Con i suoi oltre 35.000 dipendenti e otto impianti di produzione, il gruppo Giti Tire è presente in oltre 130 paesi al mondo ed è all’undicesimo posto tra i produttori di pneumatici. Ha sede a Singapore e produzioni in Cina, Indonesia (dove è nato, negli anni 50) e Stati Uniti. In Europa è presente con diverse filiali commerciali e un centro ricerca e sviluppo in Germania, mentre nel Regno Unito ha sede uno dei centri prove.
Fra i diversi marchi che detiene, sono due quelli di punta nelle forniture per auto e furgoni (il gruppo è attivo anche nelle coperture per bus e mezzi commerciali pesanti): Giti e GT Radial, entrambi commercializzati nel nostro paese.
Nel corso di quest’anno portano al debutto nuovi prodotti ad alte prestazioni per berline e suv. Sono sviluppati in particolare per migliorare le prestazioni sul bagnato (anche a basse temperature), sia in frenata sia nella percorrenza delle curve, e per aumentare la resa chilometrica.
Ecco tre novità per il 2021.
Disponibile in 14 misure (altre 20 sono in corso di sviluppo), il Giti SportS2 raccoglie l’esperienza della precedente serie Giti SportS1, migliorando in particolare sul bagnato. Nuova la mescola che consente spazi di frenata ridotti, mentre il disegno asimmetrico a quattro canali coniuga lo smaltimento dell’acqua in velocità con un elevato appoggio sull’asciutto, come si addice a prodotto ad elevate prestazioni (UHP). La progettazione ha tenuto anche in considerazione l’esigenza di un’elevata resa chilometrica, di una buona scorrevolezza e di una bassa rumorosità.
Questo nuovo pneumatico per auto medie e compatte punta sulla riduzione della resistenza al rotolamento per migliorare l’efficienza dei veicoli elettrici e con motori tradizionali. Per riuscirci, il Giti SynergyE2 mette in campo una nuova mescola rispetto al suo predecessore Giti SynergyE1 e ha una costruzione studiata ad hoc, con una sezione stretta proprio per migliorare la scorrevolezza.
Si tratta di un prodotto ad alte prestazioni (HP) per utilitarie, berline di medie dimensioni e suv: progettato nel centro di ricerca e sviluppo Giti Tire di Hannover e inizialmente disponibile in 17 misure (da 15 a 18 pollici), a regime il GT Radial FE2 ne avrà altre 25. La nuova mescola ne favorisce l’aderenza su asciutto e bagnato in un’ampia gamma di temperature, mentre il disegno del battistrada, oltre a consentire un rapido drenaggio dell’acqua, permette un’usura uniforme, a beneficio del chilometraggio. Rispetto al precedente GT Radial Champiro FE1, si riduce del 15% lo spazio di frenata sul bagnato e del 7% la resistenza all’aquaplaning. Inoltre la resta chilometrica migliora del 5%. La struttura leggera punta a ridurre la resistenza di rotolamento, con valori B e C nell’etichetta, a favore dei consumi della vettura.