Trasportare carichi sporgenti in auto: le cose da sapere

Sicurezza
Pubblicato 23 dicembre 2022

Cosa c’è da sapere sul come trasportare carichi sporgenti in auto correttamente, cosa dice la normativa e in particolare il Codice della Strada e qual è la soglia di tolleranza prevista.

Trasportare carichi sporgenti in auto può essere una questione molto delicata, soprattutto se lo si fa in modo scorretto. Esiste una normativa sul tema, che si può trovare nel Codice della Strada, e che stabilisce la maniera corretta per sistemare un carico sporgente sull’auto. È tutta una questione di equilibrio, tra la parte anteriore e quella posteriore, ma ci sono anche delle regole ben precise da rispettare, come ad esempio l’utilizzo di apposita segnaletica di avviso se il nostro carico sporge e le soglie di tolleranza previste. 

Insomma, la cosa più importante per quanto riguarda il trasporto di carichi sporgenti in auto è certamente la cura con la quale si fa, per evitare squilibri e inavvedutezze che potrebbero sfociare in seri rischi alla tutela e alla sicurezza nostra e degli altri automobilisti. 

COME SISTEMARE I CARICHI SPORGENTI IN AUTO: COSA DICE IL CODICE DELLA STRADA

Per sapere come sistemare e trasportare correttamente i carichi in auto e conoscere le regole in merito a eventuali sporgenze, non possiamo fare altro che fare riferimento alla normativa in materia, ovvero all’articolo 164 del Codice della Strada, che per l’appunto istituisce sulla sistemazione del carico sui veicoli. 

Uno degli aspetti primari da considerare quando bisogna sistemare un carico sull’auto è la visibilità, che deve restare ampia e complessiva e non deve essere modificata o alterata dai suddetti carichi. “Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio”. Insomma, un carico deve essere sistemato in auto in modo tale che nessun aspetto che riguardi la visibilità o la libertà di movimento del conducente sia compromesso o limitato. 

I LIMITI

Il carico sistemato in auto non deve superare i limiti di sagoma stabiliti dall’articolo 61 del Codice della Strada, che stabilisce che ogni veicolo comprensivo di carico deve avere una larghezza massima non eccedente a 2,55 metri. In questa misura non sono però incluse le sporgenze determinate dai retrovisori, a condizione che siano mobili. L’altezza massima, invece, non deve eccedere i 4 metri. Inoltre, il carico non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo, mentre può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso, sempre rispettando i limiti stabiliti dal già citato art. 61 del CdS. 

Facendo un esempio pratico, se l’auto su cui state sistemando il carico è lunga 4,2 metri, nel loro insieme macchina e sporgenza devo essere lunghe complessivamente 5,40 metri, quindi il carico sporgente non deve superare la lunghezza di 1,26 metri. 
La sporgenza non deve mai essere anteriore.

Il Codice precisa anche che nel caso di autobus da noleggio, da gran turismo e di linea, è permesso l’utilizzo di strutture portabiciclette applicate a sbalzo anteriormente, che può sporgere in via longitudinale dalla parte anteriore fino a massimo 80 centimetri dalla sagome del mezzo. 

A livello di sporgenza laterale, invece, è permesso il trasporto di carico sporgente lateralmente, ma questa deve essere inferiore a 30 centimetri di distanza dalle luci di posizione (anteriori e posteriori). A ogni modo, eventuali sbarre, lastre o carichi avvistabili con difficoltà e collocati orizzontalmente, non possono sporgere lateralmente oltre la sagoma del veicolo. 

Inoltre, gli accessori mobili non devono sporgere nelle oscillazioni fuori dalla sagoma del veicolo e non devono strisciare sul terreno: infatti, è vietato il trasporto o il traino di cose che strisciano sul terreno, anche se parzialmente sostenuto su ruote. 

COSA FARE IN CASO DI CARICO SPORGENTE?

Cosa fare in caso di carico sporgente? È sempre il suddetto articolo del CdS che ce lo dice: “Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, devono essere adottate tutte le cautele idonee a evitare pericolo agli altri utenti della strada. In ogni caso, la sporgenza longitudinale deve essere segnalata tramite uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all’asse del veicolo”. Il pannello in questione deve risultare conforme al modello approvato ed esporre gli estremi dell’approvazione medesima. 

Pertanto, se il carico sporge in via longitudinale è necessario segnalare la cosa tramite la sistemazione di pannelli, posti sulle estremità della sporgenza. 

Non è previsto nessun pannello nell’eventualità in cui la sporgenza sia laterale.

SISTEMARE IL CARICO SULLE AUTO: A COSA PRESTARE ATTENZIONE

Quindi, abbiamo visto che il Codice della Strada ci parla di misure, di sporgenze e di tolleranze previste, ma anche di comportamenti da adottare durante le operazioni di sistemazione del carico sul veicolo. 

Il carico non deve ostacolare la visibilità né i movimenti del conducente e inoltre deve risultare stabile e non compromettere la stabilità del mezzo. 

In più, non può coprire elementi identificativi del veicolo, come ad esempio la targa, o altre componenti fondamentali per una guida sicura (per sé e per gli altri), come i fari e le luci, e in caso di sporgenze laterali è necessario segnalare la cosa tramite appositi segnali conformi. 

CARTELLO CARICHI SPORGENTI: COM’È FATTO E DOVE ACQUISTARLO

Il cartello che indica la presenza di carichi sporgenti è il classico cartello a strisce bianche e rosse disposte in obliquo. Questi cartelli di segnalazione devono essere omologati come stabilito dal Reg. 361 (art. 164 del Codice della Strada) R.G.7001HI D.D. 2947 del 18 giugno 2015. Questo cartello deve essere omologato e non può essere sostituito da una bandiera con strisce oblique bianche e rosse. Il cartello è in alluminio e ha dimensioni quadrate (50x50 cm). 

CARICO SPORGENTE IN AUTOSTRADA: COME FUNZIONA

Le regole sopra descritte valgono anche se viaggiamo in autostrada. Non ci sono differenze tra la sistemazione e il trasporto di carico sporgente in auto se si percorre una strada urbana, extraurbana o autostrada. 

SANZIONI

Le sanzioni sono previste dall’articolo 164 del Codice della Strada, ai commi 8 e 9. Chi viola le disposizioni del suddetto articolo, sarà tenuto a pagare una multa di importo compreso tra 87 € e 344 €

Se invece si violano le disposizioni relative all’articolo 61, quindi chi circola con un veicolo o complesso di veicoli che con il carico incluso supera i limiti di sagoma, sarà obbligato a pagare una multa di importo compreso tra 419 € e 1.682 €

Un altro aspetto importante da considerare è che se si viene fermati per violazione in merito alle norme del carico sporgente, non si potrà tornare a circolare. Infatti, il Codice della Strada stabilisce che il veicolo non può proseguire il viaggio se il conducente non ha provveduto a sistemare il carico in base alle modalità corrette. Quindi, l’autorità che ferma il conducente in errore, dovrà procedere al ritiro immediato della carta di circolazione e della patente di guida e fare in modo che il veicolo stesso sia portato in un luogo idoneo per praticare la sistemazione. Questo ritiro dei documenti sarà poi citato nel verbale. 

Solo una volta che il carico sarà posizionato in maniera corretta e in conformità con le norme, allora il conducente si vedrà restituiti i documenti e potrà tornare a circolare. 



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Ritratto di PONKIO 78
25 dicembre 2022 - 21:15
…quello nella prima foto è un dilettante, ho fatto Firenze-Catania che sembravo uno in ape-cross in India… e poi aggiungo un televisore 22 pollici a tubo-catodico sopra un Malaguti Phantom dalla pizzeria a casa (regalo di compleanno dei 17 anni)…. Mittiko ;-)))
Ritratto di nuvolari
27 dicembre 2022 - 18:12
Tanto per iniziare il cartello in foto non e' piu' a norma da memore tempo- Il cartello 50x50 in acciaio a bande oblique bianche e rosse va in alluminio e ri materiale retroriflettente. Inoltre la targa da apporre e' quella del veicolo e non quella gialla ripetitrice autocostruita, che per sua applicazione e' solo per i rimorchi. L'accessorio porta biciclette infatti non e' un rimorchio.

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