TUTTO ESAURITO ALLA PRIMA - Non capita spesso di sentire annunciare l’avvio della produzione di un modello contemporaneamente alla notizia della chiusura degli ordini. È quello che è successo con la Volvo V60 Plug-in Hybrid, modello ibrido che in abbinamento al motore elettrico impiega un motore a gasolio. La Volvo ha appunto comunicato nello stesso momento che iniziava la produzione e che tutti i mille esemplari previsti erano già stati venduti. E non si tratta di un'auto propriamente economica visto che costa circa 58.000 euro (prime consegne a giugno 2013).
PRODUZIONE POTENZIATA - È stato allora necessario un terzo comunicato contemporaneo: quello di una produzione più ampia per la serie successiva, quella del 2014, che sarà prodotta in 4.000-6.000 esemplari. L’innovativa Volvo V60 Plug-in Hybrid è la prima ibrida ricaricabile con motore diesel.
Una delle fasi di assemblaggio.
FABBRICA IN COMUNE - La Volvo V60 ibrida plug-in è dotata di due motori, di cui uno elettrico mosso dalla batteria che è in grado di far percorrere all’auto 50 chilometri con la sola trazione elettrica. Per l’allestimento del sistema, è stato necessario prevedere la sostituzione di più di 300 componenti. Ciò nonostante è stato possibile avviare la produzione sulla stessa linea da cui escono le altre V60. La Volvo V60 Plug-in Hybrid è dotata di un motore turbodiesel 5 cilindri 2.4 da 215 CV, abbinato a un’unità elettrica da 70 CV. La Volvo ha progettato e sviluppato del sistema in cooperazione la società svedese Vattenfall, quinta azienda europea nel settore della produzione di energia elettrica.