GARE AL PC - Stoffel Vandoorne (Mercedes-Benz EQ) è il vincitore del torneo virtuale di Formula E. Stiamo parlando del campionato virtuale parallelo, denominato “race at home” composto da 8 gare e ideato dagli organizzatori della Formula E, con il supporto di Motorsport Games e con il fine di sostenere l’UNICEF nella lotta al coronavirus, a seguito allo stop del campionato dovuto alla pandemia. Le ultime due gare si sono disputate sabato 6 e domenica 7 giugno, rispettivamente sul circuito di New York e su quello tedesco di Berlino. I punti non valgono per il campionato vero, ma formano una classifica a parte e vengono assegnati seguendo lo stesso schema di punteggio attualmente in vigore nel campionato di Formula E (attribuzione di punti extra per la pole position e per il giro più veloce e nell'ultima gara i punti saranno doppi).
GARA 1, NEWS YORK - La gara 1, che si è disputata sabato 6 giugno sul circuito di New York, è stata dominata dall’inizio alla fine da Pascal Wehrlein (Mahindra) che, in virtù del successo, si è ripreso la vetta della classifica generale ai danni di Stoffel Vandoorne (Mercedes-Benz EQ). Secondo posto per Oliver Rowland su Nissan e.dams e terzo per Kelvin van der Linde su Audi. Quest’ultimo, chiamato a sostituire Daniel Abt sospeso per aver fatto guidare al suo posto all'evento di Berlino un videogiocatore professionista, si è rivelato subito competitivo. L’ex leader del campionato, Stoffel Vandoorne, vincitore nell’ePrix di sei giorni fa si è dovuto accontentare della quarta posizione. Quinto Gunther (BMW) e praticamente fuori dalla lotta per il titolo.
GARA 2, BERLINO - L’ultimo appuntamento, gara 2, disputatosi domenica 7 giugno sul circuito di Berlino, con il sistema di punteggio raddoppiato, è stato decisivo per assegnare il titolo a Stoffel Vandoorne (Mercedes-Benz EQ), che è riuscito a sorpassare nuovamente in classifica generale Pascal Wehrlein (Mahindra), dominatore della corsa di sabato 6 a New York.
Si è deciso tutto al primo giro: entrambi i piloti sono stati infatti coinvolti in una carambola, con il tedesco della Mahindra che è stato involontariamente mandato in testacoda da Vandoorne a sua volta toccato da Sebastien Buemi. Pascal Wehrlein ha però avuto alla peggio ed è finito nelle retrovie. A nulla è servito l’ottimo recupero che lo ha portato fino alla nona piazza. L’ePrix è stata vinto da Oliver Rowland (Nissan e.Dams), che ha condotto la gara in testa dall’inizio alla fine, secondo posto per Vandoorne, terzo Maximilian Gunther (BMW).