10
2022
ottobre 2022
Editoriale pubblicato su alVolante di

Le elettriche e un’incognita in più: i costi assicurativi

LO “SCATTO DA CENTOMETRISTA” che distingue le auto elettriche da quelle “vecchie, brutte e cattive” con motore termico, potrebbe non giocare del tutto a favore delle vetture che dal 2035 monopolizzeranno il mercato europeo (visto che saranno i soli veicoli nuovi acquistabili nella Ue). La prontezza di risposta all’acceleratore e il notevole sprint di cui queste auto godono sarebbero anche un fattore di rischio, almeno secondo un’indagine condotta in Svizzera dalla compagnia assicuratrice AXA che evidenzia un aumento addirittura del 50% degli incidenti. Sia chiaro: non stiamo parlando di dragster ingovernabili. Ma “bruciare” il passaggio da 0 a 100 km/h in 5 secondi (e meno) non è roba da poco. Una volta ci riuscivano solo sportive o granturismo, oggi è una performance tranquillamente all’altezza di tante auto elettriche. 

AL DI LÀ DELLA RICERCA targata AXA, allargare la platea di chi può trovarsi in un attimo a sfrecciare nel traffico come un missile (silenzioso) potrebbe non rivelarsi una scelta saggia, soprattutto nelle prime settimane di utilizzo. Fornendo ulteriori argomenti a quanti mettono pesantemente in discussione l’ipotesi che le elettriche, infarcite come spesso sono dei dispositivi di ausilio alla guida (i famosi Adas) più evoluti, possano fare meno incidenti delle altre auto. Per esempio, dal report uscito pochi mesi fa su Sicurauto.it e al quale hanno collaborato, tra gli altri, anche UnipolSai e Generali, risulta che le assicurazioni intendono adeguare gli indici di rischio di queste vetture. Con le quali, ma non tutti lo sanno, si “macina” più strada che con le auto tradizionali. 

UN'INDAGINE DELLA NISSAN del 2021 su un campione di 7000 automobilisti (in Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Scandinavia e Spagna) mostra che, nel periodo 2018-2020, le elettriche hanno percorso in media 14.200 km, 630 in più delle altre. Nel frattempo, però, le loro prestazioni in termini di autonomia sono migliorate, il che lascia supporre che chi compra queste vetture le utilizzerà ancora di più. Morale: per le assicurazioni, più strada si fa e più si è soggetti al rischio di incidenti, a maggior ragione se ci si muove spesso in città (come, appunto, con le elettriche). Anche la compagnia UnipolSai, sempre secondo il report di Sicurauto.it, parla di un maggior numero di sinistri con le elettriche (+32%) e di costi di riparazione decisamente alti. Il che vuol dire, ci domandiamo noi, anche Rca più onerose? Ma ci chiediamo anche, per l’ennesima volta, se la corsa all’elettrificazione nell’Unione europea non possa essere messa in discussione.

Guido Costantini



Aggiungi un commento