È tempo di cambiare per la Porsche Panamera

LE DISTINGUI FACILMENTE - Il nuovo “abito” della Porsche Panamera comprende paraurti rivisti, quelli anteriori con prese d’aria maggiorate e gruppi ottici leggermente ridisegnati. In coda spiccano il lunotto ampliato e lo spoiler più accentuato. Come nei modelli precedenti, la Panamera offre numerosi elementi di differenziazione tra le varie versioni: scarichi, luci diurne a led, cerchi in lega e pinze dei freni sono di foggia specifica a seconda delle versioni. Nuove dotazioni standard includono i fari bi-xeno (optional per la prima volta i full led), il volante multifunzione e il portellone automatico. Migliorati anche i sistemi di assistenza alla guida come il cruise control adattivo che interviene sull’impianto frenante in caso di pericolo, il riconoscimento dei segnali stradali e l’assistente al mantenimento della corsia.

 

 

IL BENZINA GUADAGNA IL TURBO - Al leggero aggiornamento estetico corrisponde una forte rivisitazione tecnica della Porsche Panamera. Il V8 aspirato lascia il posto ad un nuovo V6 biturbo riservato alle versioni S e 4S, debutta la S E-Hybrid e all’inizio del prossimo anno sarà disponibile un nuovo diesel V6 da 300 CV (+50 CV rispetto all’attuale 3.0). Nel 2014 esordirà anche la sportivissima Turbo S declinata anche in variante Executive a passo lungo. 

 

 

LA PRIMA PLUG-IN - La novità più interessante da un punto di vista tecnico, è sicuramente la Porsche Panamera ibrida ricaricabile.  È dotata di un motore elettrico da 95 CV (contro i 45 CV del modello precedente) abbinato a batterie agli ioni di litio da 9,4 kWh che sostituiscono le precedenti batterie al nichel da 1,7 kWh. Il tempo di ricarica varia dalle due ore e mezza, se si utilizza una presa ad alto voltaggio, alle quattro ore con una normale presa elettrica da 240 volt. La Porsche dichiara un abbattimento dei consumi del 56%: dai 14 km/l dichiarati si è passati ai 32,2 km con un litro (dati tutti da verificare) con emissioni di CO2 limitate a 71 g/km. La Panamera S E-Hybrid è in grado di percorrere da 18 a 36 km in modalità totalmente elettrica nella quale può raggiungere i 135 km/h. Quando è in gioco la potenza combinata dei due motori (416 CV), la Panamera accelera da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi (contro i 6 netti della precedente) con la velocità massima ferma a quota 270 km/h. L’applicazione Porsche Car Connect, disponibile in opzione sugli altri modelli, permette di gestire il “clima” della vettura a distanza oltre a consentire l’accesso in remoto alle informazioni sullo stato di carica delle batterie.

 

 

COCCOLA I PASSEGGERI - Le Porsche Panamera S e 4S abbandonano il V8 aspirato in favore di un nuovo V6 biturbo capace di erogare 20 CV e 20 Nm di coppia in più (420 CV e 520 Nm) pur garantendo un risparmio di carburante del 18%. La trasmissione è affidata al 7 marce a doppia frizione denominato PDK, che dispone di una funzione “veleggio” (ad esclusione della GTS), che consente all'auto di viaggiare in folle quando si rilascia l'acceleratore per consumare meno, mentre l’otto marce Tiptronic S è riservato alla Panamera diesel e alla ibrida.  Debutto assoluto per le versioni Executive 4S e Turbo che si distinguono per il passo allungato di 15 cm e per il comfort riservato ai due sedili singoli nella zona posteriore. Le modifiche trasformano la Panamera in un vero e proprio salotto viaggiante grazie anche alle sospensioni pneumatiche incluse nella dotazione di serie. 

 

 

IL LISTINO TEDESCO - Quanto ai prezzi, la Porsche ha diffuso il listino riservato alla Germania dove la Panamera sarà in vendita a partire da luglio. Si parte dagli 81.849 euro della versione diesel e dagli 83.277 della Panamera “base”. La “4” costa 88.513 euro, la “S” 101.841, la “4S” 107.196 euro. La Panamera S E-Hybrid è offerta a 110.409 euro che salgono fino ai 121.595 euro della GTS e ai 132.662 euro della 4S Executive. Top di gamma le varianti Turbo e Turbo Executive in vendita rispettivamente a 145.990 e 163.364 euro.