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Alfa Romeo 4C: un'auto sbagliata?
24 maggio 2015 - 16:24
Prendi le caratteristiche di una supercar, falle in formato "mini" e ottieni la 4C. Con un passo più lungo e un motore più grosso ottieni un modello simile alla Ferrari 458. Tuttavia resta un'auto non alla portata di chiunque. Il prezzo, nonostante rapportato all'esclusività della macchina, non è per tutti e non è l'auto ideale per tutti i giorni. Non sarebbe stato meglio un modello meno estremo, fatto con materiali comuni, con motore anteriore, 2 posti dietro e un prezzo che si aggirasse al massimo sui 30,000 Euro? Qualcosa di simile alla Toyota GT-86, una sportiva pura a prezzi "popolari" e sfruttabile come prima auto, che riavvicinasse qualsiasi appassionato al marchio e alla sua tradizione. Sicuramente la 4C è un'ottima "auto pubblicità" per il rilancio, ma avrei preferito un modello da sogno però più realizzabile.
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Ritratto di PongoII
24 maggio 2015 - 19:28
7
Purtroppo... sì. Almeno se la si vuole intendere come inizio del rilancio. Se l'Alfa Romeo 3 punto 0 avrà solo queste prerogative elitarie, credo che il 24 giugno non mi scomoderò a scendere in concessionaria... 20 anni fa l'Alfa offriva ancora una discreta gamma di "numeri ed acronimi" (145/6, 155, 164, GTV, Spider) che riusciva ad accontentare un po' tutte le esigenze, anche se non tutti i prodotti erano all'altezza della situazione e della concorrenza. Come già ho scritto in una recente prova, all'acquisto della 155 tentarono di rifilarmi una GTV, auto anch'essa che, allora, costava circa una 30ina di milioni di Lire. Mi auguro vivamente che la "Giulia - 952" non vada a posizionarsi sull'anda della 4C, auto che credo abbia un'innata vocazione commerciale per oltre oceano.
Ritratto di TheStig_97
25 maggio 2015 - 10:38
Secondo me la 4C deve essere vista come la bandiera dell'Alfa Romeo che verrà sulla quale c'è scritto "Guardate, sappiamo ancora fare auto emozionali come ai vecchi tempi!". Non è nata certamente per fare numeri, è solo un'auto-immagine. Spero che nella futura gamma del Biscione ci sia spazio per un'erede della GTV, e che non si concentrino troppo sull'erede della 4C lasciando libera quella importante fetta di mercato.
Ritratto di IloveDR
25 maggio 2015 - 12:55
3
io credo che la 159 l'hanno fatta sparire troppo presto. Questi anni di vuoto hanno distrutto quel poco di immagine sportiva che erano riuscite a creare le 156, le 147, le 159. Si sarebbe dovuto avere sempre una gamma completa nei listini e in questo contesto inserire la 4C. Questo fa immagine, ma isolata lì con delle "utilitarie" vendute con forti sconti, perde di credibilità.
Ritratto di PongoII
25 maggio 2015 - 13:50
7
Ogni volta che incrocio/salgo su di una 159 continua a chiedermi il perchè di tale prepensionamento di un veicolo indubbiamente valido è, cosa non da poco, con una linea ancora attualissima. Poi avremo le FFPP su delle Seat che, almeno esterticamente, sono molto indietro. Ma forse il fascino della livrea/divisa compenserà... Giustamente come scrivi tu, in un contesto di segmenti B, C e D, una "supercar" d'immagine ci sarebbe potuta stare benissimo, come 20 anni fa, accanto a 145/6, 155, 164 c'era la SZ/RZ, auto che sinceramente non ho mai visto nemmeno in concessionaria, ma che mi fu detto fu venduta a ritmo di un bilico alla volta nei mercati esteri.
Ritratto di Fr4ncesco
26 maggio 2015 - 13:50
2
Avete tutti detto cose giuste. Concordo che la 159 abbia avuto un pensionamento troppo anticipato e che la gamma Alfa è restata per troppo tempo troppo scarna. La 4C quindi è stata l'auto ideale per far parlare nuovamente di Alfa Romeo, augurandoci che si tratti solo di un "trampolino di lancio" e che in futuro ci sia una gamma più articolata, con magari anche un modello sportivo più "alla mano":