Peugeot 208 1.2 PureTech 101 CV GT EAT8

Pubblicato il 23 agosto 2022
Ritratto di Caleeffo
alVolante di una
Peugeot 208 1.2 PureTech 100 CV GT Line EAT8
Peugeot 208
Qualità prezzo
3
Dotazione
5
Posizione di guida
4
Cruscotto
4
Visibilità
2
Confort
4
Motore
4
Ripresa
4
Cambio
5
Frenata
4
Sterzo
5
Tenuta strada
4
Media:
4
Perché l'ho comprata o provata
L'auto è stata comprata per sostituire la Grande Punto natural power che avevo (di cui ho fatto la recensione a suo tempo). La punto aveva ormai 317.365 km e 12 anni e, per quanto sia stata una fedele compagna di viaggi e sempre affidabile, ho iniziato ad avere qualche soldo in più in tasca e non mi andava troppo di spenderli in eventuali imprevisti che possono esserci a questi chilometraggi. Vedendo poi l'andamento del mercato auto in quel periodo (Ottobre-Novembre 2021) ho pensato fosse il momento giusto per spulciare Autoscout e girare qualche concessionaria. Non avendo grandi esigenze di spazio, a parte le poche volte in cui mi muovo con amici per andare a bere qualcosa o per un weekend in montagna, volevo un'auto comoda ma al contempo abbastanza facile da parcheggiare senza ingombri eccessivi, dunque è iniziata la caccia alla 208. Puntavo all'allestimento GT col 1.2 benzina 100cv. Trovate due in pronta consegna, una gialla con tetto in vetro e sedili riscaldati e una grigia con keyless e tetto nero. E dunque eccoci qua, con una graziosa 208 grigia, presa con un ottimo sconto.
Gli interni
Gli interni (per il segmento a cui appartiene l'auto) sono fantascienza. Il famigerato iCockpit 3D (NON presente su tutte, ma dall'allestimento "Allure Pack" a salire, anche se sentendo altri proprietari credo che vista la carenza di componenti elettroniche abbiano tolto questa opzione e l'abbiano lasciata dal GT a salire) una volta che ci si abitua è davvero comodo. In base alla schermata selezionata ci sono tante informazioni. Le selezionabili sono: contagiri/tachimetro, guida (centraggio in corsia, riconoscimento segnali, etc.), navigatore, minima (da 3d passa a 2d, mostrando solo velocità, km totali e carburante, dovrebbe affaticare meno gli occhi in notturna), e due schermate personalizzabili con cose utili (tipo la visualizzazione fissa dei consumi assieme ai km/h) e altre inutili ma comunque carine (tipo coppia e potenza utilizzate e boost del turbo). La rilevazione dei limiti di velocità viene mostrata su tutte le schermate. Personalizzabile con 3 combinazioni di colori. L'altrettanto famigerato volante piccolo Peugeot: bello da vedere, ma anche da impugnare. È lo stesso della 508, tagliato sopra e sotto, molto "sportiveggiante". È fatto bene, con inserti in alluminio sulle due razze e i pulsanti, ovviamente retroilluminati, sono belli solidi, hanno un buon feeling come in generale tutti i controlli dell'auto. I sedili del mio allestimento, il GT, sono molto comodi: misto "pelle"-tessuto, supportano bene, sono contenitivi al punto giusto e sono riscaldabili (optional che purtroppo non ho). Nei km percorsi fino ad ora il viaggio più lungo è stato di 3:30h circa e ho viaggiato bene, non sono sceso dall'auto disintegrato in ogni parte del corpo. Hanno la regolazione manuale di tutto, come ci si aspetta su una qualsiasi auto segmento B. Le regolazioni sono scalate bene, è praticamente impossibile non trovare la posizione giusta. Nota di merito: anche il sedile anteriore lato passeggero è regolabile in altezza (non so sinceramente se sia solo sul mio allestimento o su tutti). Le plastiche morbide della plancia nel complesso sono molto "toccose", piacevoli, trasmettono qualità. Anche i pannelli porta sono parzialmente rifiniti in pelle. Sulla plancia e sulle portiere anteriori ci sono i led ambientali personalizzabili, carini, contribuiscono anche loro ad alzare la qualità percepita. Le plastiche dure sono un po' economiche al tatto ma oh stiamo parlando di un'utilitaria, non di una classe S, quindi mi va benissimo così sinceramente. Aspetto pratico: di spazio per stivare oggetti in abitacolo ce n'è abbastanza. Sotto al bracciolo credo di aver trovato il petrolio per quanto è profondo il vano (per una segmento B è molto capiente), davanti alla leva del cambio c'è un cassettino (in cui come optional si può avere la ricarica wireless) dove mettere magari gli occhiali e poco altro. Il cassettino aprendosi rivela un incavo dove incastrare il telefono. Ai lati di quest'ultimo ci sono una presa USB-C e una USB tradizionale. Sotto al cassettino apribile c'è un altro piccolo vano con una 12v. Nei pannelli porta anteriori ci sono due vani abbastanza capienti (non rivestiti), ma purtroppo dietro mancano. Il cassetto portaoggetti lato passeggero non è molto capiente, non è rivestito e soprattutto non è illuminato (cosa che mi fa imbestialire). Già che ci siamo, cose che mi fanno imbestialire: il selettore del drive mode (ECO, Normale, Sport) se regoli avanti il bracciolo viene coperto, rendendo le cose leggermente più blasfeme. Sarebbe stato più opportuno metterlo al posto della levetta del freno a mano elettronico in modo da non coprirlo col bracciolo. Avanti un altro: i paddle del cambio al volante. Piccolissimi e solidali al piantone, se non hai il volante dritto sono utili quanto un citofono nel deserto. E ancora: le finiture piano black. Belle eh, ma sono praticamente una vetrina di ditate e se immagini di averle rigate stai certo che troverai 72 graffi senza neanche essere entrato in auto. Sono praticamente autograffianti. Poi, l'infotainment non è la cosa più reattiva del mondo appena accesa la macchina, ha bisogno del suo tempo. Nel frattempo ci si può intrattenere togliendo le ditate dalle finiture piano black, avendo cura di scoprire almeno 2 o 3 nuovi graffi. Dopo quei 5-10 secondi di sveglia finalmente lo schermo è reattivo e puoi avere l'onore di regolare la temperatura, levare quell'accessorio strano che è lo stop&start e partire. Ovviamente mi da fastidio anche che ci siano pochi comandi fisici del clima, che tutto passi dallo schermo centrale e che per il clima ci siano due schermate diverse. Ah e poi lo spazio dietro (se guido io che sono 1,86) è ai limiti del decente e l'abitacolo non è molto luminoso, quindi tornando indietro avrei seriamente considerato il tetto in vetro. Ultimo pro: ci sono 2 prese USB per la ricarica anche dietro. In generale il tutto è assemblato e rifinito bene, e lo stereo suona davvero bene. Quest'ultimo si può equalizzare a proprio piacimento.
Alla guida
Si guida molto bene. Il cambio, nel mio caso, è l'automatico 8 rapporti con convertitore di coppia (mi pare fatto da Aisin). Molto fluido, si controlla con il solito selettore shift-by-wire di PSA, snocciola le marce una dopo l'altra in maniera pressoché impercettibile. Come detto sopra ci sono anche i paddle al volante, che sono molto scomodi ma divertenti da usare soprattutto in modalità sport. L'assetto forse un po' rigido in alcuni casi, ma penso sia dovuto all'allestimento in sé e alla presenza dei cerchi da 17. Essendo un'utilitaria comunque non è certo estremizzato, è settata bene, in curva si imbarca il giusto e nel complesso, come detto nel box sopra, non scendi dall'auto con la schiena che sembra un set di Lego (o come Hamilton a Baku). Lo sterzo è ottimo, il volantino può piacere o non piacere. A me piace. Sembra di avere un go-kart in mano (non certo ai livelli di una mini), è preciso e riesci sempre a capire cosa sta succedendo sotto le ruote. Il motore: 100cv non sono tanti, ma bastano e avanzano per muovere la 208 con assoluta disinvoltura visto il peso di 1100 kg. Che dire, è fluido, silenzioso, sempre pronto, il turbo entra a 1900 giri, sicuramente non ama girare vicino al limitatore, ha consumi decenti: in autostrada a 130 si va dai 16 ai 18 km/l, complice il fatto che a questa velocità il 1.2 in ottava marcia se la dorme tranquillo a 2400 giri. In extra-urbano invece fa molto tranquillamente i 22-25 con un litro. In città stendiamo un velo pietoso con su scritto "dai 12 ai 14 al litro". Infine, da buon 3 cilindri qual è, vibra parecchio. A freddo è quasi fastidioso, ma si sistema in fretta. Freni: pinza bene, l'unico problema è prendere confidenza col pedale che è un po' spugnoso (come altre francesi che ho provato) e ha una progressione strana. Dimenticavo: ci sono le 3 modalità di guida, ECO, Normale e Sport. La prima la evito come la peste: rende la macchina molto "moscia". Avrà pure come intenzione di ridurre consumi ed emissioni, ma su di me l'unico effetto che ha è far schiacciare di più il pedale invocando Anubi. In normale è un giusto compromesso: viene esaltata la reattività del motore se richiesto, ma per il resto diventa un'auto pacata e progressiva. Infine, in sport, viene alzato il regime del cambio marcia (oltre a velocizzarlo), l'acceleratore diventa molto reattivo, lo sterzo si appesantisce e viene amplificato il sound del motore dalle casse (che è divertente, per i primi due minuti). Dimenticavo pt. 2: ci sono cruise control, rilevamento limiti, frenata d'emergenza (tarata molto bene), mantenimento di corsia (fastidioso a volte), avviso angolo cieco e, con il pacchetto giusto, il rilevamento di autovelox fissi/mobili/tutor/photored (mooooolto comodo).
La comprerei o ricomprerei?
Onestamente si, magari con il 130cv al posto del 100cv, ma non con i prezzi che ha adesso. È oggettivo il fatto che si faccia pagare cara per essere una Seg. B, ma è altrettanto oggettivo che nel complesso sia fatta molto bene e che la qualità percepita sia quasi da segmento superiore. Come già detto, si guida molto bene, è silenziosa, i fruscii aerodinamici sono poco fastidiosi, con un po' di attenzione ha consumi ottimi, è comoda e, con i suoi limiti, divertente. L'estetica è personale, a me piace molto sia dentro che fuori (e grazie al ca... direte voi, altrimenti non l'avrei presa). L'ultimo difetto serio che mi sento di evidenziare è la visibilità, che è scarsa. Ben vengano sensori e telecamera, perché dietro non si vede niente.
Peugeot 208 1.2 PureTech 101 CV GT EAT8
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5,0
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Ritratto di Check_mate
29 ottobre 2022 - 11:18
La ho da quattro mesi, stesso colore e stesso motore ma Allure pack. Mi ci ritrovo nella tua recensione. In autostrada riesco a fare anche i 20 al litro a 125-130. In 9000 km la media è di 20,8 km/l. Vero anche che si faccia pagare cara, soprattutto con le ultime modifiche ai listini, dove non solo hanno rincarato ma hanno anche eliminato altri accessori prima di serie, come mi disse il concessionario. Periodo nefasto, senza dubbio.
Ritratto di Check_mate
29 ottobre 2022 - 11:20
PS sulla modalità ECO, invece, la trovo utile quando c'è molto traffico e sei vincolato ad andare a 50-60 all'ora. Si risparmia sensibilmente benzina. Ovvio però, non si deve aver fretta, perché taglia di brutto coppia e potenza.
Ritratto di Check_mate
29 ottobre 2022 - 11:21
PPS, pardon, la mia è Artense non grigio scuro D:
Ritratto di Caleeffo
17 aprile 2023 - 14:54
2
Ciao Check, beato te. Con l'uso che ne faccio, sempre a correre a destra e sinistra per lavoro i 16 km/l sono la normalità. Poi sulla modalità eco effettivamente ultimamente mi sto ricredendo. Finché non varco Milano, in situazioni cittadine più normali o in coda in autostrada tutto sommato ha un suo perché. Ad ogni modo, anche grigio artense ci sta da dio secondo me. Tutti i colori a catalogo sono spaziali, anche se forse la eviterei rossa o nera.
Ritratto di marcoveneto
4 novembre 2022 - 09:39
Bravo bella prova! PS io l'avrei presa gialla, si distingue molto.
Ritratto di Caleeffo
17 aprile 2023 - 14:42
2
Ciao Marco, grazie! Ti dirò, anch'io inizialmente ero molto orientato su gialla o blu (che mi è stata comprata da sotto il naso), ma le pronta consegna erano quel che erano e quella gialla costava leggermente di più oltre ad essere più scomoda come concessionaria. Ad ogni modo, non mi pento assolutamente del grigio scuro metallizzato. Essendoci tanti dettagli neri ci sta davvero da dio
Ritratto di marcoveneto
17 aprile 2023 - 16:38
La tua scelta è caduta sicuramente su un colore che non ti stancherà mai e che rivenderai con facilità in futuro!
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