TERZO ANNO CONSECUTIVO DI RECORD - A un giorno dalla fine dell’anno, la Mercedes-Benz ha fatto il punto della propria attività nel 2013, sia per quanto riguarda i risultati realizzati, sia per le prospettive di sviluppo per il 2014 e gli anni successivi. Per quanto riguarda l’anno che sta per finire, il dato saliente è la produzione arrivata a 1,49 milioni di vetture, con oltre 1,4 milioni di consegne. Ciò significa che per il terzo anno consecutivo la casa ha battuto il proprio record di vendite.
SUCCESSI CLA E CLASSE S - Nel dettaglio, un risultato significativo sono le oltre 12 mila consegne di
Mercedes CLA sul mercato statunitense nel breve periodo trascorso dall’inizio delle vendite, avvenuto nel settembre scorso. E positivo è stato anche il lancio della nuova edizione della Mercedes Classe S che viene prodotta oggi in 460 esemplari al giorno, dagli impianti di Sindelfingen (
foto qui sotto), potenziati proprio nel 2013.
INVESTIMENTI PRODUTTIVI - Peraltro nel corso del 2013 sono state ampliate le capacità produttive anche degli stabilimenti di Rastatt e Brema, con investimenti rispettivamente di 1,2 e un po’ più di 1 miliardo di euro. Nel primo caso per adeguare gli impianti alla produzione di modelli compatti e nel caso di Brema per rendere la fabbrica il cuore delle attività per la nuova
Mercedes Classe C.
BOOM SMART ELETTRICA - Un altro capitolo positivo del 2013 per la Mercedes è stato il traguardo raggiunto dalla Smart Fortwo. Da che il modello esiste, ne sono stati prodotti 1,5 milioni e il 2013 ha visto l’affermazione della versione elettrica. Tanto che la Smart elettrica è il modello di questo genere più venduto in Germania, con circa il 40% del mercato. Un altro volto del successo della
Smart elettrica (nell
foto più sotto) è la sua diffusione attraverso il car sharing Car2go in varie città del mondo. A fine novembre erano oltre 1.200 le Smart elettriche impiegate in questo servizio di mobilità.
TRE NOVITÀ PER LA CINA - Non manca lo scenario cinese nella panoramica del lavoro compiuto dalla Mercedes nel 2013. Nella ormai determinante Cina, sono stati tre i modelli importanti introdotti nel corso del 2013: la Classe A in primavera, la versione a passo lungo della Classe E e la nuova Classe S in autunno. A proposito della Classe S, la Mercedes sottolinea come oltre la metà della produzione del modello venga venduta in Cina. L’intensa attività sul mercato cinese ha avuto anche un aspetto organizzativo, con l’avvio in marzo della Pechino Mercedes-Benz Service, dedicata appunto alla commercializzazione in Cina delle vetture con la Stella. Una iniziativa che ha avuto un riscontro anche sul territorio, con l’apertura di 75 nuove concessionarie, di cui la metà in località dove la Mercedes non era mai stata presente.
VENDITE IN INTERNET - A proposito dell’organizzazione di vendita, l’anno che sta finendo è stato importante per vari potenziamenti apportati, ma la nota più rilevante probabilmente è l’avvio delle vendite via Internet. L’iniziativa è stata premiata da un’ottima accoglienza: in quattro settimane sono state oltre 60 mila le visite alla piattaforma di vendita, con le prime vendite realizzate in questa modalità.
GUARDANDO AL FUTURO - Ma come accennato, il 2013 è stato anche un anno molto rivolto al futuro, nel senso che sono state prese decisioni e iniziative che si concretizzeranno a partire dall’anno prossimo. Una di queste è l’investimento di circa 4 miliardi di euro avviato in Cina assieme al partner BAIC per aumentare la produzione locale, anche attraverso la creazione di uno stabilimento per motori. 300 milioni sono stati stanziati invece per potenziare l’attività della rumena Star Transmission, facente parte del gruppo. Infine, a ottobre è stato deciso un investimento di 170 milioni di euro per l’avvio della produzione a San Paolo del Brasile delle nuove Mercedes Classe C e GLA. Per il prossimo futuro è anche stato deciso la diffusione dei negozi di oggettistica Mercedes del tipo di quello inaugurato nel 2012 a Milano, e che nel 2013 è stato aperto a Osaka, in Giappone. I programmi prevedono che per il 2012 dovranno esserci una quarantina di tali strutture nel mondo.