A Lainate due giorni dedicati alla mobilità elettrica

UNA “SCOSSA” A 360 GRADI - La rivoluzione elettrica parte dal Centro di Guida Sicura ACI-Sara di Lainate (MI), sede di rEVolution Electric Drive Days in programma il 27 e il 28 maggio. Una due giorni che abbina convegni e workshop con l'esposizione di veicoli a batterie e momenti di incontro, quali il raduno di veicoli a batterie previsto per sabato 28 maggio e le sezioni di prova di modelli con la “scossa” a 2 e 4 ruote. Ad organizzarla sono diverse realtà, come l'ACI Vallelunga che gestisce l'omonimo autodromo e l'area di Lainate, l'associazione ambientalista Class Onlus e l'Iper, gruppo della grande distribuzione attivo nel promuovere la mobilità elettrica con l'installazione di colonnine di ricarica, comprese quelle dell'adiacente centro commerciale di Arese appena inaugurato. Lungo pure l'elenco dei patrocini che, tra gli altri, comprendono quelli della Regione Lombardia, della Commissione europea e delle associazioni di categoria Assoelettrica e Cei-Cives.

SI FIRMA LA “CARTA DI ARESE” - La sezione congressuale sarà dominata dagli Stati generali della mobilità elettrica, incontro previsto per la mattina di venerdì 27 maggio dove sono attesi rappresentanti di istituzioni, società ed enti operanti nel settore della mobilità elettrica. L'obiettivo del dibattito è determinare le scelte strategiche per favorire la diffusione di veicoli elettrici e ibridi plug-in e sottoscriverle con la firma della “Carta degli impegni per la mobilità elettrica” o “Carta di Arese”. Altre appuntamenti per dialoghi e approfondimenti sono previsti durante le due giornate con tavole rotonde sui principali temi a zero emissioni, presentazioni di prodotti e meeting tra operatori del settore. 

TRE PISTE PER DUE E QUATTRO RUOTE - L'attrazione principale per i visitatori è la possibilità di provare i veicoli a batterie sul circuito del Centro di Guida Sicura. Tre i percorsi ricavati dalla pista di 1,5 km, dei quali uno è riservata alle prove delle auto elettriche e ibride plug-in. Gli altri due tracciati sono dedicati alle due ruote, con un percorso di circa 640 metri dove testare scooter e motociclette con la “scossa” e un altro di 330 metri riservato alle bici a pedalata assistita, comprese le più estreme mountain bike e fat bike grazie all'aggiunta di dossi e fondi scivolosi che simulano i tratti fuoristrada.