LEI FRENA PER TE - Disponibile ormai anche sulle vetture più piccole ed economiche, di serie o come optional, la frenata automatica d’emergenza (in inglese Autonomous Emergency Braking, AEB) è una dotazione molto utile per migliorare la sicurezza di guida, non solo in città. Ne esistono di vari tipi, che agiscono a velocità cittadina o anche ad alta velocità, ma in sintesi questi dispositivi sfruttano una telecamera e/o un radar anteriore, in grado di rilevare gli ostacoli, che siano auto, pedoni o ciclisti, e attiva i freni affinché rallentino la vettura fino a fermarla se il guidatore non lo fa per tempo, evitando un incidente o limitandone le conseguenze.
FINO A 60 KM/H - In Europa il sistema di frenata automatica sarà obbligatorio dal 2020 per tutte le auto di nuova omologazione, dopo che a novembre 2017 il Parlamento Europeo si era espresso favorevolmente in questa direzione. Per legge l’AEB dovrà funzionare almeno fino a 60 km/h (oggi su alcune utilitarie non va oltre i 30 km/h), andrà montato anche sui furgoni e dovrà soddisfare alcuni requisiti tecnici, che proveranno la sua efficacia anche in “situazioni limite”.
GLI USA PRENDONO TEMPO - L’Europa, insieme al Giappone, diventa così la prima regione al mondo in cui questo sistema dovrà essere montato obbligatoriamente su tutte le automobili di nuova omologazione, mentre la Cina, l’India e gli Stati Uniti hanno deciso di non seguire l’esempio (l’obbligo in India sarà valido dal 2022). La frenata automatica d’emergenza obbligatoria aiuterà a ridurre il numero di decessi, stando alle previsioni della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite, che cita i numeri del 2016, quando il 38% delle vittime sulle strade ha perso la vita in città.