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Alfa Romeo Junior: tutto sulla baby crossover

Pubblicato 16 aprile 2024

Lunga 417 cm, ha una bella grinta, interni moderni, e c’è sia mild hybrid sia al 100% elettrica: ecco la più piccola delle crossover Alfa Romeo, inizialmente chiamata Milano e, poi, ribattezzata Junior. I prezzi? Da 29.900 euro e la ricca versione lancio Speciale è già ordinabile a partire da 31.900 euro.

Alfa Romeo Junior: tutto sulla baby crossover

HA MESSO UN PUNTO - Per almeno cinque motivi l'Alfa Romeo Junior (questo il nuovo nome del modello inizialmente battezzato come Milano) segna un prima e un dopo nella storia del costruttore. Con i suoi 417 cm di lunghezza (178 cm la larghezza e 150 cm l’altezza) è la prima baby crossover della Casa (da un paraurti all’altro la Tonale segna 453 cm). Per restare in tema di “piccole Alfa” la MiTo, che è una berlina a tre porte prodotta fino al 2018, risulta più corta di soli 11 cm. Secondo, è la prima Alfa Romeo di serie disponibile anche al 100% elettrica. Sì, c’è anche la supercar 33, ma ne fanno soltanto… 33 e sono poche quelle a “pila”: vanno quasi tutte a benzina. Terzo, nel design vuole proporre qualcosa di nuovo, senza troppi legami col passato. E veniamo agli ultimi due punti: la Junor è la prima Alfa venduta in Italia, ma non costruita nel nostro Paese: è prodotta nello stabilimento Stellantis (ex Fiat) di Tychy, in Polonia (da dove “escono” la Jeep Avenger e due modelli in via di pensionamento: la Fiat 500 e la Lancia Ypsilon). Infine, ma non ultimo, con la Junior l’Alfa inaugura la piena sinergia col gruppo Stellantis: la meccanica è condivisa con i modelli di altri marchi. 

SI IMPONE - Disegnata dal centro stile di Torino del gruppo Stellantis l’Alfa Romeo Junior ha forme sinuose, con parafanghi arrotondati, voluminosi e un frontale aggressivo, imponente. Lo caratterizzano i fari con andamento a “C” (anche a matrice di led), inframezzati da un inserto in tinta con la carrozzeria e raccordato al tradizionale scudetto Alfa, offerto in due varianti: quella più sportiva presenta il biscione e la croce del marchio vistosamente intagliati al centro dello scudetto; quello più classico si distingue per la fitta griglia con la scritta in corsivo Alfa Romeo utilizzata fino agli inizi degli anni 40 del 1900. Più in basso spicca una grande griglia integrata nel paraurti e non divisa in due parti per creare il classico trilobo con lo scudetto, oltre alla targa spostata al centro e non più fissata sul lato come nelle Alfa più recenti.

Un frontale che, scudetto a parte, non ha alcun legame con altri modelli della casa e dà inzio a un nuovo corso stilistico. Dietro, invece, un richiamo alla storia c’è nella coda tronca raccordata a un lunotto molto inclinato in stile Giulia TZ degli anni 60. Coda che è incorniciata da una sottile striscia luminosa: ricorda i fanali della Giulia SWB Zagato, esclusiva coupé prodotta nel 2023 in un solo esemplare dall’atelier milanese sulla base della Giulia Quadrifoglio. Altri elementi della parte posteriore, il sottile spoiler integrato ai fanali, un richiamo a quello dell’Alfasud Ti del 1973, e in cima al portellone una generosa ala. Quest’ultima di colore nero è raccordata ai montanti del tetto con la medesima tinta, che hanno un andamento diverso da quello delle altre Alfa e contribuiscono a nascondere le maniglie delle porte dietro, annegate nella cornice dei finestrini (soluzione introdotta dalla 156 del 1997). 

QUI LA SINERGIA SI VEDE - Se esternamente l’Alfa Romeo Junior non tradisce la parentela con gli altri modelli del gruppo Stellantis, all’interno le cose cambiano. Accanto al classico cruscotto a binocolo delle Alfa, che ingloba un riuscito schermo configurabile di 10,25”, e alle tradizionali bocchette circolari per l’aria (illuminate e impreziosite dal logo del Biscione), si trovano elementi comuni alla produzione Stellantis, come i tasti al centro  della plancia, i selettori nel tunnel per le modalità di guida e per la marcia avanti e indietro, oltre ai pannelli per le porte. Un peccato che non siano stati mantenuti tratti distintivi delle altre Alfa, come l’avviamento a pulsante nel volante, le lunghe leve di alluminio dietro il volante per i modelli dotati di cambio a doppia frizione e il pomello del sistema DNA. 

Il monitor di 10.25” al centro della plancia per l’impianto multimediale (leggermente orientato verso il guidatore) è organizzato in intuitive icone mobili e ha una grafica moderna. Per le versioni elettriche il navigatore può indicare dove fermarsi per una ricarica durante il viaggio, tenendo conto della quantità di energia nella batteria, del traffico e dello stile di guida di chi è al volante. Sportiva la plancia con il rivestimento in microfibra e le finiture tipo alluminio. Disponibili anche i sedili  “a guscio” molto avvolgenti. Quanto al baule, accessibile dal portellone, la casa parla di 400 litri a divano in uso: tanti per una piccola crossover mentre le versioni elettriche offrono un vano aggiuntivo sotto il cofano per riporre i cavi di ricarica.  

UNA FAMIGLIA ALLARGATA - Abbiamo accennato alla meccanica condivisa con il gruppo Stellantis, che riguarda sia la piattaforma sia i motori dell’Alfa Romeo Junior. Infatti, la “base” è la piattaforma CMP, in una versione evoluta rispetto a quella dell’ex gruppo PSA (Peugeot-Citroën), poi confluito in Stellantis. Per intenderci, è quella utilizzata da altre mini crossover, come la Jeep Avenger e la Fiat 600, e anche da piccole berline come la nuova Lancia Ypsilon e la Peugeot 208. Si tratta, quindi, di una struttura modulare capace di adattarsi a generi di veicoli differenti e con diversi tipi alimentazione: solo elettrici o con il motore termico. Tradizionale l’impostazione delle sospensioni, che uniscono efficienza a costi e ingombri contenuti. L’avantreno segue lo schema McPherson col gruppo molla/ammortizzatore che assolve alla duplice funzione portante e di smorzamento. Il retrotreno è a ponte torcente. Specifici per l’Alfa Romeo Junior la messa a punto delle sospensioni e dello sterzo (particolarmente diretto), volti a rendere l’auto agile e reattiva.

La più potente Veloce, che dispone di un motore elettrico da 240 CV collegato alle ruote anteriori di 20”, aggiunge il differenziale autobloccante meccanico di tipo Torsen, le sospensioni ribassate di 25 mm, diverse barre antorollio e un impianto frenante maggiorato con dischi anteriori di 38 cm di diametro morsi da pinze a quattro pistoncini. L’altra versione elettrica è equipaggiata con un motore da 156 CV, alimentato da una batteria da 54 kWh (51 kWh netti, la stessa della Veloce) che promette 410 km autonomia media. Per la ricarica, sono accettati 11 kW in corrente alternata e 100 kW in continua.

Le versioni mild hybrid dispongono del tre cilindri 1.2 da 136 CV con il turbocompressore a geometria variabile (risponde prontamente a tutti regimi) e la distribuzione a catena, anzichè a cinghia. La parte elettrica è affidata a un motogeneratore da 29 CV integrato nel cambio a doppia frizione a 6 marce. La versione 4x4 con questa meccanica, denominata Q4, ha un secondo motore a corrente per muovere le ruote dietro ed è dotata di una quarta funzione per il selettore delle modalità di giuda DNA (comune a tutte le Alfa), svilippata per affrontare fondi particolarmente viscidi. 

UN DEBUTTO SPECIALE - L’Alfa Romeo Junior ha prezzi a partire da 29.900 euro per la mild hybrid col 1.2 da 136 CV e 39.500 euro per l'elettrica da 156 CV entrambe negli allestimenti "base" disponibili da giugno 2024, con di serie le ruote di 17", il cruscotto e l'impianto multimediale con schermi di 10,25". Con gli stessi motori sono invece sono già oridinabili le edizioni di lancio Speciale (31.900 euro l'ibrida e 41.500 euro l'elettrica) con una ricca dotazione di serie, che include: l’accesso senza chiave, l’apertura motorizzata del portellone, i cerchi di 18”, la guida semiautonoma di livello 2, il navigatore, oltre ai sedili elettrici e massaggianti. Nel corso del 2024 si aggiungeranno le altre versioni, che saranno proposte con tre pacchetti di accessori: l’elegante Premium con le poltrone a regolazione elettrica e la funzione massaggio, il grintoso Sport con sedili avvolgenti e rivestimenti in Alcantara, e Techno con i fari a matrice di led e la guida semiautonoma di livello 2. La nuova Alfa Romeo Junior sarà esposta nelle concessioanrie a partire da metà settembre 2024.

DA MILANO A JUNIOR - Infine, ricordiamo che a seguito delle polemiche suscitate dall'utilizzo del nome Milano, in data 15 aprile 2024, cinque giorni dopo il lancio dell'auto, l'Alfa Romeo ha sostituito il nome Milano con Junior (qui la news). Una denominazione, quest'ultima, che richiama la GT Junior, versione con motore 1.3 lanciata nel 1966 della coupé Sprint GT con la meccanica della Giulia. Restano invariate tutte le altre caratteristiche dell'auto.

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Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 17:20
3
Ciao ciao Alfa. Rimarrai nel cuore di tutti, hai fatto la storia. La Milano è oscena e apre la nuova linea AlfaStella Merdeo. A chi tiene la giulia: tenetevela cara, non vendete per nessun motivo al mondo. Avete l'ultimo vero modello di un marchio che ha fatto la storia. Non siate tristi perché è finita, siate felici di averlo vissuto.
Ritratto di capobutozzi
10 aprile 2024 - 17:37
vero chi ha la Giulia se la tenga, chi può se la compri
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 17:42
3
Abisso totale tra una piattaforma di classe e una ciabattara. A quanto pare, chi prima "le lucine non fanno l'auto" ora si sono innamorati di questo bidone. Il pensiero sulla giulia diventa concreto
Ritratto di AndyCapitan
11 aprile 2024 - 07:45
4
...che sia un miniSUV anche anche..... ma questa è più brutta della Juke...si potrebbe paragonare alla prima Nissan dal gran che è sfrontata !!!!.....a me non piace per nulla sto design.....e non vista neanche poco...chi la compra?....fatevi avanti .... : )
Ritratto di LinUs62
11 aprile 2024 - 12:50
l'hai vista dal vivo? ;-)
Ritratto di impala
16 aprile 2024 - 21:19
.... Siiiiiii, con il mitico 1.2 "pure-toc"
Ritratto di Trattoretto
10 aprile 2024 - 17:58
Adesso vanno i SUV, suvvini in questo caso. Sempre ed ovunque. C'è poco da fare. Gli scatolozzi alti, e con i gommoni, hanno mandato in crisi anche le utilitarie tradizionali.
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 18:02
3
Su questo c'è poco da fare e concordo. Fatto sta che è questa non è Alfa Romeo. Potevano rilanciare Lancia in questo modo, non uccidere Alfa così. Già vedere Alfa Romeo senza dna e con il cambio stellantis è obbrobrio, se aggiungiamo il 1.2 puretech siamo sull'omicidio premeditato e volontario
Ritratto di deutsch
10 aprile 2024 - 18:43
4
sono tutte cose che si sapevano già oltre che scontate, non capisco perchè fai tutte queste scene
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 18:53
3
Non per tutti, dato che magicamente la Milano è una rivoluzione, una bella macchina. Evidentemente bisogna sottolineare le ovvietà per evitare critiche sui motori per determinati brand ed elogi per gli stessi motori montati su carrozzerie differenti. Quindi niente è scontato
Ritratto di chinaobbrobri
10 aprile 2024 - 19:49
Già...e allora perché nessuno si è mai lamentato del 1.5 cdi renault su una classe A Mercedes? O di un 1.0 tfsi su una Audi? O magari di un 3.0 diesel su una Porsche? Perché i crucchi possono e gli altri no? Ma credete ancora a Babbo natale? Dai, su!
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 20:06
3
Caro Chinaobbrobri, posso tranquillamente affermare con certezza matematica che hai la memoria corta: tutti i casi da te citati hanno avuto molte più critiche che elogi. Ancora oggi, nel caso di classe A, si continua ad insultare il progetto, nonostante non si montino più propulsori Renault. I dati di immatricolazione non fanno testo: probabilmente la Milano diventerà il b-suv più venduto, ma ciò non la rende una vera Alfa Romeo o una buona macchina. Non è nessuna delle due cose.
Ritratto di chinaobbrobri
10 aprile 2024 - 20:25
Che non possa essere una vera Alfa Romeo posso anche essere d'accordo. Ma come fai ad affermare che non sia una buona auto se non l'hai ancora né vista dal vivo né provata? Misteri della fede.
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 20:36
3
Parto dal presupposto che con Stellantis è un perenne "ciofeca fino a prova contraria". Troppi si sono scottati col 1.2 puretech, e ci hanno messo troppo a mettere la catena. Stessa cosa vale per il diesel e per i consumi reali. Per questo dico che, per adesso, non è una nuova macchina. Sono prontissimo ai colleghi di alvolante che sicuramente la porteranno assieme a 600 e Avenger su pista per vedere come si comportano sui circuiti. Fino ad allora rimango di quest'idea, sarò felice di cambiarla
Ritratto di chinaobbrobri
10 aprile 2024 - 20:38
Pisto che io ho avuto una 208 come seconda auto, col 1.2 a cinghia, percorrendo 180 mila km senza problema alcuno, ti posso assicurare che con la catena hanno risolto definitivamente il problema. E sui consumi reali trovami una casa che dichiara il giusto. Tutti abbondano di almeno il 30% (50 i cinesi).
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 20:45
3
Il problema comunque c'è stato, non si può nascondere; sui consumi tutti mentono sulla media del misto, ma le discrepanze sui cicli low rispetto al reale sono sempre state altine. Rimane comunque da vedere come si comportano tutte e 3 su strada, specialmente lei data la "modifica" a comando sterzo e reparto sospensivo.
Ritratto di chinaobbrobri
10 aprile 2024 - 21:14
Io sinceramente non vedo l'ora di provarla.
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 21:46
3
Provarla non so, da me è un casino. Vederla dal vivo e toccare con mano assolutamente si. Sicuramente più di 600 e quanto fu per Avenger
Ritratto di LinUs62
11 aprile 2024 - 12:53
concordo pienamente con te....giudizi superficiali...senza averla vista (e provata) dal vivo!
Ritratto di Polselli
11 aprile 2024 - 15:41
"I dati di immatricolazione non fanno testo"....ma davvero vivi nel mondo degli unicorni?? I dati di immatricolazione sono gli UNICI dati che fanno testo ed indicano se il prodotto ha successo e se il prodotto ha successo chi lo produce aveva ragione nel farlo. Tutti sono bravi a parlare di storia, di pianali dedicati, di motori dedicati il punto è che poi i soldi per investire in queste cose mica ce li mettete voi e una azienda si regge sul successo dei suoi prodotti. Giulia lo dimostra, auto fantastica con soluzioni dedicate e raffinate che però il mercato non si è filata più di tanto perche mancavano mille cose fighette (fari a led, cruscotti digitali etc. etc.) che è vero che non servono a guidare ma evidentemente il mercato vuole perchè non a tutti interessa che l'auto sia una furia in pista.....
Ritratto di forfEit
11 aprile 2024 - 16:12
Mi si perdoni il dubbio, ma davvero ci vedete particolare soddisfazione nel nuovo """corso""" del marchio, in quanto a vendite? Voglio dire: nonostante i proclami dei new-estimatori, tipo a Marzo, QUI siamo al punto che Tonale 1.600 auto: in top 50 è alla 28ima posizione dietro alle parisegmento (vado per ordine) ZS, Qashqai, 2008, (Duster?), Sportage e persino le premium X1 e GLA... Aggiungo, pure Stelvio con 1000 unità anche lei uguale in Top 50 dove INVECE non si avvisa nessuna delle """storiche""" triade parisegmento (NB magari modelli poi usciti pure dopo """al passo coi tempi""")
Ritratto di Polselli
11 aprile 2024 - 18:01
Appunto, Alfa Romeo con pianali e motori dedicati non ha fatto numeri, quindi visto che il successo lo fa il mercato vuol dire che i prodotti che faceva non erano apprezzati dal mercato (e non ne sto giudicando la qualità) quindi bisognava cambiare e questo è il primo modello del nuovo corso. Vedremo se avranno o no ragione perchè solo le vendite lo diranno
Ritratto di Lele_1998
11 aprile 2024 - 19:50
3
Ah, Stellantis è piena di successi. Sono i primi a non guardare i dati di vendita, dato che dopo il grande successo di 500e e Abarth 500 sono subito usciti con la 600. Il mercato è quello che è, oggi non si produce in logica di mercato di margini. Stellantis vuole fare margine e basta, se Milano vende o meno cambia poco perché non è un prodotto Alfa e non è nemmeno parte di un progetto di rilancio.
Ritratto di Polselli
11 aprile 2024 - 23:21
Siccome continuate a parlare a vanvera vi ricordo che: La Mito era su base Opel Corsa e motori FIAT, La 159 e Brera furono fatte su un pianale GM e motori di derivazione GM, La 156 e la 155 furono fatte su un pianale FIAT e se volete continuo....quindi ora vi scandalizzate di questa Milano quando sono anni e anni che succedono queste cose in Alfa Romeo?? A proposito tutti voi puristi Alfa che auto guidate ? Perchè temo che non sia una Giulia o una Stelvio....
Ritratto di Flynn
12 aprile 2024 - 08:30
Ma infatti: dopo un trentennio di ciofeche by Fiat comprare preventivamente in Italia, perché giusto qui le si potevano comprare , ora si grida allo scandalo? Sempre facile fare il purista con il portafoglio degli altri !!
Ritratto di LinUs62
12 aprile 2024 - 14:34
bravo, concordo!
Ritratto di Polselli
11 aprile 2024 - 23:23
Certo Stellantis vuole fare margine e basta mentre quando Alfa Romeo era del gruppo FIAT e faceva le Mito e le Arna il suo scopo era fare benificienza e non margine....
Ritratto di Oxygenerator
12 aprile 2024 - 08:48
Lei non capisce. Alfa è una fede. Essere alfisti, una religione. Quindi lei con la sua logica aziendale, rovina i sogni fantasiosi degli italiani :-))))))
Ritratto di Lele_1998
12 aprile 2024 - 11:11
3
A tutti: non si tratta di essere alfisti o meno, non lo sono e non lo sono mai stato. Tuttavia è incontestabile dire che Alfa ha sempre cercato di differenziare le sue auto dalle basi che prendeva. Così come è oggettivo dire che il rilancio di Marchionne è stato fatto con una gamma di qualità; Giulia e Stelvio sono due auto oggettivamente di qualità, una qualità che Alfa ha spesso perso negli anni, una qualità che le rende confrontabili e paragonabili alle cugine tedesche. Chi legge spesso i miei commenti sa dove voglio andare a parare: io contesto il modus operandi di Stellantis di comprare marchi per poi distruggere tutto quello che c'era prima, mettendo a listino progetti che non hanno letteralmente niente a che fare con la filosofia e con la storia del marchio. L'hanno già fatto con Lancia, l'hanno fatto con Abarth e ora con Alfa Romeo. Ha senso una elettrica in casa Abarth? Assolutamente no. 595-695 hanno i loro difetti e sono odiate, ma rappresentano Abarth. Stessa cosa vale per la nuova Y; certo, la vecchia fa schifo a tutti, ma il rilancio con un posizionamento nel premium è una favoletta che solo Carlos può raccontare. La Milano, se avesse avuto uno stemma Citroen o Peugeot, addirittura DS, sarebbe stata un buon B-suv, una alternativa concreta a 600 e Avenger. Contesto il fatto che è un progetto che non c'entra assolutamente niente con Alfa Romeo, tutto qui. E, infine, vi chiedo: avete guidato la Mito? Se si, ditemi: si guidava come la Punto, a parità di propulsore? Per me la risposta è no. Qua abbiamo il solito frullino 1.2 ibrido, dubito che "il lavoro" alle sospensione e allo sterzo sia concreto. D'altronde lo promettono con tutte le vetture, che poi magicamente si guidano uguali.
Ritratto di Oxygenerator
12 aprile 2024 - 11:53
Capisco ciò che dice e sono anche sicuro che lei abbia ragione. Ma il problema è un altro. Tutte queste magnifiche caratteriste dei marchi italiani non hanno comunque salvato le relative aziende dal fallimento. Tranne Fiat e Ferrari e quest’ultima ci è andata molto vicino, i marchi italiani sono deceduti uno dopo l’altro. Forse dovremmo cominciare ad ammettere che con tutta probabilità non erano all’altezza degli altri marchi. Esattamente come dobbiamo ammettere che tutti sti marchi in Italia non hanno assolutamente senso e non possono sopravvivere con una propria gamma intera, vendendo solo in Italia. La platea di acquirenti non è così vasta. Noi abbiamo venduto i nostri marchi per creare Stellantis. Montezemolo è stato chiarissimo due anni fa : “ Non c’è piú niente di italiano in stellantis. Ne l’AD, ne la testa pensante, ne l’’ingegneria ne il design, ne i materiali. Tutto è stato spostato in Francia. Non si vuol dire venduta, fca, ma di fatto….
Ritratto di LinUs62
12 aprile 2024 - 14:40
Montezemolo, cacciato dalla ferrari, parla così perastio..e dice, anche tante palle o...mezze verità....la sede Legale/fiscale di stellantis è dove era quella della "americana" FCA, ovvero in Olanda, non in Francia, non c'è un nuovo modello "ex FCA" fabbricato in Francia....3 son fabbricati in Polonia, in una fabbrica Fiat ed uno (Lancia) in Spagna....insieme ad una Opel e ad una PSA....nel 2023 Stellentis ha fabbricato + autoveicoli in Italia che in Francia...
Ritratto di Oxygenerator
12 aprile 2024 - 14:57
Lei dice che un uomo di quasi 80 anni, parla per astio ? Non so. Mi sembra impossibile. Comunque quello che ha detto è quello che vediamo quotidianamente, in stellantis. Tecnologia, motori, scelte strategiche, software, know how, tutto sembra parlare francese. L’ad è quello di Peugeot. Non so, magari ha ragione lei. Ma le auto sembrano tutte piú francesi che italiane. Che poi sia una multinazionale e costruisca in tutto il mondo ci sta. Ma Montezemolo parlava di testa pensante, di decisioni già prese. Poi perchè parlare male di stellantis ex fca, se era presidente di Ferrari che è scorporata da sempre da tutte e due le aziende ? Ferrari non ha mai fatto parte di fca, e tantomeno di stellantis.
Ritratto di Lele_1998
12 aprile 2024 - 16:51
3
Caro Oxygenerator, concordo sulla questione, è sempre fatto di margini. La stessa AF ha chiuso il 2023 con un margine per veicolo di 7100, o almeno dice stellantis. Che è troppo poco per ciò che producono. Ma rimango convinto, comunque, che possono esistere delle aziende che cercano di trovare un punto di equilibrio tra margini-redditività e qualità legata allo standard dei propri progetti. Questa cosa, secondo il mio parere, è scemata con Stellantis. Per LinUs62: Montezemolo ha tanti difetti e ha fatto tante porcate, ma non è mai stato stupido quanto la stampa ha fatto credere. Per capire il livello di Montezemolo basta tornare al salone di Francoforte nel 2009, quando raccontò la 348 come "macchina di merd*"; ed era appena diventato presidente, nel '91. Per la questione produzione: conviene produrre in Italia, checché Tavares minacci(calcolando che la Polonia lo attrae). In Francia vogliono stipendi e gli operai scioperano quando finisce la carta igienica, in Italia i "sindacalisti" escono da solitario dal PC solo per controllare l'accredito dello stipendio. E sulla questione quoto con Oxygenerator, Stellantis è completamente francese, la produzione non fa testo. La testa pensante è francese, e si vede, ormai, su tutte le vetture del gruppo; i richiami, i pezzi condivisi, le stesse tecnologie e soluzioni, sono sempre derivanti dalle francesi.
Ritratto di Polselli
12 aprile 2024 - 17:50
A mio avviso la state dipingendo più grossa di quello che è. Nessuna azienda butterebbe il blasone di un marchio come Alfa nel cesso per stupidità o inezia. Ma vi invito a riflettere .....le vere Alfa sono da posizionare nel segmento B secondo voi ? E il fatto che ci sia un Alfa nel segmento B fatta diciamo con tecnologia condivisa del gruppo, preclude che ci siano altre Alfa in futuro posizionate su segmenti più elevati che invece continuino il blasone del marchio e mettano in primo piano sportività e guidabilità ? In fondo è quello che è stato fatto con la Mito. E' stata presa una Opel Corsa, la si è ricarrozzata si è intervenuti qui e li per mettere a punto sospensioni e sterzo e via sul mercato per fare numeri di vendita non certo perchè la Mito fosse un'auto che incarnava la filosofia Alfa. Vediamo cosa faranno Giulia e Stelvio e se queste saranni degne del marchio...
Ritratto di Lele_1998
12 aprile 2024 - 18:15
3
Mah, il fatto è che abbiamo regalato 230 miliardi di euro alla famiglia Agnelli, che con Exor ha iniziato un processo di inculizzazione dell'Italia. Ma non sono patriottico ne' alfista: alla famiglia Agnelli, che comanda realmente, non interessa più niente dell'italia. Anche la direzione Fiat e la direzione Stellantis dimostrano, per me, quello che è noto ai più, Marchionne diede l'assaggio: i marchi che possono marginare di più restano, gli altri via. E questo spiega la tentata vendita di Iveco ai cinesi. Alfa Romeo, comunque, non è più chissà quanto redditiva. 70.000 vetture e 7100 euro di margine medio è veramente poco. Con Abarth per me è palese, tempo 3 anni e viene venduta. Lancia la metto ancora come ?, ma anche li penso che sarà venduta.
Ritratto di Bialbero1570
17 aprile 2024 - 16:32
Polselli ha scritto molto bene quello che anch'io penso da tempo. Cioè, le Giulia e Stelvio ottime auto, sono state apprezzate per quello che valgono veramente? (e intendo come sostanza, non come sistemi acchiappacitrulli o lucine led da sfoggiare all'ora dell'aperitivo). No, e ci vuole niente a dimostrarlo, basta guardare i ridotti numeri delle vendite. Se con questa Milano, ora Junior si faranno numeri sostanziosi, spero che Alfa, o chi decide per essa, si impegni a costruire altri modelli, mi auguro "vere Alfa", ma che siano accessibili a tutti, dato che negli ultimi anni, hanno fatto solo serie speciali (GTA e GTAm) o qualche one-off, ma niente di più serio per espandere la gamma di prodotti a listino. Se questo b-suv venderà e produrrà utili, vorrei vedere di nuovo una spider in produzione (e non una Mazda ricarrozzata come ha fatto Fiat), una coupé, una SW (anche se se ne vedono sempre meno), o anche una seg. C, e soprattutto, ma qui capisco che gli ambientalisti insorgeranno, salvare i motori termici, investendoci per farli consumare di meno, ma vi prego, non trasformate tutto in lavatrici su ruote!
Ritratto di enrico rossi
10 aprile 2024 - 20:44
Ma come si fa a mettere un frullino a 3 cilindri peugeot su un'alfa?? ma almeno affiancare versione piu sportive e prestanti, ma con questo motorino elettrico dove vogliono andare? ma per carita'.. Alfa, Lancia, Peugeot, Citroen...tutte con gli stessi frullini, ma l' identita' di marca dov'e?
Ritratto di chinaobbrobri
10 aprile 2024 - 21:13
E l'identità Vw, Audi, Skoda? E l'identità Bmw e Mini? E Renault Mercedes e Nissan (e Dacia)?
Ritratto di giocchan
11 aprile 2024 - 00:12
Sono abbastanza d'accordo: per dovere di cronaca però, FCA ebbe il coraggio di vendere l'Alfa Mito con un bicilindrico... www.alvolante.it/primo_contatto/alfa-romeo-mito-twinair
Ritratto di Leonal1980
11 aprile 2024 - 12:05
4
potrai avere anche ragione, ma allora perchè alfa è praticamente fallita tante volte? se sapeva fare prodotti più appetibili... eri qui a quest'ora. i clienti fanno il mercato, non le tradizioni purtroppo.
Ritratto di Polselli
11 aprile 2024 - 15:49
Alfa 90 e Arna non erano mitiche Alfa ? Tra l'altro Arna sviluppata con nissan....
Ritratto di THORO
13 aprile 2024 - 05:50
queste , purtroppo, sono auto necessarie se serviranno a far rinascere modelli iconici degni del marchio. Un po' come fa porsche che per mantenere in vita la 911 ricarrozza furgoni vw. Guardati intorno e noterai che non va tanto meglio a Mini, Jaguar, Volvo, MG, Lotus...nessuna è più veramente se stessa, ahimé. Bisogna trasformarsi ed adeguarsi al mercato ed alle sue logiche, per sopravvivere.
Ritratto di Ciripippo
11 aprile 2024 - 23:09
Perché forse non erano motori così merdosi come il puretech?
Ritratto di chinaobbrobri
11 aprile 2024 - 23:22
Merdosi...perché voi siete abituati alla crema dei TDI VW forse?
Ritratto di Luzo
11 aprile 2024 - 11:45
Cmq DNA c'è sul video di 4r
Ritratto di giocchan
11 aprile 2024 - 00:09
Marchionne si stà rivoltando nella tomba... tutto gli si poteva dire, ma non che non avesse trattato Alfa con rispetto: Tavares ci stà sputando sopra
Ritratto di LioTerra
11 aprile 2024 - 09:04
Oddio, siamo arrivati al TOP, Marchionne ha fatto un buon lavoro con Alfa...
Ritratto di giocchan
11 aprile 2024 - 10:28
Con senno di poi si rivaluta tutto: arriva la Milano e la gente rimpiange la Mito (che almeno era fatta in Italia), arriva la nuova Ypsilon (fatta all'estero e su base francese) ed ecco che la gente rimpiange la vecchia Ypsilon (che era su base Panda, non esattamente una roba di cui andare fieri...). Al peggio non c'è limite.
Ritratto di forfEit
11 aprile 2024 - 10:39
E' un diverso riposizionamento. Alla fine (estremismi a parte nel voler essere ipercritici in primis verso i ""nostri"" prodotti :) ) ci sta nell'ottica di cercare uno spazio sia nel mercato ma anche all'interno già solo del gruppo. Alla fine, relativamente all'ultima parte, mi sa che fra le varie però ne beneficerà (pensando ai numeri di vendita) Citroen, se andrà a fare la parte della Dacia del gruppo (che a guardare la nuova C3, dopo già la Ami, sembrerebbe un po') ; le altre dovranno un attimo più battagliare (Lancia e Alfa poi al di fuori del nostro mercato tutto da capire quanto potranno attrarre coi nuovi prodotti)
Ritratto di giocchan
11 aprile 2024 - 11:07
Ricordo molto chiaramente sul sito un vecchio articolo titolato in maniera simile "Citroen sarà la Dacia del gruppo" (una roba del genere)... l'articolo poi fu rimosso dopo mezza giornata, per ricomparire poi con una cosa tipo "Citroen punterà al rapporto-qualità prezzo" (senza più citare la low-cost Dacia). Col senno di poi, è evidente che il target del nuovo corso sia low-cost... anche se restano perplessità sulla "vecchia" parte top della gamma, C3 Aircross parte da 23.7k, C4 da 25k... Facendo un confronto con Dacia, il loro top di gamma è il nuovo Duster, che parte da 19.7k
Ritratto di Sherburn
11 aprile 2024 - 10:59
E' vero, verissimo. Al peggio non c'è mai fine.
Ritratto di Lele_1998
11 aprile 2024 - 11:20
3
Più che rivalutate, direi contestualizzate al marchio e periodo. Mito serviva per essere la generalista, ma comunque c'erano propulsori interessanti e un pianale rivisto. Y, beh, auto del popolo assieme a Panda. Nessuno ama le auto del popolo, ma se vengono stuprat* tocca difenderle.
Ritratto di pitagoras
11 aprile 2024 - 22:23
marchionne sta bene dove sta
Ritratto di giocchan
11 aprile 2024 - 22:40
Questa era un po' cattivella...
Ritratto di LioTerra
12 aprile 2024 - 09:16
Forse sarebbe bastato che Marchionne non si occupasse di auto. Per essere un CEO bisogna essere appassionati di ciò che si va a dirigere, gestire e sancirne presente e futuro senza snaturare ciò che di grandioso (nel caso dell'automobilismo italiano tutto) era stato fatto nel passato. Forse oggi Stellantis si trova marchi con un passato remoto glorioso ma che sono stati mal gestiti in un passato più recente e sufficiente a opacizzarne l'immagine. La Giulia da sola non poteva sostenere tutto il peso di Alfa Romeo e ancor peggio per la piccola Y con la Lancia.
Ritratto di LinUs62
12 aprile 2024 - 14:43
Marchionne ha salvato il gruppo Fiat (soprattutto grazie alla rinascita di Jeep) dal fallimento!
Ritratto di LioTerra
12 aprile 2024 - 16:04
Ah si? portando le fabbriche in Polonia? O distruggendo definitivamente un marchio come Lancia ribeggiando fallimentari progetti Chrysler o Dodge? Non è dopo il suo management che è apparso chiaro che l'unica via d'uscita fosse regalare ai francesi quanto era rimasto dell'industria automobilistica italiana?
Ritratto di Lele_1998
13 aprile 2024 - 09:32
3
Marchionne una cosa buona ha fatto: ridotto gli sprechi in Fiat togliendo le mele marce. Per il resto ha fatto una carneficina umana non indifferente; tuttavia accollargli tutta la colpa della fine della fiat è abbastanza irrealistico, dato che fu l'avvocato ad iniziare a delocalizzare proprio in Polonia. Questo succede quando regali miliardi, oggi siamo a 230 miliardi, senza chiedere condizioni. E mentre loro compravano i giornali, per evitare articoli negativi, Elkann già voleva spostare tutto. Marchionne è stato solo uno chiamato a risolvere la crisi finanziaria per dare la possibilità di far morire FCA come gruppo singolo. Non mi sento di dire che è stato il vero responsabile, perché il vero potere e la vera volontà di fare Stellantis è sempre stata degli eredi Agnelli, sono loro che hanno distrutto l'industria italiana.
Ritratto di redelsuv71
11 aprile 2024 - 08:36
Ciao Lele_1998 concordo pienamente..........una brutta CitrAlfa.......dove se il posteriore è appena passabile........davanti è veramente osceno per i canoni alfa...........prevedo quotazioni in salita per tutte le Giulia e Stelvio........ chi ne possiede una se la tenga veramente stretta.........e nel caso volesse venderla la compro io.....................
Ritratto di Leonal1980
11 aprile 2024 - 12:01
4
magari se vi tenete la giulia cambiate gli i fari se potete, che almeno vede la strada
Ritratto di Pippo53
11 aprile 2024 - 12:57
Se lo dici tu
Ritratto di RaptorF22Stradale
11 aprile 2024 - 17:21
1
E anche Alfa Romeo buttata via in nome dei SUV a Batteria
Ritratto di Snom 320
12 aprile 2024 - 10:41
però quando l'Alfa provava a fare automobili, la gente la criticava perchè non aveva le luci a led, non aveva Apple car, le plastiche erano dure ecc ecc.....
Ritratto di THORO
13 aprile 2024 - 05:44
queste , purtroppo, sono auto necessarie se serviranno a far rinascere modelli iconici degni del marchio. Un po' come fa porsche che per mantenere in vita la 911 ricarrozza furgoni vw. Guardati intorno e noterai che non va tanto meglio a Mini, Jaguar, Volvo, MG, Lotus...nessuna è più veramente se stessa, ahimé. Bisogna trasformarsi ed adeguarsi al mercato ed alle sue logiche, per sopravvivere.
Ritratto di THORO
13 aprile 2024 - 05:45
queste , purtroppo, sono auto necessarie se serviranno a far rinascere modelli iconici degni del marchio. Un po' come fa porsche che per mantenere in vita la 911 ricarrozza furgoni vw. Guardati intorno e noterai che non va tanto meglio a Mini, Jaguar, Volvo, MG, Lotus...nessuna è più veramente se stessa, ahimé. Bisogna trasformarsi ed adeguarsi al mercato ed alle sue logiche, per sopravvivere.
Ritratto di Genpi
16 aprile 2024 - 21:02
La brutta copia della 3008 più piccola
Ritratto di Stolto
10 aprile 2024 - 17:22
a me piace....sarò anacronistico...
Ritratto di Fabry79
10 aprile 2024 - 20:44
2
Anche a me, ne venderanno parecchie
Ritratto di Santhiago
10 aprile 2024 - 23:50
Non a questi prezzi assurdi
Ritratto di Luzo
11 aprile 2024 - 07:32
Prezzo assurdi? Ma li vedi i listini delle altre?
Ritratto di Santhiago
11 aprile 2024 - 18:37
Si, sono tutti assurdi. È infatti il mercato é ancora sotto del 20% dai numeri pre covid.
Ritratto di LinUs62
12 aprile 2024 - 14:44
il "mercato" aspetta gli incentivi ;-)
Ritratto di FP_73
10 aprile 2024 - 22:55
Non è affatto male, ma lo scudetto con la scritta Alfa Romeo in diagonale e' una goffa caduta di stile, per non dire ridicolo, mentre il multimedia in basso e' scomodo da utilizzare. Per il resto aspetto le prove su strada senza pregiudizi.
Ritratto di Al Volant
10 aprile 2024 - 17:23
La griglia dell "Blu" la trovo molto più bella. Suppongo sia la "Veloce" (?).. Più la guardo e più mi sta sinceramente piacendo.
Ritratto di forfEit
10 aprile 2024 - 17:23
Son tornate le Vere Alfa !!!
Ritratto di snake76
11 aprile 2024 - 08:01
Si, made in France, proprio vero orgoglio italiano.
Ritratto di LinUs62
12 aprile 2024 - 14:45
veramente son made in uno stabilimento Fiat...
Ritratto di Spock66
10 aprile 2024 - 17:24
Ho cominciato a guardare con più interesse il mio bidone dell'umido..in fondo in fondo il design è simile..MA BASTA CON QUESTI METROX, ridateci le auto vere, fatte da chi ne capisce..un esempio? Meno portelloni a chiusura automatica (il top per il metrox in fregola da shopping) e meno, anzi nessun motore a tre cilindri...
Ritratto di Luzo
10 aprile 2024 - 17:47
Tu si vede che ne capisci.....
Ritratto di Kilea61
10 aprile 2024 - 18:03
1
Assolutamente!!!! Basta con i tricilindri. Pensa che anche BMW per la nuova X2 chiede oltre 50/Mila per un tricindro frullatore.
Ritratto di deutsch
10 aprile 2024 - 18:45
4
esiste anche l'opzione che siate voi ad avere un problema coi tre cilindri e non i costruttori visto che li ontano tutti i marchi su tutte le auto
Ritratto di Sherburn
11 aprile 2024 - 11:00
Stra d'accordo! Al massimo si può capire su di una city car da 3 metri e mezzo, che manco entra in tangenziale.
Ritratto di Sprint105
10 aprile 2024 - 17:24
Bella
Ritratto di Kilea61
10 aprile 2024 - 18:05
1
Il posteriore è OSCENO
Ritratto di Santhiago
10 aprile 2024 - 23:51
Il prezzo è osceno
Ritratto di CalogeroSiciliano
12 aprile 2024 - 10:09
I vostri commenti sono osceni.
Ritratto di Santhiago
12 aprile 2024 - 12:24
A te piace il prezzo?
Ritratto di simo1888
10 aprile 2024 - 17:26
Sì, mi garba, però dovevano farla con la trazione posteriore
Ritratto di deutsch
10 aprile 2024 - 18:46
4
si certo e magari con un 1.8 i.e. 4 cilindri twin spark
Ritratto di roberv40
10 aprile 2024 - 20:23
Magari , ma già con un 1400 TJet oppure il freflyT4 era meglio di un 3 cilindri Francese. Un alfaromeo non può avere sotto il cofano un motore da motocoltivatore a 3 cilindri
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 17:27
Amore mio non stare in pena, questo milleddue ha la catena, forse non andrà così male. Guarda come son tranquillo io, guidando la Giulietta a GPL, installato da mio zio , stando sempre attento a Carlos. Attenti a Carlos. Attenti a Carlos . Living in Paris. Living in Paris.
Ritratto di Quello la
10 aprile 2024 - 17:32
Applauso
Ritratto di Pac80
10 aprile 2024 - 18:41
Applausi anche da parte mia :)
Ritratto di Volpe bianca
10 aprile 2024 - 19:02
@Flynn ahahaha :-)))) e il titolo della canzone è attenti al turbo?
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 19:31
:-))))) fantastico ! Con turbo suona benissimo ! ... C'è un motore piccolo così, con tre cilindri malfamati ....
Ritratto di Volpe bianca
10 aprile 2024 - 20:11
:-)))
Ritratto di Rush
10 aprile 2024 - 22:19
Grande Flynn…-:)))
Ritratto di Rush
10 aprile 2024 - 22:20
Bello il titolo di Volpe…-:)))
Ritratto di Rush
10 aprile 2024 - 22:20
Flynn e Volpe… I Mogol dell automotive…-:)))
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 23:01
:-)) ma si alleggeriamo un po’ !!! Ah,.. Rush ti scoccia avvisare l’ufficio stampa Alfa Romeo di programmare la prossima presentazione, penso sarà Stelvio , di Venerdì ???
Ritratto di Rush
11 aprile 2024 - 00:37
Guarda se domani ho tempo faccio un salto ad Arese che devo andare al centro commerciale a comprare le cialde e mi fiondo dentro gli uffici. Cercherò di spiegar loro che il venerdì agganciato ad un ponte festivo è ancora meglio data l’affluenza massiccia…-:)))
Ritratto di Volpe bianca
11 aprile 2024 - 07:16
:-)))
Ritratto di Sherburn
11 aprile 2024 - 11:01
Bravissimo!
Ritratto di John V
11 aprile 2024 - 18:50
Sto con la "testa sott'acqua" in questi giorni, ho giusto postato due parole buttate giù così, prima d'andare a dormire, ieri. Mi vedrò bene i video 'sto fine settimana. Che dire... Composizione sublime per un'auto... quasi all'altezza della tua composizione ;-))
Ritratto di CalogeroSiciliano
12 aprile 2024 - 10:10
Rosicate denigratori frustrati del prodotto Italico. Viva le automobili Italiane! Viva l'Alfa Romeo!
Ritratto di Maddalena C
10 aprile 2024 - 17:28
E' talmente pasticciata che fa quasi tenerezza.
Ritratto di Simone Pettenuzzo
10 aprile 2024 - 17:29
Il posteriore la rinomina proprio alfa peugeot
Ritratto di Reallyfly
10 aprile 2024 - 17:29
Bellissima, ammazza che cattiva che è, finalmente una bella auto Italiana
Ritratto di demarchig
10 aprile 2024 - 17:31
Riassumendo.....la vista laterale non è male anche se il taglio delle porte richiamo le solite 208/Mokka e nuova Y. Il frontale potrebbe essere ok se non fosse che hanno abortito lo scudetto Alfa (spero se ne pentano presto), la coda non si può vedere .... All'interno la consolle centrale sembra aggiunta dopo...rubandola da qualche altre auto...troppo complessa e con diverse "profondità" inoltre il monitor mi semba poco integrato
Ritratto di Lorenz99
10 aprile 2024 - 17:32
L'AVREI CHIAMATA ALFA ROMEO TYCHY, SULLA SCIA DI 550 MARANELLO. SOLITO SUVETTINO 1.2 O ELETTRICO 156CV,SI DISTINGUE DALLE FRANCESI SOLO PER L'ASPETTO,CHE TRA L'ALTRO NON MI SEMBRA CHISSÀ CHE CAPOLAVORO(COMUNQUE NESSUN B-SUV È FIGO,AVENDO DELLE PROPORZIONI OBBLIGATE). LA MI.TO SICURAMENTE ERA PIÙ COERENTE AL BRAND. COMUNQUE ASPETTO CHE TAVARES LA PORTI IN VISITA DA MATTARELLA, PARDON DA ANDRZEL DUDA.
Ritratto di Al Volant
10 aprile 2024 - 17:34
Comunque jean philippe Imparato credo sia ubriaco.. Sta sparando a ruota libera..
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 18:11
3
Ancora peggio quando è salito carlino il matto. Oltre ad avergli storpiato il cognome in "Tavarez", fatto sicuramente appositamente per motivi a noi sconosciuti, ha iniziato l'illazione di come tiene a tutti i marchi del gruppo stellantis. E vedendo la fine di Abarth e questo catorcio, la cosa fa ridere e non poco.
Ritratto di Ronbo
10 aprile 2024 - 17:35
Beh, dai pensavo peggio. Anche se devo dire che è molto aiutata dagli enormi cerchi (belli) e dai sedili personalizzati, non i soliti PSA. Bello anche lo scudetto con lo stemma all'interno. Penso che allestimenti meno estremi sapranno più di Peugeot. Comunque, complimenti per i soli 150 cm di altezza. Il tetto nero non mi piace, su nessuna auto.
Ritratto di LINARRoma
10 aprile 2024 - 17:35
Il cuore sportivo? , un Alfa Romeo con un frullino straniero mi rattrista. C'era in casa FCA il 1.5 ibrido....no!.....colonizzati in tutto e per tutto dai galletti
Ritratto di Quello la
10 aprile 2024 - 17:36
Chi ha un po' di cenere per il mio capo (inteso come testa, non come persona gerarchicamente sovraordinata)? Come sempre, quando sbaglio lo ammetto: dalle foto sembra riuscita e non credevo! A parte lo scudetto osceno (e non è poco), il resto è centrato: mi piacciono pure la coda lacrimosa e anche gli interni, con la benedizione del caro Volpe, mi garbano. Tre volanti tendenti al quattro.
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 18:06
Pensa invece caro Quello la che per me l'assenza del trilobone si merita un bel volante in più !!!
Ritratto di capobutozzi
10 aprile 2024 - 17:36
è bella esteticamente anche se poco elegante (alla juke) non so se farà fortuna ma sicuramente non è un alfa romeo, con 30k ci compro la giulia usata di un paio di anni o la stelvio di tre. oramai le auto moderne non lo comprendo più, sto diventando vecchio (vedi nuova lancia Y).
Ritratto di Trattoretto
10 aprile 2024 - 17:38
Come la teoria della relatività in fisica, così nel settore auto, moderno, si è affermata la teoria del gufone. La quantità di vendite di un nuovo modello è uguale al quadrato del numero di gufate moltiplicato il quadrato della massa totale delle gufate.
Ritratto di LinUs62
11 aprile 2024 - 13:01
ehehe...concordo!
Ritratto di Luca F
10 aprile 2024 - 17:38
Salvo appena gli interni, che non sembrano malvagi. Per il resto l'unico aggettivo che mi viene in mente è per questo coso è "disturbante". Esteticamente, tecnicamente, concettualmente disturbante.
Ritratto di Ennio78
10 aprile 2024 - 17:39
E' surprisingly bella, sopratutto il frontale. Avra successo anche grazie alla concorrenza che in quesa classe produce auto anonime o addirittura orrende.
Ritratto di Goelectric
10 aprile 2024 - 17:43
Per la tipologia di auto non è nemmeno brutta, trovo più brutte le interpretazioni fiat/peugeot/citroen, però non mi ha fatto l effettowow, il problema è che non aspettavo me lo facesse, sapevo già cosa aspettarmi
Ritratto di Beppe_90
10 aprile 2024 - 17:45
A me questi bidoni ormai non fanno nessun effetto… il 3 cilindri imparato dovrebbe metterselo dove dico io .. ecco perché quando dico che sono degli incompetenti questi ceo e la verità .. questa è la dimostrazione
Ritratto di Kevin Alv
10 aprile 2024 - 17:46
Progettata per intercettare gli ex acquirenti della Mito, inutile illudersi di chissà quali straordinarie novità tecniche o prestazioni ... È un prodotto pensato da analisti del marketing, senza pretese di competere con auto tedesche... Unico appunto "positivo" : sono riusciti ad integrare lo schermo al centro della plancia senza seguire la moda del "tablet appoggiato" senza un perché !
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 18:06
3
Ma chi da indietro la Mito per questa? Nessuno, fidati.
Ritratto di Oxygenerator
11 aprile 2024 - 09:25
La moto ha venduto niente. Questa si vedrà
Ritratto di Luzo
11 aprile 2024 - 07:41
E le auto tedesche con cui competere nel segmento sarebbero,? Quelle col 1000 a tre cilindri?
Ritratto di Trattoretto
11 aprile 2024 - 11:39
Le auto tedesche del segmento hanno i sedili di cartone. I tedeschi ormai badano solo alla qualità "percepita", perché quella vera non riescono più a metterla senza rimetterci.
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 17:46
Ottimo, finalmente è arrivato un modello fresco e giovane come avevo da tempo auspicato. Forse un po' troppo elaborato, ma ha delle belle proporzioni e gli interni sono i più belli della famiglia. Mi piace , inoltre 240 Cv sono il top per un suvvetto urbano per fare casa-lavoro. Rimane l'incognita bagagliaio, con il lunotto così spiovente. Comunque bene così: adesso avanti con la Stelvio Coupe' e la Giulia 2 volumi e mezzo.
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 18:08
3
Hai dimenticato il volutissimo Tonale cabriolet e 3 porte
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 20:53
Bhe è quello che chiede il mercato. Se vogliono rilanciare concretamente il marchio in Europa è decisivo proporre innovazione e non è detto che con un bel calderone di modelli sul fuoco poi non esca qualcosa di sfizioso.
Ritratto di Alsolotermico
10 aprile 2024 - 20:53
Io prenoterei già un Test Drive!!..vero Ragioniere?...
Ritratto di Arreis88
10 aprile 2024 - 21:22
In effetti Flynn, chi non ha bisogno di 240 CV per fare casa/lavoro.....
Ritratto di Flynn
10 aprile 2024 - 22:07
Vecchie abitudini termiche: minimo sindacale 190 Cv. X)))).
Ritratto di jabadais
10 aprile 2024 - 17:50
Lasciando perdere lo schifo di motore Peugeot (sì ho avuto una brutta esperienza quindi lo definisco uno schifo) la linea non è nemmeno malaccio ma trovo il codino esagerato e il modo troppo tormentato. Insomma la mano francese si nota...
Ritratto di Francesco Pinzi
10 aprile 2024 - 17:51
Può essere considerata "passabile", ma chi la può definire Alfa? Questa sa di Peugeot e basta. Levi la calandra e ci puoi mettere il leone sopra.
Ritratto di demarchig
10 aprile 2024 - 17:56
Giusto...il leone che fa a botte con il biscione...potrebbe essere un bel logo !
Ritratto di Francesco Pinzi
10 aprile 2024 - 18:00
Il biscione purtroppo è già scappato
Ritratto di marcoveneto
10 aprile 2024 - 17:54
Vi dirò la verità, a me fuori quella rossa non dispiace. Peccato dentro sia abbastanza banale: si poteva fare di più. Il grosso problema saranno i motori, tutti di derivazione francese e a 3 cilindri.
Ritratto di Quello la
10 aprile 2024 - 18:15
Ti aspettavo al varco, caro marco: com'è andata la trepidante attesa? :-)
Ritratto di marcoveneto
10 aprile 2024 - 18:22
Per certi versi c'è stato l'effetto WOW...Davanti non è male, da capire il trilobo della rossa com'è dal vivo. Dietro sono perplesso, da valutare live. Internamente niente di che, salvo solo i particolari in alcantara (che ho sempre trovato bella / pregiata come rivestimento).
Ritratto di AlvolANO
10 aprile 2024 - 17:54
Pietra tombale messa sul marchio. Sarebbe stato meglio scomparire con la Giulia e lasciare un ricordo, almeno, dignitoso.
Ritratto di Lele_1998
10 aprile 2024 - 18:12
3
Sottoscrivo. Una morte stile Lancia, con gamma bloccata a Giulia, Stelvio e Tonale, sarebbe stata la fine migliore e più lungimirante.
Ritratto di burrasco
10 aprile 2024 - 17:54
non male, anzi... unico appunto importante troppi led davanti in stile giostra :-)
Ritratto di Andre_a
10 aprile 2024 - 17:55
Mi piacciono molto i cerchi. Altre cose positive da dire non ne trovo, quindi la chiudo qui.
Ritratto di ManuF
10 aprile 2024 - 17:57
ma, ma, ma...come si fa a chiamarla Alfa se l'unico tratto che la distingue dalle altre sorelle di piattaforma è "la messa a punto delle sospensioni e dello sterzo"? L'Alfa vera non esiste più, d'altronde, me ne sono dovuto fare una ragione.
Ritratto di Espertone
10 aprile 2024 - 17:59
Il cuore ha sempre ragione. Anche l'intestino pigro viene turbato da questa autovettura di raro disgusto.
Ritratto di EL_BLAGO
10 aprile 2024 - 20:54
Tu capisci di automobili come lucagiurato di Italiano
Ritratto di Orezer
10 aprile 2024 - 18:02
Forse con dei motori diversi… Inoltre potevano aggiungere il Diesel come nella tonale
Ritratto di Stardust11
10 aprile 2024 - 18:10
Una b SUV niente male e mi sembra abbastanza curata nei dettagli. Poi ci sono i possessori di Ferrari che la criticano giustamente. Ma io resto umile e mi accontenterei di averla.