Una crossover, due suv di piccole dimensioni e un’utilitaria: sono le protagoniste di una nuova tornata di crash test effettuati dall’Euro NCAP che, solo di recente, ha introdotto regole e test di valutazione sempre più severi. Il gruppetto ne è comunque uscito bene con due vetture che hanno fatto il “pieno” di stelle e due che ne hanno conquistate 4. Svettano la Renault Espace, l’ex monovolume che ha rinunciato ad un po’ di spazio in favore di uno stile originale da crossover e la Suzuki Vitara, la suv “ingentilita” rispetto alla generazione precedente: entrambe hanno ottenute le 5 stelle. L'ultima arrivata della casa italiana, la Fiat 500X, e la Mazda 2 non sono andate oltre le 4 stelle.
L’italiana costruita a Melfi insieme alla Jeep Renegade, garantisce una protezione buona o adeguata in entrambi i test di urto frontale e ha ottenuto il massimo dei punti nel test d’impatto laterale. Protezione toracica adeguata nel più severo test di urto laterale contro un palo. Sulla
Fiat 500X la protezione contro il colpo di frusta è buona per i sedili anteriori, marginale per quelli posteriori. Sia i bambini di un anno e mezzo che quelli di tre anni viaggiano al sicuro: massimo punteggio per la protezione dei primi, solo mezzo punto in meno per i secondi. Buona o adeguata la protezione dei pedoni con risultati insufficienti per la base del parabrezza e per i montanti rigidi. Valutati il limitatore di velocità e il sistema di avviso di cambio di corsia involontario, non il sistema di frenata di emergenza che opera sia alle basse che alle alte velocità visto che non viene fornito di serie.
La giapponesina, giunta alla sua terza generazione, ha ottenuto risultati più che soddisfacenti per la protezione degli adulti: buona o adeguata la protezione di conducente e passeggero sia nel test frontale contro una barriera deformabile sia in quello recentemente introdotto a tutta larghezza. In quest’ultimo, la protezione del collo del conducente è stata valutata come marginale. Massimo punteggio sia nel test d’impatto contro una barriera laterale che in quello contro un palo. È scarsa la protezione garantita dai sedili posteriori contro il colpo di frusta. Quanto ai bambini, la
Mazda 2 ha ottenuto il massimo punteggio nella protezione dei manichini di un anno e mezzo mentre quelli di 3 anni sono sottoposti a forze marginalmente alte per collo e torace. Per lo più buona o adeguata la protezione dei pedoni, con risultati insufficienti registrati solo sui montanti rigidi del parabrezza. Nella valutazione dei sistemi di sicurezza sono stati conteggiati il limitatore di velocità e l’assistenza al mantenimento della corsia di marcia. Non è disponibile un sistema di frenata d’emergenza alle alte velocità.
La crossover francese offre una protezione buona o adeguata per il conducente nel test di urto frontale ma il passeggero presenta rischi di lesioni agli arti inferiori a causa della struttura del cruscotto. Buono o adeguato il livello di protezione nell’urto frontale a tutta larghezza. Nell’impatto laterale, nonostante gli ottimi risultati quanto a protezione, la portiera posteriore sinistra della
Renault Espace si è aperta: potrebbe causare l’espulsione del passeggero dal veicolo. Nell’impatto laterale contro un palo è solo marginale la protezione del torace. Buona la protezione contro il colpo di frusta anteriore, marginale quella posteriore. Massimo punteggio sia per i bambini di un anno e mezzo che per quelli di tre anni. Solito problema dei montanti del parabrezza rigidi per i pedoni. Frenata di emergenza autonoma (da 30 a 140 km/h), avviso di deviazione involontaria della corsia e limitatore di velocità “intelligente” (riconosce i segnali stradali) sono valsi 10,5 punti (80%).
La
Suzuki Vitara ha fornito una protezione buona o adeguata per conducente e passeggero (massimo punteggio) nel test di urto frontale. Risultati analoghi in quello a tutta larghezza. Massimo punteggio in entrambi i test d’impatto laterale. Buona la protezione contro il colpo di frusta garantita sia dai sedili anteriori che da quelli posteriori. La Vitara ha ottenuto il massimo dei punti nella protezione dei bambini di un anno e mezzo; il collo dei bambini di tre anni è invece sottoposto a forze marginalmente alte. Alcune aree del paraurti non proteggono a dovere la zona pelvica del pedone; insufficienti risultati per i montanti del parabrezza. Quanto ai sistemi di sicurezza, sono stati valutati il limitatore di velocità e la frenata di emergenza. Non è disponibile l’avviso di superamento involontario della corsia di marcia.