Raccogliendo il testimone dal padre, fondatore della Brembo, dal 1964 Alberto Bombassei ha saputo trasformare una piccola azienda in un’eccellenza a livello mondiale nella progettazione e produzione di freni per auto ad alte prestazioni. Dal suo punto, in due decenni di vista l’auto è cambiata così…
Quali sono le novità tecniche che più hanno cambiato l’automobile negli ultimi vent’anni? L’introduzione dell’Abs e dell’Esp sono state due tappe fondamentali nello sviluppo dell’auto, che però non hanno avuto riflessi sui nostri impianti frenanti. Quello che ha invece guidato la sviluppo tecnico dei sistemi Brembo è stato certamente l’aumento delle prestazioni del veicolo, soprattutto nel nostro mercato di riferimento. Le auto infatti sono oggi più grandi, più veloci e più pesanti. E lo diverranno ancor di più con l’avvento dell’elettrificazione, a causa del peso delle batterie. Ciò richiede freni con migliori prestazioni, ma più leggeri. Ecco quindi la nascita di dischi freno Brembo realizzati con materiali compositi, ma anche e soprattutto i dischi carboceramici, che riducono di molto il peso, garantendo prestazioni frenanti superiori. La nostra vocazione a innovare ci consente spesso di anticipare le soluzioni alle necessità che arrivano dal mercato.
L’implementazione dei sistemi di ausilio alla guida e di frenata rigenerativa non ha inciso più di tanto sullo sviluppo dei prodotti Brembo. I sistemi Adas più evoluti richiederanno sistemi frenanti by-wire più avanzati, anche senza fluido freni, che non necessiteranno dell’input del guidatore. Mentre la frenata rigenerativa potrebbe portare alla riduzione della dimensione di dischi, pastiglie e pinze freno. È però difficile prevedere quando ciò avverrà.