MODELLO RIFERIMENTO - Al salone inglese di Birmingham, dedicato ai veicoli da lavoro, la
Renault ha presentato il suo nuovo
Renault Master, il furgone grande che l’anno scorso in Europa è stato venduto in 52 mila esemplari (11,9% del mercato dei furgoni della sua categoria) e base dei modelli Opel Movano e Nissan NV400. Le novità riguardano anche l’aspetto esteriore, ma solo per la nuova calandra, mentre a un rinnovamento più profondo è stata sottoposta la gamma l’offerta motori.
GAMMA PER TUTTE LE ESIGENZE - Il colpo d’occhio nota subito appunto che la mascherina si ricollega all’immagine dei modelli auto. Per il resto non ci sono variazioni. La gamma del nuovo Renault Master comprende tutte le proposte esistenti fino a oggi: 4 lunghezze e 3 altezze, con le configurazioni furgone, combi, pianale o telaio cabinato; ma non solo: oltre a queste arriva la novità della versione L4H2 e H3, con ponte lungo, a trazione posteriore. Perché la Renault propone il Master sia a trazione anteriore che posteriore.
CAMBIAMENTI PER I MOTORI - Comunque il cambiamento più corposo concerne la gamma dei motori disponibili. Il nuovo Renault Master viene ora proposto con il 4 cilindri 2.3 dCi in quattro diversi livelli di potenza: da 110, 125, 135 e 165 CV. Ciò mentre fino ad ora il range è stato da 100 a 150 CV. Le due versioni più potenti sono alimentate mediante iniezione Twin Turbo.
MIGLIORAMENTI CON PARSIMONIA - Per la versione top di gamma si è ottenuto un miglioramento di 15 CV (e 10 Nm) ma ciò non ha comportato un aumento dei consumi, anzi. Il consumo medio diminuisce di 1,5 l/100 km, passando così sotto la soglia dei 7 litri/100 km /14,2 km/l). La versione con la lunghezza L2 e l’altezza H2 arriva a far segnare infatti 6,9 l/100 km (14,5 km/l) con 180 g/100 km di emissioni di CO2.
CON L’AIUTO DELL’ELETTRONICA - Un contributo importante al contenimento dei consumi è poi possibile averlo grazie all’elettronica con il sistema che mediante la semplice pressione sul pulsante “Ecomode” permette di ridurre ulteriormente il consumo fino al 10%. E l’elettronica è presente anche sul fronte dell’assistenza alla guida, con il dispositivo di assistenza alla partenza in salita, l’Extende grip che migliora l’aderenza sui fondi sdrucciolevoli; oltre all’Esp di ultima generazione.
PER L’AUTUNNO - Il nuovo Renault Master verrà messo in vendita a partire dal prossimo autunno. La produzione è prevista nello stabilimento francese di Batilly.