Ginevra 2013: parlano gli organizzatori

21 febbraio 2013

La rassegna elvetica aprirà i battenti il 7 marzo: il presidente, Maurice Turrettini, e il direttore generale, André Hefti, ce ne hanno anticipato i dettagli.

Ginevra 2013: parlano gli organizzatori

Si avvicina l’apertura al pubblico dell’83° Salone internazionale dell’automobile di Ginevra, che si terrà dal 7 al 17 marzo al Palexpo adiacente l’aeroporto della città elvetica: al presidente, Maurice Turrettini (a destra nella foto), abbiamo chiesto dettagli e programmi della manifestazione.

Quali sono i numeri della rassegna?
“Oltre 260 espositori provenienti da 30 paesi si divideranno una superficie di 110.000 metri quadrati, divisa su sette padiglioni. Sono annunciate 130 anteprime mondiali ed europee, su 900 vetture esposte complessivamente. E, per rispondere alle richieste di maggiore spazio, il padiglione 6 è stato ampliato di 5000 metri quadrati”.
 
Qual è il “segreto” della longevità del Salone ginevrino?
“La nostra rassegna è nota nel mondo per il suo carattere rappresentativo su un terreno “neutro”, e viene organizzato in primavera, stagione della ripresa delle vendite. Inoltre, il Palexpo è ampio ma compatto, quindi facile da visitare. Giocano a favore anche la vicinanza dell’aeroporto e la presenza di importanti infrastrutture”.
 
Non ci sarà più un padiglione “verde”, dedicato alle vetture a basso impatto ambientale...
“Sì, perché abbiamo ampliato il padiglione 6, e le varie case avranno la possibilità di esporre le macchine “pulite” direttamente nei propri stand. E un pieghevole presenterà tutti i veicoli con emissioni inferiori ai 100 grammi di CO2 per chilometro, che sono il 10% del totale delle auto esposte. Per la prima volta, inoltre, si terranno una serie di relazioni sul tema della mobilità di oggi e di domani: i visitatori potranno parteciparvi liberamente e gratuitamente, senza prenotazione”.
 
Con André Hefti, direttore generale del Salone di Ginevra (a sinistra nella foto), abbiamo invece affrontato l’argomento  dei visitatori.
 
Quanti ne attendete, e da dove arriveranno?
“Nel 2012, i visitatori sono stati oltre 700.000 (il 40% dall’estero), una cifra che crediamo potrà essere ripetuta quest’anno. Sono in crescita gli italiani, 30.000 l’anno scorso (erano 14.000 sino a qualche anno fa). Si può parlare di una rassegna anche un po’ italiana”. 
 
Ma la crisi non si avverte al Salone di Ginevra?
 ''Non abbiamo assolutamente avuto segnali di contrazione negli investimenti da parte dei grandi gruppi. Anzi: alcune aziende hanno incrementato il loro spazio, tornando a realizzare stand molto importanti. Al Palexpo un metro quadrato costa 110 franchi, assolutamente in concorrenza con gli altri grandi eventi del settore. Il nostro è un ente no-profit: se la manifestazione ha successo a livello globale, rimborsiamo una certa quota ai nostri espositori e ai fornitori del settore. L’industria automobilistica mondiale dà spesso la preferenza al Salone di Ginevra, perché si apre ai mercati senza protezionismo, il suo richiamo mediatico si estende a tutto il mondo e il suo modo di proporre una vetrina internazionale (la più completa nella fascia alta di gamma) è a dimensioni umane". 

 
Orari di apertura: giorni infrasettimanali, dalle 10 alle 20; sabato e domenica, dalle 9 alle 19. Prezzi: adulti 16 franchi svizzeri, ragazzi (6-16 anni) e pensionati 9 franchi, gruppi (di oltre 20 accompagnati) 11 franchi a persona. Dalle 16, si paga la metà (offerta non cumulabile con altre). Per info, www.salon-auto.ch.


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