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Volkswagen Lancia
27 maggio 2014 - 14:36
Nei commenti riguardanti il futuro di Lancia, leggo che qualcuno preferirebbe che il marchio fosse ceduto a Volkswagen piuttosto che essere soppresso o comunque mantenuto solo per la Y. A questo punto non vedrei alcuna differenza con l'attuale gestione di rimarchiare i modelli Chrysler con Lancia. Se un lancista non accetta una Chrysler-Lancia, perchè dovrebbe con una Volkswagen-Lancia? Un marchio che di nobile avrebbe solo il nome, visto che non conserverebbe nulla del passato, ma si troverebbe allo stesso livello di Skoda e Seat. E' successo anche con Fiat e poi Chrysler, vero, e proprio per questo la casa ha perso appeal ed immagine, dunque non vedo per quale ragione ci andrebbe a guadagnare con VW. Con le politiche del gruppo tedesco potrebbe vendere qualcosa in più (è sempre da vedere, Lancia pecca di una cattiva immagine da un punto di vista commerciale, dovrebbero ripartire da zero e puntare solo all'Europa), ma il prodotto verrebbe acquistato come una Skoda appunto, non di certo perchè una Lancia. Piuttosto metterei fine a questa agonia, sopprimendo il marchio in modo onorevole, piuttosto che scimmiottarlo in tutti i modi possibili. Con la speranza che un giorno possa essere rispolverato e rilanciato. Inoltre ricordiamoci che almeno ora è in mani italiane. Ceduta a qualsiasi gruppo, verrebbe ceduta solo come marchio e di italiano non avrà proprio niente. E tutto ciò riferendoci ad un possibile cedimento a VW, sarebbe ancora peggio se fosse ceduta ad un gruppo cinese ad esempio, che utilizzerebbe chissà quali tecnologie cinesi, essendo Lancia solo un marchio senza alcun tipo di sede e stabilimento (non come Volvo).
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Ritratto di PariTheBest93
27 maggio 2014 - 18:42
3
VW o chiunque sia in grado di rilancarla seriamente! Se Lancia è un marchio premium di certo non verrà affiancato a marchi low-cost come Seat e skoda! Tutto dipendera da come le ipotetiche "Lanciaudi" verranno trattate. Ormai è inutile farsi complessi mentali sulla nazionalità di un marchio che non sia di ultranicchia come Ferrari, perché c'è la globalizzazione! Cambiamo prospettiva: Ford acquista Lancia (vista che la VW non ti piace) vedremo nuovi modelli su base Focus, Kuga, Mondeo ma poi ciò che conta è il "carattere"! Ciò che conta è che a Marpionne non frega nulla di Lancia, meglio che venga salvata, tanto le vere Lancia sono ormai andate da decenni!
Ritratto di Flavio Pancione
27 maggio 2014 - 19:45
8
parlare di nazionalità oramai ha poco conto, soprattutto in questi segmenti A B e C. Quante oggi sono "pure"? Pochissime: qualche tedesca, e qualche azienda di nicchia. Poco male, vogliamo parlare di Volvo, Jaguar, Land Rover o Lamborghini? Non credo che siano diventate cinesi, indiane o tedesche. Certo forse solo Lamborghini si intedeschita un po.. Esistono comunque anche altri gruppi, ma dubito che la compreranno..
Ritratto di Fr4ncesco
27 maggio 2014 - 20:30
2
Come detto sotto però Volvo, Jaguar, Land Rover o Lamborghini sono case automobilistiche, non solo marchi. Anzi anche Skoda e Seat hanno sedi nei rispettivi Paesi di origine. Lancia invece è solo un marchio con qualche ufficio nella sede della Fiat. Se si vorrebbe mantenere l'italianità del marchio (parlo del marchio, perchè appunto ora le auto vengono prodotte dove più conviene), l'acquirente dovrebbe aprire una divisione Italiana alla quale affidare Lancia con un team di sviluppatori italiani.
Ritratto di Flavio Pancione
27 maggio 2014 - 20:40
8
su questo punto. Quindi il discorso si è spostato sulla "nazionalità" di un marchio. Ebbene io penso invece che seppur sia solo un brand, Lancia sia indubbiamente Italiana nel momento in cui le auto con questo brand siano fedeli ai canoni Lancia. Certamente non colmerà il dispiacere , ma almeno vedremo una gamma di modelli originali. Se in teoria l'abito non fa il monaco in questo caso il monaco lo fa eccome. Lancia oggi a mio avviso ha una fetta di mercato in Italia, che racchiude un pubblico a cui piace esclusivamente stilisticamente Y e Delta, a pochi interessa cosa ci sia sotto. Per cui meglio vederla ricarrozzata (per intederci come A3 sta a Golf ) VW o quel che sia che chiusa. Perchè a quanto pare non ci saranno nemmeno i rimarchiamenti! ( 300C sta a Thema , praticamente la stessa auto! )
Ritratto di Fr4ncesco
27 maggio 2014 - 20:00
2
Si ma non è quello il discorso, il discorso è che Lancia nemmeno in mano a VW sarà la Lancia di una volta, sarebbe come lo è ora, ma anzichè usare modelli Chrysler userebbe quelli VW. Potrebbe essere rilanciato come marchio, ma non rivalutato come si aspetterebbe un appassionato di Lancia. Poi in mano ad un gruppo straniero non si parlerebbe di semplice globalizzazione di modelli. La 500 anche essendo prodotta in Polonia, resta italiana perchè la Fiat è una casa italiana, lo stesso la Jetta, che anche se prodotta in Messico è tedesca perchè la Volkswagen è una casa tedesca. Lancia in VW (come in qualsiasi altro gruppo non italiano) a questo punto non più, perchè non ha ne sedi ne stabilimenti in Italia, ma è solo un brand, uno stemma da piazzare su un qualunque modello. Quindi questo ragionamento andrebbe bene solo per continuare a vendere auto con marchio Lancia come è stato fatto fin'ora da Fiat (usando poi Chrysler).
Ritratto di PariTheBest93
28 maggio 2014 - 12:15
3
Non sarà una Lancia di una volta e chi te lo dice? Già una vettura se sviluppata autonomamente è un grande passo in avanti rispetto agli ultimi anni e non un semplice rimarchiamento. Poi la Fiat è una casa italiana? Ma se hanno spostato le sedi all'estero, proprio perchè d'ora in poi la Fiat sarà un gruppo GLOBALE! Se Alfa Romeo fosse stata acquisità dalla VW, questa sarebbe stata considerata italiana o no? La verità è nessuno si farà avanti per lei, nella speranza che se i piani di alfa verranno realizzati entro il 2018, ci si possa seriamente dedicare a ricollocare Lancia dove merita di essere!
Ritratto di Fr4ncesco
28 maggio 2014 - 13:08
2
"Se Alfa Romeo fosse stata acquisità dalla VW, questa sarebbe stata considerata italiana o no?" No, infatti Alfa Romeo si trova nella stessa situazione di Lancia, è solo un marchio e sarebbe stato acquistato come tale, e tutti gli alfisti si stavano indignando. " Poi la Fiat è una casa italiana?", si, perchè è il gruppo ad avere sede fiscale e domiciliare all'estero, ma i rispettivi QG sono rimasti nei Paesi di origine, così come il grosso degli stabiliment,i quindi i marchi italiani sono ancora in mano italiana, quelli americani, in americane, anzi negli USA la divisione Chrysler ha puntato più che mai sul patriottismo e gli americani non la sentono in un gruppo straniero. Anche Lambo è VW, ma ha sede e stabilimenti in italia, quindi è italiana, così come Seat e Skoda nei rispettivi Paesi. VW farebbe una grande cosa, solo se si comportasse come ha fatto con Bugatti. La Bugatti anche era solo un marchio e VW una volta acquistata non avendone ne sede ne stabilmento li ha fatti in Francia nella città d'orgine della casa. Non dico che anche le Lancia debbano essere prodotte in Italia, ma almeno la sede dovrebbe stare qui per considerarla italiana. Per me così andrebbe anche bene, sempre ammesso che le linee non vengano standardizzate come avviene ora, ma siano più distintive.
Ritratto di PariTheBest93
28 maggio 2014 - 19:14
3
Concordo, specie sull' ultima parte! Quelle domande (retoriche) erano solo una provocazione :P
Ritratto di fabri99
27 maggio 2014 - 18:43
4
Sinceramente non saprei proprio... Vedere soppresso un altro marchio così importante farebbe piuttosto male, preferirei che qualcuno, tipo Tata, si facesse avanti e acquisisse Lancia. O comunque un gruppo nel quale gravitino altri marchi importanti, per poter sviluppare e condividere un minimo con loro le tecnologie e riportarci una vera Lancia... Oppure, ancora meglio, si faccia avanti Bonomi... Non lo so, non mi piace ne l'idea che rimanga con la Y in Fiat, ne che diventi una fotocopia di Audi... Ma vederla soppressa è davvero brutto.
Ritratto di PariTheBest93
27 maggio 2014 - 19:26
3
Bonomi è già impegnato con l'aston (e lo sarà a lungo), ma Lancia non stabilimenti e ingegneri propri! Non credo vedremo fotocopie di Audi, non avrebbe senso perché si farebbero autoconcorrenza (se lancia fosse di VAG)
Ritratto di Fr4ncesco
27 maggio 2014 - 20:24
2
Il problema è che Lancia a differenza di Volvo, Land Rover, Aston Martin ecc, è solo un marchio, non un'azienda con propri dipendenti e stabilimenti in grado di sviluppare pianali, motori ecc. Può essere soltanto acquistata da un'altra azienda che dispone di queste tecnologie da impiegare poi per Lancia. Alcuni gruppi cinesi o l'Indiana Tata potrebbe, vero, ma ci fanno problemi con le Lancia su base Chrysler, figuriamoci su base di automobili cinesi, ancora peggio!
Ritratto di Flavio Pancione
27 maggio 2014 - 19:32
8
Fiat come "partner" non è stata un granchè negli ultimi anni. L'ultima Lancia si può dire che è stata la Thesis che il "geniaccio" di Italiano medio l'ha letteralmente schifata senza conoscerla. Un po a mio avviso ci sta bene che ci hanno rifilato la 300C rimarchiata! Comunque io credo che difficilmente il marchio verrà venduto. Se però ipotizziamo la VW, potenzialmente potrebbe uscirne bene. Se verrà attuata invece una politica simil-skoda-seat , ne dubito. Potrebbe essere un'Audi "addolcita" ma Lancia secondo me non ha un grosso blasone in Europa, come una desiderabile Alfa. La situazione c'è da ammettere che è complicata per questo Marchio. Secondo me una piccola speranza sarebbe un ridimensionamento dell'azienda basando la produzione su piccoli numeri, magari con auto lussuose e inedite , ma chi investe in questo modo di questi tempi??
Ritratto di Fr4ncesco
27 maggio 2014 - 20:16
2
La Thesis era una Lancia vera ed è stata totalmente snobbata, ed a questo punto perchè mai dovrebbero investire milioni per produrre modelli che in poche parole il mercato non vuole? Dovrebbero rilanciarne l'immagine come stanno facendo con Alfa, ma di questi tempi non c'è spazio per entrambe, ed Alfa Romeo tra le due è quella che gode di un'immagine migliore e più internazionale. Se per ipotesi venisse ceduta, ci sarebbe da essere contenti solo se il nuovo proprietario decidesse di rivalutarla, altrimenti non cambierebbe nulla dall'attuale politica Fiat e i lancisti continuerebbero a non considerarle Lancia. La speranza è che una volta rilanciata l'Alfa Romeo (ammesso che ci riescano), FCA potrebbe tentare di rilanciare Lancia, magari partendo proprio da una vettura inedita e di alta gamma (tipo una nuova Fulvia) per far conoscere di nuovo il marchio e poi man mano espanderla con altri modelli, così da offrire una variante premium "classica" in alternativa a quella sportiva di Alfa Romeo (Lancia come Mercedes ed Alfa Romeo come BMW).
Ritratto di PariTheBest93
28 maggio 2014 - 12:25
3
Concordo, ma Lancia era snobbata proprio perché nessuno ha mai creduto veramente in lei!
Ritratto di MatteFonta92
28 maggio 2014 - 11:49
3
Ormai il marchio Lancia è ridotto talmente male che sinceramente lo venderei a qualunque costruttore che abbia intenzioni serie, anche la VW, certamente. In questo caso però, dato che il gruppo di Wolfsburg ha già un marchio di lusso (Audi), sarei più propenso a pensare che la Lancia possa venire utilizzata per la produzione di auto molto lussuose in piccola serie... una specie di Bentley, insomma, però posizionata un po' più in basso come fascia di mercato. Per me comunque sarebbe meglio che la Lancia fosse venduta ad un gruppo come la Tata, che si è dimostrato eccellente nel gestire Jaguar e Land Rover. E se manca uno stabilimento, beh, basta acquistare Termini Imerese (penso che alla Tata i soldi non manchino) e stabilire lì la produzione Lancia, no?
Ritratto di PariTheBest93
28 maggio 2014 - 12:31
3
Non è cattiva l'idea di acquistare un'impianto italiano, ma sempre se qquesto sia messo in vendita! Nel frattempo è d'obbligo la produzione negli stabilimenti della casa che la comprerà!
Ritratto di MatteFonta92
28 maggio 2014 - 18:05
3
Beh, l'attuale proprietà (non so se sia ancora la Fiat) ha fatto capire che è disposta a vendere lo stabilimento se fosse arrivata un'offerta decente. Quella della DR Motors è stata rifiutata proprio perché non garantiva le coperture finanziarie adeguate ;-)
Ritratto di Fr4ncesco
28 maggio 2014 - 13:20
2
Una produzione in piccola serie potrebbe essere l'inizio di un rilancio, con 2 massimo 3 modelli esclusivi collocati su un mercato di nicchia, così da non subire troppo la concorrenza ed essere indirizzato più verso gli estimatori, quindi con pochè unità prodotte all'anno, ma buone. Termini Imerese la vedo dura, un po' perchè investire in Italia non conviene e un po' perchè Termini Imerese si trova in una situazione geografica non delle migliori, infatti è scarsamento collegato al circuito stradale europeo (anche per quello è stato chiuso tra tutti gli impianti italiani). Però almeno potrebbero creare un team di sviluppatori italiani con sede in Italia e sviluppare le auto qui, magari accingendo qualcosa anche da Jaguar e Land, visto che sono proprietari delle due case. Non sarebbe una cattiva idea.
Ritratto di MatteFonta92
28 maggio 2014 - 17:58
3
Certamente, del resto anche il gruppo Hyundai-Kia ha un team di sviluppatori e una sede in Europa (Germania, mi pare), proprio per produrre auto più vicine ai gusti europei; nell'ipotesi che la Tata acquisti la Lancia si potrebbe fare lo stesso, ovviamente in Italia. Riguardo a Termini Imerese, la mia era solo un'ipotesi, so benissimo che l'Italia è un paese tutt'altro che appetibile per gli imprenditori esteri, però vedendo la tradizione Lancia si potrebbe fare... uno sforzo in più, diciamo.
Ritratto di Fr4ncesco
28 maggio 2014 - 21:24
2
Così sarebe l'ideale, cinesi e indiani hanno abbastanza cash da poter aprire una sede in Italia, come ha fatto la Hyundai in Germania appunto, alla quale affidare lo sviluppo delle Lancia che sarebbe così difatto italiana.
Ritratto di PariTheBest93
28 maggio 2014 - 12:28
3
UN CAPITALE DI STORIA - Perché più che il presunto e indimostrato scarso appeal del marchio, materia non facile da misurare (e non si citino gli scarsi risultati di vendita degli ultimi anni, con modelli Lancia assolutamente “non Lancia”), l’aspetto fondamentale della vicenda è quello finanziario. La mancanza delle energie economiche necessarie per un concreto rilancio è alla base della scelta di mettere da parte il marchio creato nel 1906 da Vincenzo Lancia, e per tanti anni sinonimo di eleganza e qualità costruttiva (senza contare la grande e affascinante stagione sportiva nei rally dalla fine degli Anni 60 agli Anni 80). Dunque un profilo che starebbe a pennello nell’ambito della strategia FCA di una produzione “premium”. - See more at: https://www.alvolante.it/news/lancia-sara-ridimensionata-335594#sthash.vOc20qAe.dpuf
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
29 maggio 2014 - 15:41
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Ritratto di Fr4ncesco
30 maggio 2014 - 15:09
2
Tranne che per Thema e Flavia, visto che si tratta soltanto di importarle cambiandogli marchio e apportanto giusto qualche modifica all'assetto, per adattarle alle impostazioni europee. Quindi nel loro caso Fiat non c'ha perso niente. Una gestione VW per me andrebbe bene se magari Lancia venisse affidata ad un team di sviluppatori residenti in Italia, così da mantenere l'Italianità del marchio almeno su carta e mantenendo poi un certo stile italiano per i modelli, come ho accennato nei commenti sopra.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
30 maggio 2014 - 20:31
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Ritratto di PariTheBest93
30 maggio 2014 - 21:23
3
Chi crea il forum può scegliere se abilitare o meno l'e-mail se qualcuno scrive commenti, ciao ;)
Ritratto di Fr4ncesco
31 maggio 2014 - 01:06
2
Tanto uso poco la mail con cui sono registrato e tra notifiche di alVolante e FB è sempre intasata, infatti è un servizio che non uso, ma che mi dimentico sempre di disattivare... La mia prassi è ricontrollare le attività direttamente e vedere se qualcuno mi ha commentato, quindi ho letto io con un giorno di ritardo ciò che mi hai scritto. Ciao!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
31 maggio 2014 - 09:56
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