ARRIVANO I DETTAGLI - Solo qualche settimana fa il gruppo Stellantis aveva annunciato il trasferimento della produzione delle Maserati dalla fabbrica di Grugliasco a quella di Mirafiori non troppo distante (qui la news). Ora arrivano le notizie dell’accordo con i sindacati e maggiori dettagli sul trasferimento.
A REGIME 5 MODELLI - Lo spostamento dei macchinari presenti a Grugliasco (dove la Maserati produce Ghibli e Quattroporte) sarà completato in un mese, dal 17 dicembre del 2021 al 17 gennaio 2022. A Grugliasco resteranno solo alcune lavorazioni minori. A Mirafiori la produzione delle Maserati sarà concentrata in un'unica linea per un totale di cinque modelli: oltre ai due citati e alla Levante, il prossimo anno arriveranno anche le nuove GranTurismo e GranCabrio. Tutti i 1.100 lavoratori operativi a Grugliasco si sposteranno a Mirafiori entro il 2024, senza alcun impatto complessivo sui posti di lavoro.
LA 500 ELETTRICA - A Mirafiori è presente anche la produzione della Fiat Nuova 500 elettrica. Secondo i sindacati, a partire da gennaio, Stellantis raddoppierà i turni di lavoro su questa linea, per aumentare la produzione in virtù del discreto successo che la vettura sta riscuotendo in Europa (a settembre 2021 è stata la settima auto elettrica più venduta, con 4.738 esemplari).
ANCHE MELFI NEL MIRINO - Lo spostamento della produzione della Maserati rientra in una più ampia strategia di ristrutturazione delle fabbriche italiane nelle quali, secondo il gruppo Stellantis, i costi di produzione sono troppo elevati. A Melfi, per esempio, le due linee di assemblaggio saranno unite in una sola potenziata e, a partire dal 2024, verranno costruiti quattro nuovi modelli elettrici basati sulla piattaforma STLA medium.