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L’auto elettrica piace solo alle aziende (finora)

16 gennaio 2012

I veicoli a batteria non sfondano tra i privati. L’obiettivo di convertire “alle pile” il 10% dei veicoli circolanti entro il 2020 dipenderà dalle imprese.

I PRIVATI STANNO ALLA LARGA - Una cosa bisogna ammetterla: non è che, fuori dalle concessionarie, ci sia la fila per acquistare un’auto elettrica. I clienti sono per lo più aziende e i privati se ne tengono ancora lontani. La stessa PSA Peugeot Citroën, che con la 100% elettrica iOn (nella foto sopra un particolare) detiene quasi un terzo del mercato, ha ammesso che gran parte delle vetture sono andate a colossi come General Electric, Électricité de France, GDF Suez, Deutsche Bank e Airbus. E così è anche per le varie Citroën C-Zero e Chevrolet Volt.

ANCORA TROPPI PUNTI DEBOLI - I problemi, come sottolinea il quotidiano la Repubblica, sono sempre gli stessi: mancano le colonnine di ricarica, mentre l’autonomia con un “pieno” d’elettricità è ancora troppo bassa (sui 130-140 km). A questo, si aggiungono gli alti costi: per noleggiare un’elettrica ci possono volere anche 500 euro al mese, per comprarne una si arriva a 35.000. Con l’eccezione della futura Smart ED, in consegna a primavera: per lei, di euro ne serviranno solo 19.900, ma poi si dovrà pagare 54 euro al mese per noleggiare la batteria (leggi qui la news).

OBIETTIVI AMBIZIOSI? - L’obiettivo dei costruttori, che contano di arrivare, fra ibrido ed elettrico, al 10% dei veicoli in circolazione entro il 2020, è raggiungibile solo corteggiando le aziende. Secondo l’annuale Global Automotive Survey, condotto dalla Kpmg sulla base delle interviste a duecento top manager di tutto il mondo, la diffusione della propulsione ibrida ed elettrica sarà molto graduale. Soprattutto in Europa, Brasile, India e Stati Uniti: gli alti dirigenti residenti in questi paesi sono concordi nel ritenere che, dalle loro parti, nel 2026 la percentuale di veicoli elettrici e soprattutto ibridi non supererà il 6-10% del totale. Una quota che, secondo i loro colleghi dagli occhi a mandorla, arriverà all’11-15% in Cina (tra 4,1 e 5,6 milioni di veicoli in tutto) e addirittura al 25% in Giappone (1,4 milioni).



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Ritratto di Fr4ncesco
16 gennaio 2012 - 18:35
2
Con quei prezzi e quell'autonomia dubito che riusciranno a vendere tra i privati... Ho tanta fiducia nei progetti della Tesla
Ritratto di gig
16 gennaio 2012 - 18:38
Prezzi alti, consumi alti, autonomia scarsa, affidabilità scarsa, sicurezza scarsa, velocità massima bassa, estetica discutibile. Trovi solo difetti in queste auto
Ritratto di yeu
16 gennaio 2012 - 18:48
Quoto.Anche se un pregio ce l'anno,fanno bene alle casse di chi le costruisce anche se non le vendono.Le producono per il semplice motivo che sono finanziate da molti governi per fortuna l'italia non lo fa,ci mancherebbe solo questa(attualmente inutile) spesa.
Ritratto di gig
17 gennaio 2012 - 11:52
E' l' unico pregio, quello. :)
Ritratto di Jinzo
16 gennaio 2012 - 19:05
1.4 o 1.6 cc monovalente a metano e ibrido con tecnologia tipo prius che secondo me vende di piu anche con un prezzo alto
Ritratto di 19miki90
16 gennaio 2012 - 20:31
4
Se compri un auto ne prendi una che possa all'occorrenza portarti ovunque, se devi fare un viaggio con un'elettrica devi farlo a tappe per ricaricare le batterie,scarsa autonomia inoltre costano, hanno una linea discutibile, molte in autostrada nemmeno possono andare o se ci vanno sono al limite quindi fai pochissimi chilometri... È ovvio che convengano solo alle aziende, magari i furgoni per un giro di consegne in città, finita la giornata lo attacchi alla corrente e il mattino dopo é pronto...Ma in altri modi é abbastanza inutilizzabile
Ritratto di andreapr86
16 gennaio 2012 - 20:52
l'elettrica a me piacerebbe molto, ma non tanto per l'inquinamento,inquinerebbe meno e questo tanto meglio ma vogliamo mettere poi viaggiare nel silenzio sia all'interno che per strada non sentire piu il rumore di auto, camion, moto,poi motore piu scattante anche da fermo avendo tutta la coppia subito,se poi con 2 euro faccio 100km ci guadano pure visto che ora con la mia ne spendo 9-10 di euro per 100km. peccato che a questi prezzi, con questa autonomia cosi misera,l'affidabilità un grosso mistero e non sapere mai dove ricaricare, l'auto elettrica se la tengono. se costasse come un auto normale o anche poco di piu e ci fossero colonnine di ricarica ovunque anche in tutti i parcheggi in modo che appena ti fermi la carichi cosi non resti mai a secco, allora la comprerei subito.
Ritratto di Robx58
16 gennaio 2012 - 21:04
13
l'auto elettrica così come oggi la conosciamo, non avrà mai e poi mai successo e i suoi acquirenti non possono essere privati cittadini. Sono molteplici le ragioni per cui non potrà avere i numeri che qualche " ambizioso " pretendeva di raggiungere da qui al 2020, o queste auto subiranno dei cambiamenti radicali ( linea, prezzo, autonomia, rifornimenti ecc...) o si dovrà procedere con fonti energetiche di altro tipo.
Ritratto di macinakm
17 gennaio 2012 - 09:14
che per trovare un distributore di metano bisogna uscire dall'autostrada o comunque fare lunghe file e rifornire solo di giorno.....proviamo a immaginare quanto tempo ci vorrà prima che la rete di rifornimento elettrico per autotrazione venga installata e potenziata. aggiungiamo un autonomia "ri.di.co.la" per qualsiasi utente al di fuori delle città....ci si stupisce che nessuno le compri?????? ma dai i....strano e????
Ritratto di Rock
17 gennaio 2012 - 13:17
A parte il discorso dei tempi di rifornimento, c'è il discorso dell'autonomia (ovvio)...come gli stessi redattori di al volante hanno già comunicato, sono in progetto batterie elettriche e ad aria capaci di autonomie di 800 Km.....ma che purtroppo saranno prodotte in serie dal 2020.... ma non era ancora un po' prematuro il discorso dell'elettrico....la tecnologia per questi usi non è ancora abbastanza sviluppata per poter sfondare e incontrare perfettamente i gusti dei consumatori....poi è vero che si risparmia in carburante ma i costi per l'acquisto sono ancora troppo alti, e la manutenzione al momento del cambio pacco batterie...... ci vuole ancora moto sviluppo prima che l'elettrico sia pienamente apprezzato, e si cominci a creare vera concorrenza e abbassamento dei prezzi. Le idee ci sono...distributori che cambiano le tue batterie con altre già cariche in un ciclo di cambia scambia continuo è un esempio, batterie che si riforniscono con del materiale come se ti rifornissi di carburante.....ci vuole ancora tempo...... bene per l'ibrido invece, che se le case si ostinano STUPIDAMENTE ad affiancare l'elettrico al benzina quando potrebbero farlo con metano, gpl, o meglio ancora gasolio, come la nuova DS5
Ritratto di HanSolo
17 gennaio 2012 - 15:35
... che è la più diffusa ibrida riesce ad essere concorrenziale nel rapporto prezzo/costi di gestione... temo che di strada se ne debba fare ancora molta!! Ho fatto un conto che a parità di prestazioni costa circa 10.000 eur in più di un'auto di pari classe. Ma se consuma a mala pena la metà con 10.000 km all'anno risparmio 600 eur di benzina, se ne faccio 20.000 ne risparmio 1200 appena. Hai voglia ad ammortizzare il costo superiore in anni e anni!!!
Ritratto di giuseppestrada
17 gennaio 2012 - 16:06
Con questi chiari di luna vorrei sapere chi si può permettere di comperare un'auto elettrica, che ha il solo utilizzo nelle città, con l'autonomia che si ritrovano. Quindi bisogna mettere in conto un'auto "normale" per uscire dall'ambito urbano. A Firenze, dove abito, la Nissan ha regalato al sindaco una vettura elettrica. Validissima per girare in città, ma quando deve recarsi da altre parti che auto usa?
Ritratto di milziade368
18 gennaio 2012 - 01:28
...che più blu non si puote e... più non dimandare!
Ritratto di milziade368
18 gennaio 2012 - 01:26
Ne aggiungo una: non mi sembra che un'auto elettrica possieda attualmente un contenuto tecnologico di livello tale da giustificare i prezzi che vengono sparati... mica siamo al poligono di tiro!!!
Ritratto di axxo78
18 gennaio 2012 - 22:58
Ma secondo loro se avessi trentacinquemila Euro mi compro la ion???!!!! Al massimo la vorrei pagare come un scooter e avrei cmq sempre il bisogno di un' altra auto. Poi l' elettricità tra un pò costa più della benzina.
Ritratto di supermax63
19 gennaio 2012 - 16:00
Esilarante (come il gas) che ci si sorprenda delle scarse vendite delle auto elettriche.Costano uno sproposito,non esiste una rete/offerta elettrica degna di tal nome per assicurare una ricarica decente in mobilità e/o a casa propria,autonomie risicate,ancora nel 2012 siamo solo a dei livelli di sperimentazione,senza contare che sono brutte, anonime e che attualmente la congiuntura Italiana/Internazionale non siano proprio delle più favorevoli soprattutto per il settore automotive