La manutenzione “intelligente” dell'auto

Vivere con l'auto
15 giugno 2015

Trascurare l’auto, anche se non più “freschissima”, può costare caro. In danaro e in sicurezza.

CHI PIÙ SPENDE, MENO... SPENDERÀ - Quando la macchina è nei primi due o tre anni di vita, è normale effettuare i tagliandi nei tempi stabiliti e correre in officina al minimo rumorino. Poi, scaduta la garanzia (e passato l’entusiasmo), le cose cambiano: l’auto va... “sempre” bene, la manutenzione costa. Perché andare dal meccanico? È vero che le vetture di oggi non hanno bisogno di cure frequenti, e che a qualche strapazzo possono reggere. Tuttavia, senza contare il fatto che un’auto “in forma” è più sicura, spendere qualcosa oggi significa spesso evitare disagi e danni costosi in futuro. Se da oltre un anno la vostra vettura non entra in officina e si è sorbita ogni giorno le impegnative strade invernali, fatele dare una controllata. E nel concordare i lavori da fare, tenete conto dei consigli qui di seguito.
 
 
NON TIRATE LA CINGHIA - In molte auto, l’albero motore e quelli che muovono le valvole sono collegati da una cinghia dentata che, col passare dei chilometri, si indebolisce; se cede, può causare danni meccanici per migliaia di euro. Verificate sul libretto di manutenzione (o in concessionaria) se va cambiata. L’intervallo di sostituzione può variare da 60.000 a 240.000 km, il costo da 150 a 600 euro.
 
 
PASTIGLIE CHE FANNO MALE - I dischi dei freni nascono per durare almeno il doppio delle pastiglie. Tuttavia, rimandando troppo a lungo la sostituzione di queste ultime, c’è il rischio di dover cambiare tutto quanto. Se si accende la spia nel cruscotto o sentite un rumore metallico quando frenate, vuol dire che le pastiglie sono “finite”: il loro supporto metallico sta danneggiando i dischi. Andate subito in officina: mettete in conto da 100 a 200 euro.
 
 
L'ACQUA FA RUGGINE - Il liquido di raffreddamento del motore non va mai cambiato, e non si consuma. Se, però, c’è una piccola perdita, che non conviene riparare, ogni tanto un rabbocco serve. Non usate acqua, ma antigelo “pronto”: un litro costa pochi euro, si trova in ogni ipermercato ed evita disastrosi “congelamenti” e intasamenti del radiatore.
 
 
OLIO MEGLIO BUONO - Il motore delle vetture moderne ha bisogno di un olio “specialistico”, molto costoso. Al momento del tagliando (o anche facendo il cambio da soli) la tentazione di scegliere un più economico lubrificante generico è forte: ma, soprattutto se macinate molti chilometri e il motore è turbo, non conviene. Oltre a un’usura precoce e al rischio di danni, consumerete di più (sia olio, sia carburante).
 
 
PARABREZZA A RISCHIO - Data l’importanza che hanno per la visibilità, le spazzole dei “tergi” dovrebbero essere sempre in buono stato. Ma c’è anche un altro motivo per controllarle: invecchiando (a causa dell’uso, ma anche dei raggi del sole) la gomma tergente può tagliarsi. In tal caso, l’intelaiatura potrebbe scorrere sul parabrezza, danneggiandolo (se in modo grave, andrà cambiato per passare la revisione periodica).
 
 
GONFIE DURANO DI PIÙ - Basta pensare a quanto costa un treno di gomme per vincere la pigrizia, e provvedere a ripristinarne la pressione almeno ogni due mesi: è un intervento semplice, gratuito e che prolunga la durata dei pneumatici. Se, poi, l’auto non va più ”dritta” dopo che una ruota è entrata in una buca profonda, il battistrada è destinato a un consumo ultrarapido. Conviene far verificare la convergenza da un gommista: se non ci sono danni più seri, con poche decine di euro rimetterà tutto a posto.
 
 
DOVE PORTARLA - A chi affidarsi per tagliandi, controlli e riparazioni? Chi ha spazio, tempo e i giusti attrezzi (oltre a una certa manualità) può anche pensare al fai-da-te, ma solo per gli interventi più semplici. Altrimenti, si può scegliere fra le concessionarie (aggiornatissime e specializzate, ma tendenzialmente non economiche, e non sempre “sotto casa”) oppure a un meccanico indipendente. Se ne conoscete uno di cui vi fidate in pieno, bene. Altrimenti, potete cercare un’officina aderente a una delle reti organizzate: dai loro siti (o, dove possibile, telefonando) è facile trovarne una a pochi passi da casa, e verificare se ci sono offerte interessanti in corso. Ecco un elenco delle organizzazioni più diffuse in Italia.
 
A POSTO 800 122712; www.aposto.it
BOSCH CAR SERVICE 800 010296; www.bosch.it/boschcarservice/
MAGNETI MARELLI CHECKSTAR www.magnetimarelli-checkstar.it
MIDAS 800 010296; www.midas.it
POINT SERVICE www.pointservice.net
PUNTO PRO 02 26950207; www.puntopro.it


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Ritratto di poliedrico
16 giugno 2015 - 09:02
ma in merito all'argomento dell'articolo...beh posso dire che si scopre solo l'acqua calda.. Mancando forse di "occhio lungo" a volte si vede la regolare manutenzione della propria vettura come una fonte di dispendio economico e non come risorsa per risparmiare degli euro nell'utilizzo a lungo termine... Negli anni mi sono reso conto che aspettare aumenta solo la spesa da fare. Per quello che mi riguarda, tagliando sempre eseguito dalla casa e assistenza impeccabile..(e non guido una Ferrari)...Alla fine il prezzo di un tagliando fatto dalla casa rispetto a quello fatto altrove non costa molto di più' e trovo che il rapporto di fiducia che si crea con il proprio meccanico "di marca" sia ottimo per gestire eventuali imprevisti o capire meglio alcuni dettagli della propria auto. Per altre cose che sembrano contorno ma sono parte integrante per il risparmio "passivo" nella gestione dell'auto a livello anche di manutenzione, si parte anche sottoscrivendo una bella garanzia sulla vettura,magari estesa negli anni che mette al riparo da "sorprese" (e tutte,auto più' o meno considerate affidabili le presentano, nessuna esclusa). Personalmente trovo anche che i "danari" spesi in qualche clausola aggiuntiva della propria polizza assicurativa aiutino a risparmiare in caso di incidenti che possono compromettere l'utilizzo della vettura (alla fine siamo ogni giorno sulla strada e la previdenza non é mai troppa)..meglio spendere qualche euro in più all'anno che tirarne fuori migliaia di tasca propria per riparare la vettura... In definitiva facendo bene i conti, rimandare non serve a nulla e pensare bene in anticipo a come coprirsi le spalle invece, aiuta parecchio. PS: giusto per chiarire, le mie sono valutazioni fatte sulla base di esperienze personali e ultimi 5 anni passati a macinare in auto circa 60.000 KM/anno per lavoro.. saluti ;)
Ritratto di RIOC
17 giugno 2015 - 07:44
Concordo pienamente, col tuo pensiero. Infatti la marca spesso è solo simpatia verso quella casa e nulla piu'. In tutte le auto che ho avuto in 37 anni di patente, cose buone o fregature ne ho beccate sia con italiane e straniere. E trovo ancora più interessante e giusto il discorso legato alla fiducia nei confronti del riparatore. Ti dico solo che fino che ho potuto ho comprato solo usato per non avere legami con nessuno, purtroppo attualmente ho una auto che mi sono trovato a comprare nuova, con ancora un anno di garanzia, e ogni giorno quando la uso incrocio le dita sperando non abbia problemi, sarà ma delle officine autorizzate non mi fido davvero come del riparatore dal quale vado ormai da 1978. E se penso che l'officina è passata dal padre ai figli, e col cambio addirittura professionalmente è salita di livello, è cresciuta la mia fiducia.
Ritratto di roger82
16 giugno 2015 - 09:14
e devo dire che non mi ha mai dato problemi anche se la curavo poco.... e quando si presentavano problemi (molto raramente), portavo subito dal meccanico e si spendeva veramente poco per una eventuale riparazione....
Ritratto di roger82
16 giugno 2015 - 09:27
cara redazione, sapevate che sul sito carscoop (sito americano, peraltro) hanno già pubblicato da 1 settimana alcune foto dell' Alfa Romeo Giulia-952 in veste definitiva scattate in Italia?!?!?!?!?
Ritratto di lorenzo.forte
16 giugno 2015 - 10:14
A parte che sei sull'articolo sbagliato, le foto sono tutti rendering o muletti di varie forme con cui stanno provando le varie parti. Tornando in topic posso dire che una macchina, se viene trattata bene (anche come stile di guida) non ti farà strane sorprese, personalmente vado sempre da un meccanico di fiducia, le officine specializzate hanno costi decisamente più alti!
Ritratto di roger82
16 giugno 2015 - 17:07
rendering o muletti di varie forme??? no no muletto in veste definitiva... eccola qui http://www.carscoops.com/2015/06/this-is-very-likely-alfa-romeos-new.html
Ritratto di dragomic
16 giugno 2015 - 10:39
1
Ho sempre posseduto auto italiane (fiat alfa lancia e Autobianchi) e udite udite sembrerà impossibile a molti esterofili MA non sono mai rimasto a piedi nemmeno mezza volta in 23 anni che guido. e credo che in grandissima parte sia dovuto al fatto che al kilometraggio previsto ho sempre fatto i lavori che cerano da fare. una polo (x dirne una che è stata nominata molto) se la usi e non le fai manutenzione si romperà come qualsiasi altra auto trattata nella medesima maniera. Meccanico di fiducia sempre. Ho avuto un paio di brutte esperienze con le officine dei concessionari.
Ritratto di cris25
16 giugno 2015 - 12:19
1
sono passati ben 10 anni da quando ho comprato la mia prima macchina, era il 2005. Ebbene, è da quell'anno che le riservo tutta la manutenzione ordinaria e devo dire che l'auto ne ha giovato, di meccanica è perfetta e di carrozzeria uguale, per non parlare degli interni, come nuovi.
Ritratto di MASSIMO69
16 giugno 2015 - 16:27
E' solo questione di fortuna, non c'entra la marca. Io nella mia auto (nello specifico Yaris 1.0) ho sempre fatto i tagliandi alla casa madre fino allo scadere della garanzia e poi dal mio meccanico di fiducia che costa un terzo e usa sempre buoni prodotti. In precedenza ho avuto la Fiat Bravo 1.6 benzina con la quale ho percorso 230000 km di cui 190000 fuori garanzia e non mi ha mai lasciato a piedi e quanti soldi risparmiati non andando alla casa ufficiale. Ho avuto auto italiane, tedesche, francesi e ora giapponesi e la storia è sempre stata la stessa.Certo io consiglio di affidarsi a un meccanico di cui ti fidi e sai come lavora.
Ritratto di Rav
16 giugno 2015 - 20:32
4
Indipendentemente dall'auto una buona manutenzione fa sempre bene. Anche dopo la scadenza della garanzia in famiglia siamo soliti portare ogni anno (o 20.000km) la macchina in officina per il "tagliando". Oltre tutto, al momento di rivendere l'auto, quando si documentano controlli regolari si può spuntare anche un prezzo un poco migliore. E poi i rumorini di certo allertano su un possibile problema, ma se c'è qualche guaio sepolto in profondità se ne accorgerà prima un buon meccanico evitando, si spera, un brutto guaio. Più che altro credo che a causa di alcuni meccanici poco onesti, parecchie persone abbiano timore di portare la loro auto, magari vecchiotta, ad un controllo. Purtroppo su esemplari anziani e/o con parecchi km c'è chi, per spillare qualche soldo, si "inventa" interventi non necessari o accampa sostituzioni di pezzi costosi per riparare un semplice guasto... e' anche per questo che personalmente mi affido sempre alla concessionaria che, mi auguro, sia abbastanza onesta per non mettersi in cattiva luce con Casa e Clienti.

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