A seguito allo stop del campionato dovuto alla pandemia, gli organizzatori della Formula E, con il supporto di Motorsport Games e con il fine di sostenere l’UNICEF nella lotta al coronavirus, hanno ideato un campionato virtuale parallelo, denominato “race at home” composto da 8 gare. I punti non valgono per il campionato vero, ma formano una classifica a parte e vengono assegnati seguendo lo stesso schema di punteggio attualmente in vigore nel campionato di Formula E (attribuzione di punti extra per la pole position e per il giro più veloce e nell'ultima gara, prevista il 13 giugno, i punti saranno doppi).
Campionato, quello virtuale, che sta diventando sempre più avvincente. Il sesto round, tenutosi al Brooklyn Street Circuit di New York (guarda la gara nel video qui sotto), ancora una volta ha infatti cambiato le carte in tavola. Dopo diverse prestazioni convincenti e quattro pole position ad aggiudicarsi la vittoria è stato il pilota belga della Mercedes-Benz EQ Vandoorne. Secondo posto per Pascal Wehrlein su Mahindra, vincitore dello scorso round di Berlino e autore di una bella rimonta, terzo Oliver Rowland su Nissan e-Dams.
La gara è stata avvincente e, come spesso accade anche negli ePrix “reali”, molto si è deciso alla prima curva, dove tre vetture hanno creato una situazione molto caotica innescando un mega-groviglio. Il pilota belga Vandoorne è riuscito a restarne alla larga, costruendo così le basi del suo successo. Male Maximilian Gunther (BMW), che si era aggiudicato i primi due ePrix, il quale, a causa di un incidente alla curva uno, non è riuscito ad andare oltre il dodicesimo posto.
Grazie al successo ottenuto Vandoorne ottiene anche il primato della classifica con 105 punti, mettendosi alle spalle Pascal Wehrlein (a 103), Gunther (73), e Rowland (58). Gli ultimi due appuntamenti si terranno nel weekend del 6 e 7 giugno.