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Opel: due nuovi modelli per Ruesselsheim

31 marzo 2014

Nell’ambito della strategia di rilancio del marchio Opel è stata decisa la produzione di due nuovi modelli e l’abbandono del mercato cinese.

Opel: due nuovi modelli per Ruesselsheim
DUE NOVITÀ - Entro la fine del decennio, la fabbrica Opel di Ruesselsheim produrrà due nuovi modelli che si affiancheranno alla Insignia (nella foto sopra) e alla Zafira Tourer. È quanto emerso dal consiglio di sorveglianza del marchio tedesco. Ci saranno, oltre a una nuova variante dalla Insignia, un modello inedito che verrà annunciato entro la fine dell'anno. L’impianto di Ruesselsheim è stato, inoltre, scelto per la produzione di una futura Buick da vendere negli Stati Uniti. Una mossa necessaria per migliorare la capacità di utilizzo della fabbrica. Rese note le cifre dell’investimento: 245 i milioni di euro messi sul piatto.
 
GOODBYE CINA - Importante novità per la Opel sul fronte delle esportazioni. Dal gennaio 2015, cesseranno le esportazioni in Cina. “È una decisione attesa da tempo” ha detto l’amministratore delegato Karl-Thomas Neumann. “Ampliare la rete di distribuzione e migliorare la conoscenza del marchio avrebbero richiesto centinaia di milioni di euro d’investimento. D’altro canto intensificheremo la collaborazione con Buick, uno dei marchi leader di mercato in Cina”. Se infatti Opel nel 2013 ha venduto in Cina solo 4.365 veicoli, i 650 rivenditori Buick hanno immatricolato 810.000 vetture.


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Ritratto di lele31
31 marzo 2014 - 15:58
mah se il mercato europeo non riprende a crescere significativamente per la opel la vedo brutta. non esportare vs la cina non mi sembra una mossa così azzeccata. è vero li hanno il marchio buick che va a gonfie vele e che sostanzialmente opel e buick hanno gli stessi clienti di riferimento, a questo punto, visto che non si hanno i soldi per allargare la rete distributiva, allora non conviene sopprimere uno dei due brand e unire a livello mondiale le reti distributive ( comunque un gruppo come GM che non ha qualche centinaio di milioni di dollari per ampliare le reti distributive, suona strano)
Ritratto di Franck Dì
31 marzo 2014 - 16:15
facciamola fallire sta casa tedeschina dove per ordine della nazista Merkel ha fatto cancellare la Chevrolet nel mercato europeo....
Ritratto di Fr4ncesco
31 marzo 2014 - 16:23
2
Facciamo fallire allore le case americane perchè usarono le bombe atomiche e perchè hanno invaso l'Iraq, poi boicottiamo le case giapponesi perchè il Giappone durante la Seconda guerra mondiale ha compiuto orribili crimini di guerra in Cina e Corea, poi non compriamo più le francesi e le inglesi perchè per secoli francesi e inglesi hanno sottomesso popoli. E non dimentichiamoci delle italiane, perchè gli italiani hanno invaso la neutrale Etiopia usando il gas nervino e della Lada Niva perchè Putin ha invaso la Crimea.
Ritratto di fabri99
31 marzo 2014 - 18:01
4
Di Francisco Franco... -.-"
Ritratto di Franck Dì
1 aprile 2014 - 09:02
i vostri commenti dimostrano la vostra totale ignoranza e stupidità perchè non mi riferisco alle guerre del passato ma bensì mi riferisco al comando, al dominio e all'imposizione della Germania nella Unione Europea e nella troika provocando danni agli altri stati membri della Ue. Evidentemente non avete ancora capito che la crisi economica, la chiusura e/o fallimento di imprese, licenziamenti di massa e quant' altro è causata dalle regole assurde dell' austerity... Non avete ancora capito che siamo nella 3^ guerra mondiale invisibile a colpi di finanza (e di suicidi per dipserazione economica) anzichè con le armi voluta dalla z0ccu-lo-na nazista Merkel????? Non avete ancora capito che il sogno dei tedeschi è quello di dominare sul mondo???? Non avete capito che quel sogno e quell'obiettivo di dominio mondiale è quello fortemente voluto dal nazista Hitler???? Avete visto la puntata "presa diretta" del 31 Marzo 2014 su rai3 in merito alla crisi??? Che cosa c'entrano le bombe atomiche degli usa; guerre giapponesi e altre guerre??? Siete dei soliti tedescofili imb3-cill1 che guardate il Grande Fratello e non avete ancora capito una massa sulla crisi europea provocata dalla germania nazista... Beata ignoranza e stupidità!!!
Ritratto di Fr4ncesco
1 aprile 2014 - 13:20
2
Ma va la minchiolo, quelli che vogliono conquistare il mondo sono gli eBBrei. E pure i GiApPoNesi. Visto che hai dimestichezza col complottismo e compagnia bella ti do un altro spunto...Informati sulla sindrome di Lavandonia e sono sicuro che boicotterai anche tutti i prodotti del Sol Levante, dalle auto, alla Play alle altre nippominchiate!
Ritratto di gilrabbit
1 aprile 2014 - 16:31
Lasciamo stare i complotti e guardiamo alla realtà. Il Giappone sta in Giappone con un debito pubblico doppio del nostro eppure vivono e sono per noi competitor. I tedeschi invece diciamo anche per loro maestria e nostra incapacità stanno seppellendo intere nazioni spiegandole al loro potere economico. Hanno ammazzato con tutte le truffe e raggiri possibili il nostro mare in Italy ed oggi vedendo la pubblicità della Opel ci ammoniscono dicendo è una tedesca come se il solo fatto di essere tedesco è sinonimo di migliore e intanto con i loro Lidl ci stanno riempiendo di monnezza da mangiare ogni giorno. Abbiamo solo una possibilità di salvezza; minacciare l'uscita dall euro. Il 25 maggio abbiamo la possibilità di farli cagare sotto. Tutti con la Le Pen!!
Ritratto di gilrabbit
1 aprile 2014 - 16:33
Lasciamo stare i complotti e guardiamo alla realtà. Il Giappone sta in Giappone con un debito pubblico doppio del nostro eppure vivono e sono per noi competitor. I tedeschi invece diciamo anche per loro maestria e nostra incapacità stanno seppellendo intere nazioni spiegandole al loro potere economico. Hanno ammazzato con tutte le truffe e raggiri possibili il nostro made in Italy ed oggi vedendo la pubblicità della Opel ci ammoniscono dicendo è una tedesca come se il solo fatto di essere tedesco è sinonimo di migliore e intanto con i loro Lidl ci stanno riempiendo di monnezza da mangiare ogni giorno. Abbiamo solo una possibilità di salvezza; minacciare l'uscita dall euro. Il 25 maggio abbiamo la possibilità di farli cagare sotto. Tutti con la Le Pen!!
Ritratto di Fr4ncesco
1 aprile 2014 - 17:21
2
Sì ma da li ad auspicarsi la chiusura di un marchio ce ne sta e boicottare qualcosa solo perchè proveniente da un Paese che ci sta antipatico è da fanatici irrazionali, senza cognizione di causa. Per il resto sono anche io euroscettico, ma non antieuropeista. L'UE va rivista e modificata ma non sciolta...... Io da Lidl non ci vado, hanno roba di scarsa qualità infatti da me ci vanno solo gli immigrati. Non siamo mica costretti a comprare lì.
Ritratto di gilrabbit
1 aprile 2014 - 17:56
Da sempre ma non in questa Europa dove c'è l'egemonia della culona e uno stuolo di banchieri che hanno prosciugato anni ed anni di risparmi. È evidente che uscire dall'euro è un rischio ma se non ci lasciano alternative sarà obbligatorio fare qualche cosa. Conosco bene la Germania e i tedeschi e ti garantisco che basta che un romano vada a da Trento in su per essere trattato come un marocchino. L'ultima volta in un albergo dopo Innsbruk vicino il confine tedesco ho pagato 100 euro per una notte e quando al mattino ho pagato e sono uscito nessuno che mi abbia rivolto parola e dato il buongiorno. Eppure sono alto con occhi azzurri ed ero ben e vestito. Vado spesso in Ungheria e vengo trattato da signore con un cambio del fiorino a 308. In ogni parte del mondo sono stato è bastato dire italiano di Roma e mi sono sentito a mio agio. Solo con quei pezzi di mer..a di tedeschi non ci riesco. Sarò prevenuto?
Ritratto di Fr4ncesco
1 aprile 2014 - 20:42
2
Sono stato in Baviera e in Germania orientale fino su a Berlino e prevenuto com'ero verso i crucchi in realtà mi hanno fatto invece una buona impressione. Anzi eravamo noi italiani a prenderli per i fondelli, dicendogli parolaccie in italiano e cantando seven nation army ad alta voce per le strade (era passato qualche anno dai Mondiali). Loro invece erano disponibili ed educati, qualcuno addirittura parlava italiano e sapendo che eravamo turisti gli faceva piacere darci indicazioni. Poi c'erano tante attività dalle insegne italiane, e non solo i classici ristoranti e gelaterie , ma anche negozi di lusso con slogan che innegiavano alla bella vita e alla moda italiana. E le stazioni di servizio presso l'Autobahn erano in gran parte Agip. Probabilmente perchè sono stato in città grandi quindi più "aperte" e mi hanno dato un'impressione diversa dalla tua, nei piccoli centri la situazione invece è diversa, ma questo dapperutto, anche in italia. Anzi, in italia facciamo discriminazione anche nord-sud...
Ritratto di gilrabbit
2 aprile 2014 - 08:52
....e li conosco bene. Nel 1981 a causa di un errore in una bolla di accompagnamento (T2) mi hanno tenuto in cella una notte. Le guardie prendevanop un caffè ( se così lo vogliamo chiamare) e qualdo mi sono permesso di dire se me ne davano una tazza, visto che fuori c'era la neve e faceva freddo, uno mi ha redarguido in brutto modo e mi ha sputato addosso. Al mattino, dopo uno estenuante interrogatorio con interprete, viste le mie ragioni e visto che ero perfettamente in regola e non potevano farmi altro si sono limitati, si fa per dire, a mandarmi in banca a pagare 112 marchi di multa per poter proseguire il viaggio in Italia. A Roma abbiamo i tedeschi che vengopno a sciacquarsi i piedi nelle fontane e nessuno gli dice nulla.
Ritratto di Fr4ncesco
2 aprile 2014 - 21:30
2
Ognuno ha le proprie e rispettabilissime esperienze. Mi dispiace che le siano successi episodi simili. L'UE dovrebbe servire anche ad evitare cose del genere, così da rendere più unito un popolo che condivide la stessa cultura e lo stesso continente. Con l'auspicio che con le nuove generazioni la situazione stia cambiano in meglio, almeno da questo punto di vista.
Ritratto di lele31
31 marzo 2014 - 20:59
un'altro dubbio mi viene sulla produzione della buick in germania. se la produzione nell'impianto tedesco è rivolta al mercato americano riuscirà la opel a coprire i costi di produzione?????? i prezzi delle auto in america sono + bassi rispetto a quelli europei
Ritratto di Fr4ncesco
31 marzo 2014 - 16:29
2
Si evince come la Merkel tenga sotto ricatto GM tramite Opel. Prima fa ritirare il fruttifero marchio Chevrolet per uno con enormi perdite, poi fa rivedere i piani globali GM e di Buick per non far chiudere l'impianto di Ruesselsheim. General Motors ha così bisogno dei finanziamenti tedeschi da dover così sottostare in questo modo alla Germania?
Ritratto di lele31
1 aprile 2014 - 12:21
ti quoto al 100%. per il bene di opel se fossi nei sindacati tedeschi spingerei per una fusione intra-gruppo tra buick e opel visto che a livello geografico e a livello di prodotto sono complementari. altrimenti l'opel continuerà a fare ricerca per l'intero gruppo senza che a questa ne derivi un beneficio, anzi, continuerà a subire perdite
Ritratto di Mattia Bertero
31 marzo 2014 - 16:45
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Il problema di fondo è che se il mercato europeo non si rialza veramente la Opel rischia molto. Se si vende poco in un paese è logico che non l'ho si considera più come paese in cui vendere. Lasciamo perdere le varie affermazioni sul potere della Germania in ambito politico in Europa che influenza anche in altri ambiti, sono cose inutili della serie: troviamo per forza un nemico...
Ritratto di fabri99
31 marzo 2014 - 18:10
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Capisco che le Opel in Cina sono in poche parole Buick, ma scappare così dal fiorente mercato cinese, l'Eldorado di oggi, è un po' rischioso. Così Opel rimane limitata allo stagnante mercato europeo, dove si vende bene, ma è sempre più in perdita, per volere della Merkel che devono "tenersi buona" la cancelliera. Così Opel rimane a Russelheim, perdendo sempre di più, Dio solo sa a quale scopo, mentre Chevrolet esce dall'Europa, dove comunque con Cruze realizzava anche buoni numeri(ma non con il resto della gamma)... Nel frattempo, Buick e Chevrolet in Cina e, quest'ultima, anche in Brasile, dove però regnano Fiat e Volkswagen... Non so, non mi sembra una gran strategia, sicuramente Opel è quella che ci rimette sempre di più, schiacciata dalle manie di grandezza di Angela e dal bisogno di GM di entrare nelle grazie della cancelliera...
Ritratto di fabri99
31 marzo 2014 - 18:12
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"...per volere della Merkel, VISTO CHE IN GM devono tenersi buona la cancelliera."
Ritratto di onavli§46
31 marzo 2014 - 18:47
di OPEL; . Il mercato cinese inizia una grossa saturazione, ed una riduzione di crescita dovuta a diversi fattori, dovuti ad un inizio di contrazione economica. In sintesi non vi è spazio per tutte le case automotive in terra cinese, che non siano già ampliamente consolidate. Dunque potenziare il mercato europeo significa, come peraltro già espresso alcuni mesi or sono, dall'AD Karl Thomas Neumann, far crescere maggiormente OPEL, e renderla un marchio premium in ogni segmento. I recenti dati vendite del primo bimestre 2014, confermano pienamente ciò.
Ritratto di PariTheBest93
31 marzo 2014 - 19:25
3
Se GM ha tolto Chevrolet dall'europa per lasciar posto alla Opel, lo stesso è successo in Cina con Opel a favore di Buick. Quanto ai due modelli penso che uno sia una zafira più piccola (una anti-500L immagino) che prenderà il posto di zafira one, mentre l'altro una maxi Insigna di rappresentanza, cosi mi spiego la futura parentela americana...
Ritratto di MarBru
31 marzo 2014 - 19:31
Bene, ma quali sono sti due modelli nuovi?! Alla fine non dice nulla di chiaro!
Ritratto di ThisTheAviator
31 marzo 2014 - 19:55
Ma il famoso rilancio di GM nei confronti della opel sarebbe sfruttare nella pubblicità l'utopia dell'affidabilità tedesca e togliere di mezzo la concorrenza? Ammazza che piano industriale forte!!
Ritratto di gilrabbit
1 aprile 2014 - 16:40
In pratica domani mattina. Poi se tutti stanno alzando la stanghetta verso auto premiumchi produrrà le classiche auto medie da 15 mila euro che poi a leggere bene so sempre trenta milioni del vecchio conio.
Ritratto di Alex 00001
7 aprile 2014 - 17:33
Opel è un ottima casa automobilistica, che produce modelli con un buonissimo rapporto qualità prezzo (non fatemi esempi di 30 anni fa, quello che conta è adesso). Molte persone trovano la linea delle VW noiosissima (questione di gusti), e la soluzione per mantenere lo standard di qualità, e avere una linea bella, se non stupenda è Opel.