Suzuki Ignis Ibrida

Ibrida, come sfruttarla al meglio

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Suzuki Ignis Ibrida

Anche i comuni le premiano.

Le automobili ibride sono una scelta rispettosa dell’ambiente, pratica e conveniente: grazie al motore elettrico di supporto scattano con vivacità e, soprattutto, garantiscono consumi ed emissioni molto bassi. Lo sanno bene le tante amministrazioni comunali che le premiano con l’accesso alle Ztl e il parcheggio sulle strisce blu gratuiti.
Suzuki Ignis Ibrida

Meno freni, meno consumi

Queste vetture non richiedono una guida particolare, ma con qualche piccola attenzione si ottengono risultati ancor più soddisfacenti. Basta ricordare il “segreto” di ogni ibrida: quando si solleva il piede dall’acceleratore, il motore elettrico si trasforma in un generatore trascinato dalle ruote, che ricarica la batteria; è questa energia ottenuta a costo zero, e che verrà poi sfruttata nelle accelerazioni, a renderle tanto efficienti. Sempre nel pieno rispetto della sicurezza su strada, le frenate decise vanno allora evitate il più possibile: se si rallenta in un tempo inferiore, meno elettroni riescono a migrare verso la batteria.
Suzuki Ignis Ibrida

Vince l’anticipo

In nome della sicurezza, si devono adottare distanze di sicurezza abbondanti e una guida che “guarda lontano”, anticipando il più possibile ogni intoppo che obblighi a ridurre la velocità improvvisamente: un semaforo che sta diventando rosso, un pedone che sta per attraversare, una coda che si sta formando. Nella gran parte dei casi si può rallentare minimizzando l’utilizzo dei freni, sfiorando il pedale. Risultato: oltre a massimizzare il recupero di energia, aumentano anche la sicurezza, il comfort e la durata di dischi e pastiglie. Il tutto a favore anche del vostro portafogli.

Oggi si può scegliere

La maggiore attenzione all’ambiente, il prezzo della benzina alle stelle e i progressi tecnologici degli ultimi anni (che hanno consentito di ridurre costi e ingombri di batterie e motori elettrici) ha portato a un recente proliferare di modelli: oggi esistono ibride adatte a ogni esigenza e portafogli.

Personale, compatta e ricca: Suzuki Ignis

Suzuki Ignis Ibrida Uno dei modelli più interessanti è la recentissima Suzuki Ignis con tecnologia Hybrid, un SUV ultracompatto che sfrutta un sistema semplice ma ingegnoso. L’unità elettrica da 3 CV è collegata al 1.2 a benzina (che di cavalli ne ha 90) tramite una cinghia e, oltre a “dare una mano” nelle riprese e in accelerazione, svolge anche il ruolo di motorino di avviamento quando il motore si spegne automaticamente tra un semaforo e l’altro; la batteria agli ioni di litio è leggera (2,6 kg) e così compatta da essere ospitata sotto il sedile del guidatore. Simpatica e dalla personalità marcata, con il suo design inconfondibile Suzuki Ignis è l’ideale per distinguersi dalla massa e per svicolare nel traffico: scatta decisa, si parcheggia con facilità (è lunga appena 370 centimetri) e promette consumi molto bassi (la percorrenza media omologata è di 23,3 km con un litro di benzina). Non solo: offre interni spaziosi, luminosi e pratici (il divano è sdoppiato e ogni seduta può scorrere di ben 16,5 cm), è disponibile anche con la trazione ALLGRIP 4x4 e offre di serie accessori degni di vetture ben più grandi: fari full led, telecamera posteriore, quattro alzacristalli elettrici, “clima” automatico, navigatore 3D, frenata automatica d’emergenza ‘attentofrena’ e persino gli allarmi anti-colpo di sonno ‘restasveglio’ e di uscita involontaria di corsia ‘guidadritto’.
Ciliegina sulla torta? È l’ibrida meno costosa in assoluto: si parte da un listino di soli 16.800 euro.
Suzuki Ignis Ibrida
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