UN’AUTO QUASI DA CORSA - Annunciata lo scorso febbraio, la Porsche 911 GT3 serie 992, sviluppata dalla Porsche Motorsport, trasferisce la tecnologia da corsa in un modello di produzione. La vettura è caratterizzata da una tecnica raffinata, a iniziare dall’avantreno a doppio braccio oscillante, al pari della “cura” aerodinamica con ala posteriore con sostegni a collo di cigno e il singolare diffusore.
L’ALETTONE NON C’È PIÙ - A distanza di qualche mese, forte del successo ottenuto, la casa tedesca “addolcisce” la 911 GT3 presentando la versione Touring. Quest’ultima si caratterizza per un’estetica meno vistosa rispetto alla “gemella” (la meccanica è la stessa), a partire dall’assenza dell’alettone. Sarà ordinabile in Italia al medesimo prezzo della GT3, ossia a 176.855 euro.
DETTAGLI CROMATI - Oltre all’assenza della vistosa ala posteriore, sostituita dallo spoiler a estensione automatica, la Porsche 911 GT3 Touring può contare su un paraurti con finiture in tinta con la carrozzeria e per i dettagli cromati sulle cornici dei finestrini e sul logo “GT3 Touring” posizionato sul cofano motore. Il resto delle soluzioni rimangono le medesime, a partire dalla vistosa zona dell’estrattore con i due terminali di scarico disposti centralmente, fino ai passaruota allargati e al cofano in plastica rinforzata.
C’È LA PELLE - Gli interni della Porsche 911 GT3 Touring sono praticamente gli stessi della GT3, a eccezione del rivestimento in pelle nera, materiale che troviamo sulla corona del volante, leva del cambio, copertura della console centrale, braccioli e pannelli delle porte.
MANUALE O PDK - A spingere la Porsche 911 GT3 Touring c’è lo stesso motore 6 cilindri boxer aspirato di 4 litri con 510 CV e 470 Nm di coppia che, a differenza della 911 GT3, può essere associato oltre che con il cambio manuale, anche all’automatico a doppia frizione PDK a sette velocità, proposto allo stesso prezzo. Le prestazioni sono assicurate da un peso di 1.418 kg, lo stesso della GT3.