Jeep
Cherokee
(serie 5 603 restyle - 2014/2021)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

463/190/172

Posti

5

Bagagliaio (litri)

412-448/1267-1555

CHE AUTO È

La Jeep Cherokee è una suv media, arrivata alla quinta generazione, disponibile a trazione anteriore o integrale. Un mezzo spazioso e versatile per chi affronta spesso percorsi in off-road: poche rivali possono tenerle testa nel fuoristrada impegnativo (a patto di optare per le versioni dotate di marce ridotte). La prima auto di massa progettata dopo la fusione tra il gruppo Fiat e Chrysler sfrutta una piattaforma (opportunamente modificata) derivata da quella dell’Alfa Romeo Giulietta ed è contraddistinta da un design molto originale: nel frontale spiccano i fari sviluppati su tre livelli, il profilo sinuoso si differenzia dal look squadrato delle antenate e nella zona posteriore troviamo gruppi ottici a sviluppo orizzontale e la targa in posizione ribassata sul paraurti.

Prodotta dal 2013 e venduta in Italia dal 2014 al 2021, la Jeep Cherokee viene lanciata con una gamma di tre motori: un 3.2 V6 a benzina da 272 CV e due 2.0 turbodiesel Mjt da 140 e 170 CV. Quest’ultimo propulsore viene rimpiazzato l’anno seguente da un 2.2 a gasolio da 185 o 200 CV. Il profondo restyling del 2018 interviene in modo deciso sulla gamma motori (composta esclusivamente da un’unità diesel sovralimentata da 2,2 litri e 194 CV) e sulle forme, rese più “classiche”: gruppi ottici più tradizionali, una griglia frontale rimpicciolita e il ritorno della targa posteriore sul portellone.

COSA CONTROLLARE

L’affidabilità non è tra i suoi punti di forza. 1.454 esemplari sono stati richiamati per un possibile corto circuito del modulo del telecomando del portellone elettrico (e conseguente incendio). Senza dimenticare altri problemi riguardanti la possibile attivazione incidentale degli airbag.

PREGI

ABITABILITÀ L’abitacolo è spazioso e può inoltre vantare un pratico divano posteriore scorrevole.

FINITURE Molto curate. La plancia è realizzata con plastiche morbide e ben assemblate, i sedili sono comodi e anche chi si accomoda dietro può beneficiare degli utili diffusori del climatizzatore.ù

IN FUORISTRADA Le versioni dotate di marce ridotte offrono un comportamento eccellente in off-road.

SU STRADA Punta più sul comfort che sul piacere di guida: le sospensioni filtrano bene le buche ma quando si aumenta l’andatura emerge un comportamento non molto agile nelle curve.

DIFETTI

CAMBIO AUTOMATICO La trasmissione automatica (convertitore di coppia) a 9 rapporti è dolce nei passaggi marcia, ma non molto veloce.

CONSUMO Le versioni a trazione anteriore bevono parecchio. Le 4x4, considerando il tipo di auto e le prestazioni, offrono invece valori in linea con le principali concorrenti.

RUMOROSITÀ I propulsori turbodiesel borbottano troppo.

STERZO Non invoglia alla guida allegra: il comando demoltiplicato è impreciso in tutte le situazioni di guida nonché poco diretto. Ma non è tutto: nelle svolte strette risulta particolarmente pesante e tutt’altro che sensibile nelle reazioni.

 

LA VERSIONE GIUSTA

L’unico propulsore disponibile dopo il restyling, cioè il 2.2 Mjt 194 CV, è vivace e parco e rispetta già le norme anti-inquinamento Euro 6d-Temp.

SALIAMO A BORDO

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