Di Grassi

Nato a San Paolo nel 1984, è stato il primo pilota a impegnarsi nella serie, contribuendo a plasmare l'ABB FIA Formula E Championship insieme al fondatore della serie Alejandro Agag; ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo della vettura di serie originale utilizzata nella stagione inaugurale. Inizia la sua carriera automobilistica dopo aver guidato i kart grazie al negozio dello zio, a Interlagos. Esordisce come pilota a 10 anni vincendo una serie di karting a San Paolo nel 1997. Seguono varie categorie monoposto, la vittoria nel Gran Premio di Macao, nel 2005, il secondo posto nella serie GP2 e nel 2010 anche una stagione in Formula Uno con la Virgin. Nel 2012, Lucas Di Grassi è diventato un pilota ufficiale dell'Audi, conquistando tre podi nella 24 Ore di Le Mans. Presente fin dagli esordi del campionato di Formula E, si è laureato campione del mondo nella stagione 2016/17, garantendosi il titolo a Montreal dopo aver recuperato un distacco di 10 punti. Ottiene un secondo posto nella stagione 2017/2018 e un terzo in quella 2018/19. Di Grassi è stato uno dei soli tre piloti a tempo pieno ad aver terminato ogni gara nella stagione 2019/20 fino al sesto posto nella classifica Piloti.  Per il 2020/21, di Grassi rimane con Audi, al volante della sua Audi e-tron FE07, la prima vettura del marchio tedesco con un nuovissimo propulsore progettato e costruito internamente. Si piazza settimo nella classifica finale dei piloti, con 87 punti contro i 99 del campione del mondo De Vries, ma nel 2022 l'Audi lascia la Formula E e Di Grassi passa al team Venturi, dove affiancherà il vice campione Edoardo Mortara, sostituendo Norman Nato. Fuori dal circuito, il brasiliano è a capo del progetto autonomo per auto da corsa Roborace, nonché il fondatore di una start-up di biciclette elettriche in Brasile.