05
2017
maggio 2017
Editoriale pubblicato su alVolante di

Strategie anticrisi: l’auto in affitto anche per i privati

CALCIO, PASTA E AUTOMOBILE? Luoghi comuni a parte, c’è del vero nell’affermazione che, per noi italiani, la macchina sia qualcosa di sacro, un oggetto del desiderio, un’estensione della personalità. Anche quando diciamo di non sapere nulla delle auto, di non averne la passione o, peggio, di detestarle proprio (possibile?), sappiamo bene che la nostra vettura non è un elettrodomestico. Ci piace condividerne lo spazio con gli amici ma la si presta malvolentieri, persino ai figli, e non soltanto per i sacrifici profusi nell’acquisto e nella manutenzione. Il fatto è che in macchina ci sentiamo a casa. Proprio perché è nostra. 

MA IL MONDO CAMBIA, e anche questa visione alquanto tradizionale dell’automobile è destinata, se non al tramonto, quanto meno a un serio riesame. Per chi non se ne fosse accorto, sta arrivando l’auto in affitto anche per i privati. Con nuove formule che riprendono alcuni dei temi collaudati negli anni con il leasing, pur senza offrire i vantaggi fiscali che il noleggio a medio e a lungo termine riserva ad aziende, professionisti e partite Iva. Ad avventurarsi con più coraggio lungo questa nuova frontiera, lavorando sodo anche in termini di comunicazione, sono per ora FCA e Citroën, rispettivamente con i pacchetti Be Free e MyDrive. Li abbiamo passati al microscopio (l’inchiesta è a pagina 62) per concludere che le offerte, pur con alcuni limiti contrattuali, meritano di essere prese in considerazione.      

IL LORO VANTAGGIO è innanzitutto quello di non prevedere un anticipo, ma un canone mensile. Il che non è poco in anni in cui il potere d’acquisto e la propensione alla spesa delle famiglie non sono più quelli di una volta. Poi si può restituire la vettura già dopo 13 mesi, un’esclusiva del gruppo FCA importante (e non solo sul piano psicologico) in un’epoca di precarietà. Infine, come nel leasing, il canone mensile include tutte le spese (bollo, coperture assicurative, manutenzione), semplificando la vita e consentendo a tutti di farsi un’idea precisa del costo reale dell’auto. Certo, perché l’interesse verso queste iniziative si trasformi in cambiamento vero, e anche per l’auto si passi dal possesso all’uso, è necessario che le case ci credano realmente: il noleggio a lungo termine per i privati deve risultare conveniente rispetto all’acquisto tradizionale. Ma siamo sulla buona strada. 

Guido Costantini



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