INIZIA LA SETTIMA - La settima stagione del campionato mondiale di Formula E, prenderà il via il 26 febbraio 2021 sul circuito di Diriyah, Arabia Saudita, dove si svolgeranno i primi due ePrix, entrambi in notturna. Al fine di conformarsi con lo spirito sostenibile della Formula E, per illuminare la pista gli organizzatori utilizzeranno una sofisticata tecnologia a led di ultima generazione, che è in grado di ridurre i consumi del 50% rispetto a un sistema tradizionale. Ad alimentarla saranno le energie rinnovabili, su cui il paese arabo sta puntando molto.
AUTO MOLTO SIMILI - I pneumatici delle monoposto di Formula E sono i Michelin Pilot Sport di 18 pollici, progettati sia per un utilizzo sul bagnato che sull’asciutto. Il telaio è comune a tutte le vetture (realizzato dalla Spark), così come le batterie da 50 kWh, tuttavia ogni team ha la facoltà di sviluppare autonomamente sia i componenti elettrici che il motore.
MOTORI NUOVI O VECCHI - Con l’obiettivo della riduzione dei costi di sviluppo, la FIA ha deciso di estendere a due anni la validità dell’omologazione; le squadre, quindi, in base alle proprie possibilità economiche, possono sia omologare un nuovo motore, sia correre con quello dello scorso anno. L’Audi ad esempio ha scelto di realizzare un nuovo propulsore (che dovrà utilizzare per due anni), mentre il team DS Techeetah, che nella passata stagione si è aggiudicato sia il titolo costruttori che quello piloti, affronta il 2021 con la stessa vettura, la DS E-Tense FE20, così da ottemperare alle linee guida della serie per il contenimento dei costi.
PER ORA SOLO OTTO - Al momento la FIA ha fissato otto ePrix iniziali, ma non ha ancora stabilito il calendario completo della settima stagione, che terrà ovviamente conto della situazione pandemica in atto.
I TEST PRECAMPIONATO - Come ogni anno l’inizio della settima stagione è stata preceduta da una serie di test collettivi (ai quali si riferiscono le foto) che, come da tradizione, hanno avuto luogo sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. I test sono molto importanti perché consentono a team e piloti di valutare le loro prestazioni in vista dell’imminente inizio di stagione, nonché di trovare i giusti setup per la gestione della batteria durante la gara. Nelle sessione si sono particolarmente distinte la Mahindra M7Electro di Alexander Lynn e le due BMW di Gunter e Dennis (quest’ultimo al debutto).