DI SERIE PER LE AUTO NUOVE - Durante un’audizione al Senato riguardo al Decreto Liberalizzazioni, il presidente dell’Ania Aldo Minucci ha parlato del futuro della cosiddetta “scatola nera” (un dispositivo che registra la posizione e la velocità dell’auto sulla quale è montata e trasmette questi dati a una centrale operativa). Secondo Minucci, infatti, “sarebbe molto utile se la “scatola nera” fosse installata di serie sui veicoli, lasciando ovviamente all’automobilista la decisione se attivarla a fini assicurativi”. Insomma: un invito ai costruttori di auto ad accollarsi i costi del dispositivo.
SE CE L’HAI, LA RCA COSTA MENO - Sempre secondo il presidente dell’Ania, la presenza della “scatola nera” a bordo fin dal momento dell’uscita dalla fabbrica permetterebbe di evitare gli ingenti costi per la sua installazione e rimozione in un secondo momento. Ciò, di conseguenza, favorirebbe la diffusione di polizze assicurative legate al dispositivo in questione. Contratti che, secondo l’Ania, sono ben più convenienti di quelli per le assicurazioni Rca classiche e che, sempre stando alle parole degli assicuratori, diventerebbero ancora più vantaggiosi in caso di adozione diffusa della “scatola nera” da parte degli automobilisti.