CREA UNA DISCUSSIONE
Ecco la vera identità del cavallino rampante, simbolo di eccellenza da sempre!
07 agosto 2015 - 19:11
Ritratto di Vespa Primavera
alVolante di una
Fiat Punto 1.2 5 porte HLX
Vi segnalo due interessanti articoli sul simbolo del brand più famoso al mondo le cui origini sono ben più antiche di quanto si possa immaginare, in particolare è legata alla storia di una delle città eterne del mediterraneo, ovvero Napoli....... http://www.identitainsorgenti.com/brand-identita-cavallino-rampante-ferrari-napoletano/ ........ http://ilnapoletano.org/2014/04/cavallino-rampante-napoli-sconcertante/ ........... In foto i simboli di Napoli e Ferrari.
Aggiungi un commento
Ritratto di PongoII
8 agosto 2015 - 08:24
7
Ciao Paride, a memoria ricordo che il simbolo universalmente riconosciuto del Cavallino Rampante fosse stato "donato" dalla madre di Francesco Baracca (asso dell'Aeronautica Militare italiana nella I GM ed ivi morto in combattimento) al corregionale Enzo Ferrari, allora pilota Alfa Romeo. L'articolo su Wiki (https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Baracca), sempre a proposito dello stemma del compianto aviatore, narra di un'origine incerta, almeno per i colori ed il loro significato, di tale logo distintivo: il Cavallino era (ed è tuttora) il simbolo del Piemonte Cavalleria, prima era rosso, poi nero in segno di lutto per la scomparsa di Baracca, poi il Drake gli aggiunse lo sfondo giallo in onore della città di Modena. Pare pure che in un breve periodo un simbolo pressoché identico fosse pure usato dalla Ducati, scuderia anch'essa modenese, per decisione di un suo progettista, concittadino dell'aviatore. Ciao da Gabriele
Ritratto di TheStig_97
8 agosto 2015 - 11:09
Ciao Gabriele, anche io sapevo della storia di Francesco Baracca riguardo le origini del Cavallino Rampante. Boh, questa notizia sconvolge tutto ciò che sapevamo o potrebbe essere solo una coincidenza la somiglianza col simbolo partenopeo. Un saluto.
Ritratto di PongoII
8 agosto 2015 - 11:41
7
Ciao Angelo, senza nulla togliere all'attività investigativa intrapresa da Paride, ritengo molto più veritiera nonché verosimile la storia di Baracca/Drake, anche solo per contemporaneità del periodo nonchè per la mancanza di notizie circa le visite nella città partenopea dell'aviatore e del pilota. Bisogna pure tenere in doveroso conto l'araldica ed il fatto che cavali in varie pose siano presenti un po' ovunque. Saluti
Ritratto di Vespa Primavera
8 agosto 2015 - 13:11
Ciao Angelo, ciao Gabriele. Il mio intento era effettivamente quello di sconvolgere le cose. Un altra storia dell'origine del cavallino rampante è che Baracca "rubò" lo stemma da un aereo tedesco dopo averlo abbattuto. Il cavallino in questione è il simbolo di stoccarda che poi divenne il simbolo di Porsche... http://www.lussuosissimo.com/le-origini-comuni-dello-stemma-ferrari-con-quello-porsche/
Ritratto di Vespa Primavera
8 agosto 2015 - 14:39
Potrebbe essere una coincidenza certo, ma trovo affascinante che il cavallino abbia una storia ancor più gloriosa e antica di quanto si possa immaginare e, a conti fatti, potrebbe benissimo trattarsi del bello e vincente cavallo neapoletano. Per Quanto riguarda Baracca e il Drake dubito abbiano preso il cavallino ispirati da una visita a Napoli. Mentre anche per il Piemonte potrebbe non essere un caso la presenza del simbolo del cavallino, ma questa è un'altra storia, oltretutto OT.
Ritratto di PongoII
8 agosto 2015 - 16:24
7
Paride, giusto per rispolverare uno dei miei titoli, ti dico che il Cavallino rosso, simbolo del Piemonte Cavalleria non è poi tanto OT, in quanto, prima del '29 e di Italo Balbo, l'Aeronautica Militare non esisteva ed i pochi "cavalieri dell'aria" erano inquadrati in reparti "classici" del Regio Esercito, come appunto Baracca nel P.C.. Di contro è vera anche la pista dell'emblema della città di Stoccarda. Ciao
Ritratto di alessio215
1 aprile 2019 - 13:24
quello era il stemma che nicola romeo volle sulle sue alfa romeo. Ma lo obbligarono a mettere il stemma di milano invece quello della citta' di Napoli. Visto che enzo usava alfa romeo e venni anche aiutato del grandissimo ingegnere Napolitano uso lo stemma di napoli sulle sue alfa romeo. IN YOUR FACE ! la storiella del pilota abbattuto e' una fiaba. Mi infuria che quelli del nord vogliono sempre spazzar via i meriti di quelli del sud. il giallo e il fondo dello stemma del napoli ed il rosso vedi che la ferrari e' rossa con lo stemma giallo (bandiera del Grande Napoli ) tutte coincidenze? non credo. Crepino quelli che non lo amettono
Ritratto di Cyrus Basile
7 agosto 2020 - 21:37
a memoria risponde un chissachi qualunque, ovvero tutte le balle sono buone per invalidare i fasti napoletani, ma all' ignoranza si risponde con i fatti, quindi nessuna cavalleria piemontese vergognosa e svergognata su tutti i campi di battaglia europei, e se non era per i soldi inglesi nemmeno comprando il nemico avrebbe battuto un esercito privato degli ufficiali comprati con titoli,terre e soldi albionici. innanzitutto come ripotato dai greci fu zeus a regalare tale simbolo alla neapolis-partenope, ma essendo piu pratici tale animale è da millenni simbolo della napoli capitale, a parte che il cavallo napolitano era il cavallo d'elezione per tutti i nobili ufficiali d'europa fino a tutto il 500, poi avendone presi molti per le proprie scuole naqquero quei famosi e posti come vienna, madrid etc etc, ma non fini' li, infatti nella reggia di carditello presero dei purosangue di antica stirpe napoletana e li fecero accoppiare con 5 stalloni arabi che il califfo turco regalo' al regno di napoli, tale cavallo di enorme levatura fu trucidato e fatto sparire dal nano infame savoia per la tipica invidia della slavonia nordica, purtroppo per lui furono tenuti nascosti vari esemplari e quello che è conosciuto come cavallo di persano che oggi corre di nuovo a carditello, finalmente restaurata.ps, francesco baracca veniva spesso a napoli, era durante la belle epoque che napoli anche se vituperata dai media e scrittori prezzolati era ancora una volta con parigi capitale del bello e della letteratura arti e moda quindi è in rete una foto del baracca che fuori al caffe' gambrinus osserva insieme alla gente la cometa di halley, quindi fatti, le fandonie che manipolate per ordine dei savoia e chi è venuto appresso sono sconfitte sempre dai fatti ricordate
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser