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Scandalo Volkswagen: l’ora delle iniziative giudiziarie

02 ottobre 2015

In Francia e in Germania i giudici hanno aperto indagini sulla Volkswagen e intanto negli Usa altri costruttori sono sotto esame.

Scandalo Volkswagen: l’ora delle iniziative giudiziarie
TEMPESTA DI CONSEGUENZA - Come un fiume in piena prende tutti i rivoli possibili, lo scandalo Volkswagen ormai ha preso tutte le direzioni: ovviamente quelle di immagine, ma anche quelle economiche per sanzioni, indennizzi, costi dei richiami. Non mancano le varianti commerciali e industriali con cali di vendita previsti e le conseguenti prime misure già prese in materia di produzione: lo stabilimento tedesco dove vengono prodotti i motori ha ridotto di un turno la sua attività. Notizia di oggi è che l'Ente per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti sta indagando su 28 modelli diesel dei marchi BMW, Chrysler, General Motors, Land Rover e Mercedes (qui per saperne di più). Infine, ma non certo per importanza, cominciano ad arrivare le iniziative giudiziarie. 
 
LA MAGISTRATURA FRANCESE - A Parigi, dove il ministro dell’Ambiente Segolene Royale ha già annunciato che chiederà alla Volkswagen la restituzione dei bonus di cui ha beneficiato per le presunte caratteristiche ecologiche delle sue auto, la Procura della Repubblica di Parigi ha aperto un’indagine per truffa aggravata per la vicenda dei motori manipolati. Le indagini sono state affidate al reparto della Gendarmerie Oclaesp, specializzato nei casi di presunti danni alla salute pubblica, e al reparto anticorruzione della Polizia (Oclciff). In pratica l’ipotesi di reato è la truffa aggravata volta alla vendita di prodotti suscettibili di essere dannosi per la salute. Da notare che parallelamente all’inchiesta giudiziaria in Francia è anche stata aperta un’inchiesta amministrativa dall’ente che si occupa alla lotta alle frodi (DGCCRF).
 
GLI AZIONISTI IN TRIBUNALE - E oggi pomeriggio un capitolo giudiziario è stato aperto anche in Germania. In questo caso a innescare il procedimento è stata la denuncia di un investitore nel gruppo Volkswagen che ha chiesto di essere risarcito con 20 mila euro per le perdite subite dalle azioni Volkswagen in seguito allo scandalo (oltre il 40%).  La denuncia è stata depositata giovedì sera presso il Tribunale di Brunswick, lo stesso che aveva già aperto un’indagine sulla casa automobilistica per frode. In Germania sono ammesse cause singole ma non le class action, è quindi molto probabile che ci siano altre iniziative come quella dell’investitore della denuncia al Tribunale di Brunswick.
 
LA NOSTRA ANTITRUST INFAGA - Non manca l’Italia tra i teatri di iniziative legate allo scandalo. La nostra Autorità garante della concorrenza ha aperto un fascicolo istruttoria sulla  vicenda, ciò ipotizzando una “pratica commerciale scorretta” per aver proposto al mercato vetture con caratteristiche non rispondenti alla realtà. L'associazione dei consumatori Codacons ha annunciato di aver depositato un'azione collettiva contro la Volkswagen.
 
COSTI ENORMI - Intanto, gli analisti economici si spendono nel elaborare stime su quelli che saranno i costi economici dello scandalo per il gruppo automobilistico tedesco. Secondo uno studio del Credit Suisse contando tutte le possibili voci di uscita si arriverebbe all’enorme somma di 78 miliardi di euro. Troppo anche per le larghe spalle della Volkswagen.


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Ritratto di mcioccio
2 ottobre 2015 - 18:59
Si va avanti?.... Volkswagen diesel gate, per FT rischiano anche Bmw, Chrysler, General Motors, Land Rover e Mercedes.... arrivano al dilagamento?
Ritratto di Mattia Bertero
2 ottobre 2015 - 19:06
3
VOLKSWAGEN. Con 78 miliardi di euro come ipotetica perdita per questo scandalo è una tremenda botta per qualsiasi multinazionale. Adesso credo che tutta questa faccenda sia una specie di complotto studiato: non per difendere la casa tedesca (che è indifendibile) ma guarda caso viene fuori quando la casa tedesca è ai suoi massimi storici come vendite, si sente in giro indiscrezioni che anche altre case siano coinvolte (ho sentito BMW, Renault, Nissan, una casa giapponese che adesso non ricordo), così zitte zitte le altre case automobilistiche si metteranno in regola durante la produzioni delle loro automobili ad un costo di fabbrica molto basso e acquisteranno molti clienti che la Volkswagen perderà per questo scandalo. Insomma ci guadagnano tutti alla fine (gli altri intendo). E' solo una mia idea, dico questo perché molti sapevano (ufficialmente anche L'unione Europea dal 2013 di queste centraline taroccate, perché non è intervenuta prima?), perché solamente quando una società privata negli States fa un test privato e scopre l'emissioni tarocche questa storia esce fuori?? Qualcosa non torna...
Ritratto di PongoII
2 ottobre 2015 - 19:24
7
Caro Mattia, la tua disamina è arguta e condivisibile. Io ho sempre sostenuto che ci siano dei livelli di potere pseudo occulti dei quali hanno timore assoluto anche i presunti veri potenti: la lobby delle armi in USA (quella che non fa prendere drastiche decisioni ad un commosso Obama) è solo la punta dell'iceberg. Almeno questa è una mia idea, che darebbe anche un senso +/- logico a certi avvenimenti nel Mondo. Tornando all'articolo, credo che la stima sia stata anche prudenziale, visto che, soprattutto negli stati in cui l'applicazione della Legge si basa sui precedenti, basta che un ostinato cliente VW riceva un congruo risarcimento per danni vari (esistenziale, biologico) che giù caterve di istanze simili che verranno giocoforza accolte. Personalmente credo che non sia quello che il Mondo vuole, per mille motivi, uno dei tanti è quello che se uccidi una persona ti danno l'ergastolo, se ne uccidi una cinquantina scrivi libri e fai collegamenti coi talk show...
Ritratto di AlexTurbo90
2 ottobre 2015 - 23:50
@ TUTTi e 2 La cosa che mi colpisce è che ora sono indagati anche 2 colossi americani: Chrysler (FCA) e GM... Ma anche a voi i conti non tornano? Cioè... NON ne MANCA 1 all' appello (Ford)? Questa cosa è molto strana... ok, ora per sicurezza indagano anche sugli altri 2 "big" tedeschi (BMW e Mercedes), e ci può stare. Land Rover (si suppone anche Jaguar, implicitamente?) e anche qui ci può stare. Idem i colossi di Detroit (Chrysler, se ormai fa parte di un super-Gruppo italo-americano) e General Motors. Perché FORD no? Mah...
Ritratto di AlexTurbo90
2 ottobre 2015 - 23:52
ANCHE SE**
Ritratto di DaveK1982
3 ottobre 2015 - 07:14
7
Può darsi che la Ford non lo sia perché non vende motori diesel negli usa.
Ritratto di PongoII
3 ottobre 2015 - 07:23
7
Mah, io ho un diesel TDCI Ford sul Galaxy MY'06 e, piuttosto che essere contento che non sia nel novero dei motori-truffa, mi domando quando l'indice accusatorio si abbatterà pure su quelli della Casa dell'ovale... Infatti, avendo ipotizzato una "spectre dell'automotive", diciamo un "cartello", dubito che i principali produttori disconoscessero certe pratiche e che magari vi aderissero ognuno con modalità diverse: pare che sia ancora in uso l'aggiramento dello spionaggio industriale attraverso l'acquisto di un prodotto della concorrenza per esaminarlo approfonditamente... Inoltre, vista la multinazionalità delle Case, dubito che gli USA facciano protezionismo su Ford, anche se quel galantuomo di Henry, almeno per me, se lo meriterebbe... diceva che quando vedeva passare un'Alfa Romeo si toglieva il cappello...
Ritratto di truthorno
3 ottobre 2015 - 10:36
Io la cosa del complotto proprio non la digerisco, sa di giustificazione. Comunque, sembra che la cosa sia rientrata anche su FCA, che negli USA commercializza solo il 3.000cc VM su Dodge Ram e Gran Cherokee in numeri limitati. Motore specifico per quel mercato, con catalizzatore supplementare ed inizione di Urea, quindi probabilmente (ma lo scopriremo) in linea con gli standard USA. Vw commercializzava negli Usa la stesso motore che ha in Europa, pur essendoci norme sui Nox molto restritive, non credo che per capire ci voglia molto...
Ritratto di IloveDR
3 ottobre 2015 - 13:11
3
fra le tre americane, GM è un carrozzone, Chrysler è un fallimento, Ford è l'unica azienda seria e pulita
Ritratto di truthorno
3 ottobre 2015 - 19:36
Della serie : o è bianco o è nero, ma il mondo non funziona così.
Ritratto di AlexTurbo90
4 ottobre 2015 - 02:07
@ I love DR Non so in base a che COSA dici che Chrysler è un fallimento. Ti avrei dato ragione fino a 10 anni (forse) ma ora che è FCA si è risollevata, e anche bene. Che GM sia un po' un "carrozzone" è alquanto vero, ma che Ford sia "l' unica azienda seria e pulita", non ne sarei così sicuro! A mio avviso (e su questo ne sono convinto ormai da ANNI), Ford e GM sono sempre state 2 facce di una stessa medaglia...
Ritratto di truthorno
4 ottobre 2015 - 11:35
.... poi il fallimento FCA porterà quest'anno a superare il 1.200.000 Jeep vendute. Nel mercato Brasiliano in crisi, Rengade vola e lo scorso mese è entrata nella Top 10 e per pochè unità non è divetato il furistrada più venduto, il tutto a 5 mesi dal lancio... magari tutti i fallimenti fosssero così.
Ritratto di truthorno
4 ottobre 2015 - 11:55
Magari aggiungiamo il fatto che FCA è da 66 mesi che cresce negli USA e 70 in Canada dove è il primo costruttore.
Ritratto di IloveDR
5 ottobre 2015 - 08:57
3
certo che siete forti, però...quando si parla di richiami Chrysler, secondo Voi, ci si riferisce alla vecchia gestione, quando si parla vendite in attivo nella regione NAFTA si esalta la nuova gestione Marchionne...Chrysler nella sua complessità storica è sempre stato un Marchio fallimentare...poi che JEEP è un marchio di successo e sta cavalcando l'onda del successo dei Suv, è solo un particolare
Ritratto di dfchigo82
4 ottobre 2015 - 18:41
Chrysler è un fallimento?!?!?!? Nell'era con la teutonica mercedes era in fallimento.... Adesso con Marchionne va decisamente molto bene.... altro che fallimento....
Ritratto di lucio 85
3 ottobre 2015 - 08:00
6
Mattia la casa giapponese che non ricordi è Mazda ( col nuovo 2.2 SkyActive ) e sempre in Usa han trovato con le emissioni fuori limite pure Volvo. Diciamo che, Vag non rispettava i limiti e avran pensato, noi siamo più furbi e te li nascondiamo con un software, gli altri invece avran pensato, ma che m'importa, tanto coi test che fanno non mi beccheranno mai. Ripeto, se facessero test su strada, non con macchine nuove, ma con già all'attivo più di 50.000km e aggiungiamoci pure quando sono in rigenerazione.. Sarei curioso di vedere chi passa i test. Per ritornare al tuo discorso, anch'io ho pensato a un "complotto" ma questo dieselgate ha buttato giù dalla sedie Winterkorn e tutti i suoi addetti, per far risedere tutti uomini di Piech!!!
Ritratto di lucio 85
3 ottobre 2015 - 08:01
6
A pensar male si fà peccato... ma ogni tanto ci si azzecca
Ritratto di omnia
2 ottobre 2015 - 19:41
Ho letto articoli e ascoltato dibattiti TV, ho appreso notizie dai vari TG e letto la critica di tanti lettori e appassionati del mondo delle auto e del marchio in questione, ma non riesco ancora a comprendere che tipo di complotto se mai ce ne fosse uno, possa nascondersi dietro questa vicenda. Credo infatti che la questione sia venuta fuori solo per la mole rilevante di veicoli coinvolti e che se viceversa la cosa avesse interessato solo un esiguo parco circolante, nemmeno ne avrebbero parlato. Quello che però mi lascia basito è come alla luce dei fatti, si possa pensare che le versioni euro 6 siano in regola con le emissioni ben più restrittive di quelle oggetto del "disastro" e tale dubbio, prende più consistenza quando aprendo la pagina ufficiale VW, leggo nel comunicato che oltre alle scuse le auto in vendita euro 6 sono perfettamente a norma, con questa specifica dicitura ..."Per quanto riguarda i veicoli nuovi del Gruppo Volkswagen dotati di motori Diesel EURO 6 e attualmente disponibili per la vendita nell’Unione Europea , essi soddisfano appieno i requisiti legali e gli standard ambientali vigenti. Il software sotto indagine non influenza in questo caso né il comportamento di guida, né i consumi, né le emissioni." Dunque se l'Italiano non è un opinione, il software è ancora presente e mi domando... a che serve mantenerlo sulle nuove centraline se si è sempre detto che lo stesso servisse solo per taroccare le omologazioni????
Ritratto di R T
2 ottobre 2015 - 20:07
C'è da sperare che chi ha redatto il comunicato ritenga la lingua italiana una opinione, immagine che disastro se anche le E6 hanno ottenuto l'omologazione per mezzo del software truffaldino
Ritratto di Davelosthighway
3 ottobre 2015 - 11:58
il discorso software illegale rappresenta il grado di tecnologia a cui si è arrivati per rendere illegalmente conformi le emissioni delle automobili. Essendo per la Bosch un test software adattato pari pari sul ciclo di omologazione e già presente da anni molto probabilmente avrà avuto sviluppi successivi (sempre probabilmente sul filo della legalità) su motori di generazione successiva all' EA 189. La cosa preoccupante ,aldilà del dubbio se le attuali EURO6 siano effettivamente tali, è che qualsiasi ciclo di omologazione come norma potrà anche in futuro essere raggirato (o meglio dire emulato) con il risultato che in sede di test ci saranno sempre risultati discordanti da quelli reali. A questo, per cambiare in meglio la normativa a questo punto di deve scegliere la prova su strada con i suoi margini di errore (condizioni variabili) Oppure pensare a curve di omologazione randomizzate per aumentare l'mprevedibilità della guida possibili in modo tale da evitare gestioni del motore potenzialmente illegali.
Ritratto di maxxx666
5 ottobre 2015 - 12:51
Anche un con. VW intervistato in incognito da Alvolante alcuni giorni fa ha dichiarato che anche le E6 hanno il software illegale ma non attivo perche' non serve. E allora che ci sta a fare?
Ritratto di Ve2ds
2 ottobre 2015 - 21:22
Certo che per quanto possono indagare anchengli altri però parliamo di motori che venivano venduti in quantità irrisorie. VW aveva fondato la sua intera esistenza negli USA sul Clean Diesel. Parliamo di dimensioni per forza di cose differenti.
Ritratto di Ve2ds
2 ottobre 2015 - 21:44
Scusate ho cancellato per sbaglio parte del messaggio e non si capisce niente. Ahhahaha
Ritratto di napolmen4
2 ottobre 2015 - 23:56
Ed ora si scopre che anche i 1.2 e 1.6 tdi sn coinvolti..
Ritratto di mirko.10
3 ottobre 2015 - 09:24
3
Foto deplorevole del tecnico che effettua controlli e rilevamenti sul modello in galleria...dovrebbe essere affiancato da altri che gli asciughino la fronte per lo sforzo e adesso anche per la sua preoccupazione del segreto svelato, PERCHÉ LUI SA!
Ritratto di mirko.10
3 ottobre 2015 - 09:25
3
Bastasi!
Ritratto di dfchigo82
3 ottobre 2015 - 09:25
Aspetto l'apertura delle inchieste in Cina e in Australia.... ;) poi sarà la fine del marchio hitleriano...
Ritratto di Davelosthighway
3 ottobre 2015 - 10:16
il fatto è che in questa situazione surreale stanno presentando nelle concessionarie le nuove auto A4, passat, touran etc etc come se niente di niente fosse successo.
Ritratto di IloveDR
3 ottobre 2015 - 13:04
3
ma ci avete fatto caso che FCA ha eliminato le motorizzazioni a gasolio per 500, Punto, MiTo già prima che scoppiasse il caso Dieselgate??? Solo coincidenza? O lo sgambetto a VW era già da tempo pianificato?
Ritratto di R T
3 ottobre 2015 - 13:32
Ha eliminato anche le auto già prodotte?
Ritratto di italico
3 ottobre 2015 - 14:09
1
eliminato?....non capisco perché dai notizie false e tendenziose e dove l'hai prese poi! ....la 500 ha in listino il 1.3 da 95 cv la mito il 1.3 da 95 e il 1.6 da 105 e 120 cv.... solo la punto non la motorizzazione diesel ... ma è una fine produzione il diesel lo useranno con il nuovo modello.
Ritratto di Highway_To_Hell
3 ottobre 2015 - 16:08
Non ti preoccupare che questo tizio tra quello che ha scritto sopra su Chrysler e quello che scrive qui su FCA è già ben bene a rischio diffamazione... Magari la cosa che gli dispiacerà di più potrebbe essere in futuro dover dare di tasca propria dei soldi alla casa automobilistica che odia tanto...
Ritratto di IloveDR
3 ottobre 2015 - 16:42
3
italico fatti un giro sui listini di AlVolante e vedrai che quei tre modelli di FCA non hanno più diesel in listino....non c'è niente di falso!
Ritratto di italico
3 ottobre 2015 - 18:48
1
il listino di al volante riporta solo le euro 6 ...come tutti i listini che sono su internet, poi se vai invece sulle riviste in cartaceo allora nei listini ci sono anche euro 5 ..e li trovi tutti i modelli che vuoi. Devi calcolare che solo dal 01/01/2015 le auto hanno la omologazione euro 6 ma nel contempo si vendono anche le euro 5, solo e dico solo dal 2016 le auto in vendita saranno tutte euro 6.
Ritratto di IloveDR
3 ottobre 2015 - 19:45
3
dal 1 settembre u.s. le Euro5 non potrebbero essere più vendute, salvo la proroga fino al 31 agosto per smaltire le rimanenze sui piazzali...PS: su 4R si parla di una iniziativa dei conc FCA italiani per ritirare dal mercato le auto dell'acerrimo nemico VW, incentivi da 500 a 1500 euro a chi da in permuta un'auto del Gruppo VW...i miei sospetti iniziano ad avere certezze...sarete tutti lieti di stare dalla parte degli avvoltoi americani
Ritratto di Davelosthighway
3 ottobre 2015 - 20:29
Bene. Fatti e poche parole. Mentre tutti ancora si chiedevano sul perchè del silenzio degli altri marchi riguardo il dieselgate e ad aspettare chissà quali dichiarazioni d'innocenza. Per il resto non preoccuparti, che le auto tedesche taroccate avranno modo di trovare sicuramente altri lidi da inquinare per bene...tipo russia, africa o trovare qualche altra Land da annerire bene, no?? Sai, qui in Italia forse c'è qualche città un po' troppo sensibile, con opere d'arte da preservare da fumi neri e particolato. Ma solo qualche piccola città sparsa...piccola roba no? pochi costi di pulizia delle belle arti in Italia non trovi?
Ritratto di AlexTurbo90
4 ottobre 2015 - 02:15
@ I love DR Si però tu ora stai dando corda ad una notizia di Quattrogomme che è PALESEMENTE pro-VAG, DAI!!!
Ritratto di italico
4 ottobre 2015 - 08:50
1
Vedi ...a me dei tedeschi non ne importa niente..e delle loro auto ancor di meno, però non ho mai criticato nessun auto e nessuno gruppo tifoso di un marchio. Sono del parere che ogn'uno si compra quello che vuole...tornando al dieselgate io sono felicissimo che la VW sprofondasse in una buca e sparisse con tutti i suoi manager e mega direttori , di contro invece spero che non succeda perché alla fine chi ci rimette sono solo gli operai che lavorano in VW e quelli che lavorano nell'indotto (parecchi in Italia)....tanto manager nel male prendono sempre una buona uscita di svariati milioni di euro ....e gli operai licenziamenti o casa integrazione...questo è l'unica cosa che mi preoccupa.....chiaro!
Ritratto di IloveDR
5 ottobre 2015 - 09:24
3
il problema italico è che molti di Voi ancora stanno ancora a fare la guerra Italia VS: Germania...siete così limitati che ancora non avete capito che le case automobilistiche italiane sono DR Motors, Lamborghini, Ferrari...Fiat, AlfaRomeo, Maserati appartengono a un Gruppo americano con sede nel Regno Unito. Poi quando andate a comprare telefono, abbigliamento, televisore dell'italianità non ve interessa un bel niente. Io per primo ci tengo alle aziende italiane, infatti mi chiamo IloveDR e ho un televisore MIvar
Ritratto di MegaMauro
5 ottobre 2015 - 11:04
Secondo il tuo ragionamento Lamborghini è tedesca, DR assembla in italia ma produce in cina. Informati prima di dire m.............
Ritratto di italico
5 ottobre 2015 - 11:47
1
in verità per me io la germania per mio personale parere la bombardere con gli f.35 appena acquistati...comunque il mio nick "italico" viene dal fatto che COMPRO italiano ....cellulari NGM ( anche se ho anche un alcatel che è francese) ; elettrodomestici REX o SAN GIORGIO...mobilio proveniente da aziende ITALIANE ( non ikea) ..televisore una volta avevo una volta un BRIOVEGA..ma adesso neanche la mivar c'è piu perchè ha chiuso i battenti per cui uno è obbligato a vedere altrove....auto TUTTE FIAT ( FCA) e non me ne frega niente delle vostre critiche; scooter PIAGGIO da poco se no avevo un'APRILIA. .....non parlare con me di italianità ....posso continuare per altre due pagine.....
Ritratto di italico
5 ottobre 2015 - 11:47
1
in verità per me io la germania per mio personale parere la bombardere con gli f.35 appena acquistati...comunque il mio nick "italico" viene dal fatto che COMPRO italiano ....cellulari NGM ( anche se ho anche un alcatel che è francese) ; elettrodomestici REX o SAN GIORGIO...mobilio proveniente da aziende ITALIANE ( non ikea) ..televisore una volta avevo una volta un BRIOVEGA..ma adesso neanche la mivar c'è piu perchè ha chiuso i battenti per cui uno è obbligato a vedere altrove....auto TUTTE FIAT ( FCA) e non me ne frega niente delle vostre critiche; scooter PIAGGIO da poco se no avevo un'APRILIA. .....non parlare con me di italianità ....posso continuare per altre due pagine.....
Ritratto di italico
5 ottobre 2015 - 11:52
1
..senza contare nell'abbilgliamento .....che posso scrivere altre due pagine....in totale 4 pagine.
Ritratto di IloveDR
5 ottobre 2015 - 12:19
3
devo ammettere che ti dimostri coerente col tuo nick...ed è importante che giornalmente gli acquisti vengano ponderati anche preferendo le produzioni locali...l'auto la si acquista molto più raramente, magari usata, ed è un bene così complesso ed importante, che limarsi alla sola produzione nazionale è molto limitativo...però sul Ducato ci si può andare sul sicuro
Ritratto di IloveDR
5 ottobre 2015 - 12:09
3
anch'io ho la Vespa, è vero, quando la comprai nel 1998 era Made in Italy, adesso non so se le producono in Italia o in India
Ritratto di italico
5 ottobre 2015 - 14:38
1
la piaggio ha venduto la catena di montaggio della vespa, modello quello con le marce per intenderci, all' India e viene venduta con il marchio LML...Vespa ha un brand per conto suo ( come la ds con la citroen) sempre Piaggio è, tutte con il variatore al cambio secondo il canone degli scooter moderni accensione elettronica freni a disco etc..etc...la famosa vespa dei colli bolognesi adesso è LML.
Ritratto di SINISTRO
6 ottobre 2015 - 09:58
3
Io ho un Sì, ora lo sto rimettendo in sesto, visto che non lo usavo da ben 19 anni....!
Ritratto di SINISTRO
6 ottobre 2015 - 09:56
3
Caro Dr, se la Olivetti fosse stata ancora in piedi, stai sicuro che avremmo telefonini made in Italy.... Peccato che ti contraddici, visto che hai una Polo!
Ritratto di Francesco.ud
3 ottobre 2015 - 15:34
Un momento, stai dicendo che il DieselGate la pianificato la FCA, solo perché ha tolto i motori diesel su Mito, 500, Punto dal listino? Ma sei un genio.... Quante ca***te si scrivono pur di tirar qualche palata di letame...
Ritratto di jonny holiday
3 ottobre 2015 - 16:22
Don’t feed the troll
Ritratto di jonny holiday
3 ottobre 2015 - 18:32
Eh già, meno male che la Fiat era protetta perché non più italiana ma ammerecana ecc. e altre amenità varie da vaggari in delirio psichico LOL
Ritratto di R T
3 ottobre 2015 - 16:54
Tempi lunghi per l'esito dei controlli http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-10-03/ecco-altre-80-auto-sotto-lente-italia-081003.shtml?uuid=ACD4iU9
Ritratto di italico
3 ottobre 2015 - 18:56
1
letto ....una tragedia! devono fare la gara di appalto per le apparecchiature entro il 15 dicembre ...poi i tempi burocratici per la formalizzazione della gara......bene si parla di quasi metà anno del 2016....per cominciare le verifiche!!!....autotassati finirà a tarallucci e vino sta cosa ....tra quasi un'anno chi si ricorda più di questa vicenda
Ritratto di jonny holiday
4 ottobre 2015 - 16:53
Strano che i "solerti" funzionari americani dell'EPA, non controllino anche i motori diesel che la Ford commercializza allegramente in USA... ma tu guarda a volte le stranezze della vita.. LOL
Ritratto di katanè
4 ottobre 2015 - 18:31
Giusto... chi sbaglia paga! Per giunta essendo che si parla del Colosso Volkswagen non devono perdere tempo, essendo che i tedeschi stavano "cavalcando l'onda" per risalire la Classifica del primato mondiale dei Produttori battuto da Toyota... Sicuramente non sarà l'unica Casa Automobilistica che manipola le emissioni dei propri veicoli, però (se fossi l'Unione Europea o qualunque Governo di un Paese EU) estenderei il controllo a campione a tutte le case e con qualunque alimentazione!!! :-)
Ritratto di Sepp0
4 ottobre 2015 - 18:48
Vorrei un attimo che tutti ricordassimo che VW è stata pinzata a barare sui parametri di omologazione SULEV (super ultra-low emission vehicle). Questa classificazione (una delle più restrittive negli States) è ad adesione FACOLTATIVA: se pensi di avere un veicolo che "ce la fa" a stare dentro i parametri, gli fai fare i test, lo omologhi come SULEV e hai diritto a degli incentivi statali (proprio tu come costruttore, anche se solo in California per ora), oltre a poterti "ganassare" nelle pubblicità di produrre auto ultra-eco-friendly. VW ha TRUCCATO le centraline (e lo ha AMMESSO, ricordiamolo a favore di wesker, paganella e altri prezzolati VW) in modo da poter omologare i veicoli come SULEV e prendere gli incentivi oltre che vendere un sacco di vetture in più fregiandosi di proporre un "clean diesel" che di clean non ha una mazza. No perchè qua (qua Italia) mi pare sia già partita la macchina del "volemose bbene" "tanto lo fanno tutti" "ci hanno incastrato" "è colpa delle cavallette" e altre amenità del genere che farebbero perdere a chi le scrive il patentino da giornalista in tempo zero.
Ritratto di jonny holiday
5 ottobre 2015 - 06:20
Vero. Allora la domanda nasce spontanea. Ma gli ameregani fino a pochi giorni fa, che facevano? dormivano?
Ritratto di Sepp0
5 ottobre 2015 - 09:42
Gli americani non si aspettavano che qualcuno potesse pensare di taroccare le centraline per farle emettere meno solo durante i test di omologazione. Non mi sembra una situazione così "improbabile". Peraltro mi pare che VW fosse stata avvertita dell'anomalia già un anno fa ma non abbia fatto nulla, da qui la bolla portata in superficie.
Ritratto di maxxx666
5 ottobre 2015 - 13:05
Hai fatto bene a rinfrescare la memoria soprattutto a quelli che sparlano di complotto. Gli americani non sono certo dei santi ma non sono neanche disposti a farsi prendere per il sedere. Negli USA la concorrenza tra aziende e' spietata ma sempre nel rispetto delle loro regole. E' come nel poker, se scoprono che bari ti sparano. Per quanto riguarda il protocollo di Kyoto da loro non sottoscritto vorrei dire che probabilmente non lo hanno fatto sapendo che non sarebbero stati in grado di rispettarlo e quindi non hanno voluto mentire. Invece vorrei tanto sapere quali paesi, sottoscrivendo il protocollo di Kyoto, lo hanno poi effettivamente rispettato.
Ritratto di Davelosthighway
4 ottobre 2015 - 20:43
Ultimi aggiornamenti: Diesel Euro 6, secondo l'Icct emettono 7 volte più NOx del consentito. Dubbi ora anche sugli euro6
Ritratto di R T
5 ottobre 2015 - 12:05
Qui una bella Carella di articoli, spero scritti seriamente http://www.motori24.ilsole24ore.com/Dossier/dossier-dieselgate/articoli/
Ritratto di R T
5 ottobre 2015 - 12:13
Carellata *
Ritratto di lollo76
5 ottobre 2015 - 16:38
1
A V E T E F A T T O S E M P L I C E M E N T E U N A F I G U R A D I M E R D A ! ! !
Ritratto di maxxx666
6 ottobre 2015 - 08:35
Che ne dite di questo in merito alla regolarità delle Euro 6: http://motori.fanpage.it/scandalo-emissioni-non-solo-vw-truccati-anche-i-diesel-bmw-ford-mazda-e-mercedes/
Ritratto di SINISTRO
6 ottobre 2015 - 09:57
3
Come volevasi dimostrare....