Dakar 2015: è partita la gara

PARTITA LA SECONDA TAPPA - Dopo la prima frazione con le caratteristiche di prologo, oggi la Dakar 2015 è entrata nel vivo con la tappa Villa Carlos Paz-San Juan, nel nord dell’Argentina, verso il Cile. Si tratta di 544 km, di cui 26 di semplice trasferimento e 518 di prova speciale. A guidare il plotone delle auto è Orlando Terranova, che con la sua Mini si è aggiudicato la prima tappa svoltasi ieri.  Stamane, le prime a scattare sono state le moto, seguite dai quad. Le partenze delle auto sono iniziate alle 9:00 locali, cioè alle 14 in Italia. Seguiranno i camion, a partire dalle ore 11:59, cioè alle 16 italiane meno un minuto. 

 

SQUALIFICA PER ECCESSO DI VELOCITÀ - Il primo episodio di rilievo registrato dalla cronaca della Dakar 2015 è la squalifica del vincitore sul campo della prima tappa, il qatariano Nasser Al-Attiyah, in coppia con il francese Matthieu Baumel su Mini, che dopo essere arrivato in testa alla conclusione della prima frazione è stato penalizzato per essere stato rilevato in eccesso di velocità. Altra notizia rilevante è il problema tecnico che ha fermato la Mini dello spagnolo Nani Roma, una sorta di “testa di serie” della gara. Non c’è stato ancora il ritiro, ma il ritardo accumulato è ormai molto grande, pur considerando che si è solo all’inizio. Purtroppo va segnalato anche il ritiro dell’equipaggio italiano Michele Cinotto e Fulvio Zini su Audi Q5. Cinotto è stato un brillante pilota da rally degli anni 80-90 e aveva tentato l’avventura della Dakar.