HERITAGE E INNOVAZIONE - Dopo tanta attesa, la Lotus ha finalmente presentato la Emeya, berlina elettrica ad alte prestazioni con quattro porte e altrettanti posti. Il suo obiettivo non è certo modesto: ridefinire il concetto di guida della Lotus, unendo il DNA del marchio di Hethel con le più avanzate innovazioni del settore. Naturalmente con un’alimentazione elettrica. L’Emeya entra in gamma, al fianco della suv Eletre, come il modello di punta della Lotus e l’inizio della sua produzione è previsto nel corso del 2024, in Cina. Sarà una concorrenet di Porsche Taycan e Audi e-tron GT.
AERODINAMICA ATTIVA - Per fornire un’esperienza di guida degna del marchio che porta sulla carrozzeria, la Lotus Emeya è dotata di un’aerodinamica attiva all’avanguardia. Nella parte anteriore presenta la stessa griglia attiva vista sulla suv Eletre e uno spoiler frontale attivo. La griglia anteriore si chiude riducendo la resistenza aerodinamica e aumentando l’efficienza della vettura, mentre da aperta raffredda le batterie e l’impianto frenante. Lo spoiler frontale attivo aumenta la deportanza alle alte velocità, migliorando la maneggevolezza e la stabilità. Nella parte posteriore il diffusore attivo ispirato al motorsport influisce sul flusso d’aria sotto alla vettura, migliorando non solo l’efficienza, ma anche guidabilità. Lo spoiler posteriore attivo a doppio strato è largo 280 mm e garantisce una deportanza netta di 215 kg. La Lotus Emeya è anche dotata di un sistema di sospensioni pneumatiche controllate elettronicamente: analizzano la strada di fronte alla vettura mille volte al secondo e regolano di conseguenza il veicolo per offrire il migliore standard di guida.
POTENZA E CONTROLLO - La Lotus Emeya sfrutta due motori elettrici, uno per ciascun asse, che permettono alla gran turismo elettrica di godere della trazione integrale con ripartizione intelligente dei 985 Nm di coppia. La potenza è pari a 917 CV. Tali numeri consentono all’Emeya di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,78 secondi e raggiungere una velocità massima di 256 km/h. Ad alimentare i motori elettrici c’è un pacco batterie da 102 kWh. L’autonomia dovrebbe essere paragonabile a quella della Lotus Eletre R, che dispone delle stesse caratteristiche tecniche, quindi nell’ordine dei 500 km. La trasmissione a due velocità e la configurazione a doppio motore lavorano in sinergia con un impianto frenante da gara. Veloce su strada, ma anche alla colonnina: se collegata a un caricabatterie rapido da 350 kW in corrente continua (DC), la batteria può caricarsi di sufficiente energia per percorrere 150 km in cinque minuti.
TECNOLOGICA E SOSTENIBILE - Gli interni della Lotus Emeya sono realizzati con materiali di lusso. La Lotus è il primo produttore di auto al mondo a utilizzare un filato derivato dagli scarti di cotone provenienti dall’industria della moda e dell’abbigliamento. Non è solo sostenibile, ma permette anche di risparmiare peso rispetto alla normale pelle. L’infotainment è affidato al sistema audio Kef. Un sistema di cancellazione del rumore stradale garantisce che il rumore della strada non disturbi i passeggeri. L’head-up display a realtà aumentata di 55 pollici consente a chi è al volante di accedere rapidamente alle informazioni di guida senza distrarsi dalla strada.
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