Dall'altra l'impianto multimediale, i sistemi di assistenza alla guida, alcune finiture e la dotazione di accessori sono oggetto di critiche, ancor più giustificate visto il livello raggiunto dalle concorrenti in questi ambiti, sempre più determinanti per la scelta di un'auto. Con il model year 2020 la Casa si è attivata per ovviare a queste debolezze. Sono cambiati vari dettagli nell'abitacolo e, soprattutto, ha fa un salto di qualità il sistema multimediale. La nuova interfaccia a consente di visualizzare tre diverse funzioni a piacere tra le nove disponibili: basta trascinare proprio le schede sul touch per cambiarne l'ordine. Resta, comunque, il manopolone sulla console centrale, con il quale si può ugualmente governare il sistema. I comandi vocali si attivano con un tasto sul volante, ma sono privi del riconoscimento del linguaggio naturale, anche se comunque non richiedono una sintassi troppo rigida. Mancano, infine, altri accessori qualificanti come l'head-up display e i proiettori a Led (secondo la versione, si può scegliere solo tra fari alogeni o allo xeno).