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Codice della strada: ancora modifiche parziali

19 agosto 2015

Tra le poche novità la guida in due sui ciclomotori, gli esami per conseguire la patente e i relativi esaminatori.

Codice della strada: ancora modifiche parziali
PICCOLE NOVITÀ - Il Codice della strada italiano risale al 1992. Magari 23 anni non sono tantissimi per una normativa come quella della strada (che però regola i mezzi di trasporto e le infrastrutture), comunque che abbia bisogno di una messa a punto non ci sono dubbi. Purtroppo però il lavoro del legislatore prosegue a colpi di interventi parziali, a volte anche minimi. 
 
NON SOLO CDS - A fine luglio il Parlamento ha deliberato l’ultimo di questi aggiornamenti. Non con una legge espressamente elaborata, ma con uno di quegli atti legislativi che comprende norme di segno più disparato. Nella legge n.115 varata il 29 luglio e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 agosto, oltre ad alcuni articoli che modificano il Codice della strada, ci sono interventi relativi ai settori più diversi. 
 
IN DUE SUL MOTORINO - Tra le poche novità che riguardano il Codice della strada, quella che può interessare di più è la nuova regolamentazione del trasporto del passeggero sui ciclomotori e sui 125 cc. Per recepire quella che è la norma europea in materia, la legge 115 al suo articolo 11 modifica l’articolo 160 del Codice della strada relativo appunto all’argomento. La novità è che da ieri i sedicenni in possesso della patente (AM per i ciclomotori, A1 oppure B1 per moto e quadricicli) possono trasportare un passeggero sul ciclomotore e sui 125, sempre che quest’ultimo sia attrezzato e omologato per tale scopo. Il divieto resterà in vigore solo per i quattordicenni in motorino e in caso di ciclomotori più vecchi non idonei al trasporto di due persone.
 
GUARDARE IN ALTO - A parte questa novità, gli altri interventi in materia di Codice della strada riguardano la patente speciale per disabilità, che consentirà di trainare rimorchi senza limiti di peso (attualmente il tetto è di 750 kg). Rimane l’obbligo di conseguire il corrispondente titolo abilitativo per il traino del rimorchio non leggero, tranne nel caso di titolare di patente categoria B che guida un complesso veicolare la cui massa complessiva non superi 3.500 kg. Modifiche sono state introdotte ai requisiti minimi della vista per conseguire la patente: fino all’altro ieri era richiesta un’estensione verso l’alto di almeno 25 gradi, da ieri occorre un’estensione di 30 gradi. 
 
PER CHI DEVE ESAMINARE - Novità infine per gli esaminatori che devono valutare i “patentandi”: la nuova norma precisa che per valutare gli aspiranti alla patente B (la più diffusa) gli esaminatori devono essere in possesso della patente B da almeno 3 anni. Per tutte le altre patenti, gli esaminatori in attività al 30 giugno 2015 saranno autorizzati ad effettuare esami dopo aver concluso uno specifico percorso formativo, anche in deroga alle regole generali.


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