È UFFICIALE - Quanto vi avevamo anticipato (leggi qui la news), ha trovato oggi conferma: Carlos Goshn, presidente del gruppo Renault-Nissan e Dieter Zetsche, amministratore delegato della Daimler, proprietaria della Mercedes, hanno da poco firmato un accordo che porterà i due Gruppi a condividere il 3,1% delle rispettive quote azionarie.
MOTORI E NON SOLO - Una compartecipazione azionaria poco più che simbolica che, però, porterà alla nascita della nuova generazione della Smart Fortwo (anche a 4 posti) e Renault Twingo, che condivideranno la stessa base meccanica e avranno entrambe la trazione posteriore, una novità per la citycar francese. Il primo dei due nuovi modelli arriverà nel 2013 e fin dal lancio sarà disponibile anche in versione elettrica. La fabbrica Smart di Hambach, in Francia, produrrà le versioni 2 posti, mentre le versioni a 4 posti verranno costruite nella fabbrica Renault a Novo Mesto, in Slovenia.
Inoltre, la Renault metterà in condivisione nuovi motori a tre e quattro cilindri che equipaggeranno le Mercedes più piccole, come la prossima generazione della Classe B; mentre il Costruttore tedesco offrirà i suoi motori a quattro e sei cilindri di grossa cilindrata alla Infiniti, il marchio di lusso della Nissan. Proprio i motori, poi, saranno l'anello di congiunzione tra i due gruppi anche nel settore dei veicoli commerciali leggeri.
SEMPRE PIÙ ALLEANZE - Come rende noto il comunicato rilasciato dalle due multinazionali, l'accordo raggiunto prevede una stretta collaborazione a lungo termine che porterà alla realizzazione anche di altri progetti, primo tra tutti lo sviluppo congiunto di tecnologie per le auto elettriche. Una strada, quella delle alleanze, che oggi sembra l'unica percorribile per abbattere i costi di produzione e restare competitivi sul mercato. Il “matrimonio” tra la Renault-Nissan e la Daimler, è solo l'ultimo in ordine di tempo. Ricordiamo che a inizio anno la Volkswagen ha acquisito il 19,9% della Suzuki (leggi qui la news), mentre nella scorsa primavera il gruppo Fiat aveva raggiunto uno storico accordo con la Chrysler.