CREA UNA DISCUSSIONE
Prime impressioni di guida - MASERATI GHIBLI 3.0 V6 250 CV M.Y. 2017
26 giugno 2017 - 18:57
Ritratto di -BOSS-
alVolante di una
Infiniti Q50 2.2d Sport AT
Circa un mesetto fa ho avuto l'occasione di provare in un percorso di circa 15 km la Maserati Ghibli. Le strade con poco traffico mi hanno permesso di tirare abbastanza... Dato i pochi chilometri di prova, direi che evito di scrivere una prova completa (e di conseguenza attendere tutto il tempo di pubblicazione), ma scriverò due appunti qui. Aggiungo che l'auto che vedete è identica a quella che ho provato, monta un motore 3.0 da 250 CV, il cambio automatico a 8 marce e la trazione rigorosamente posteriore, con tanto di differenziale autobloccante meccanico. Il propulsore, devo dire, me lo aspettavo esattamente così: ha la coppia in basso di un camion e una spinta decisamente poderosa ai bassi e medi giri; nella zona alta del contagiri avrei gradito una maggior incisività, che comunque penso possa essere sopperita scegliendo lo step da 275 CV. Le note in Sport sono quelle di un V8 americano e, data la modesta quantità di vibrazioni, ci si dimentica in fretta di avere a che fare con un diesel, nonostante il diesel stesso resta un difetto intrinseco di quest'auto (che andrebbe presa solo a benzina....). Non male il cambio automatico ZF8, abbastanza veloce e piuttosto confortevole nella cambiata; durante il percorso l'ho usato in manuale con i paddle dietro al volante, spettacolari, sembravano provenire direttamente da una Ferrari. Niente da dire nemmeno sul comportamento: affrontando qualche rotonda a tavoletta e qualche stradina più desolata, ho avuto modo di testare un telaio decisamente sincero nelle reazioni, con un avantreno decisamente preciso e un retrotreno abbastanza reattivo a elettronica staccata. Chiaro, non si ha in mano una M3 e36, ma non si ha certo la sensazione di avere un "barcone" da quasi 5 metri di lunghezza e oltre 18 quintali di peso. Alla faccia di chi la definisce "una Chrysler riciclata". Stesso discorso lo sterzo: preciso quanto basta e piuttosto veloce nel riallineamento... Anche i freni si sono comportati bene, ma il pedale non mi ha trasmesso la sensazione di essere tanto modulabile: sia ben chiaro l'auto era nuova di pacca e aveva su davvero pochissimi km, credo sia difettato l'esemplare, dal momento che Maserati e freni poco modulabili è un binomio non ovvio. Mi spiace concludere senza parlare degli interni, che definirei i più belli in assoluto del segmento. Un "elegante sportivo" riuscito alla perfezione, dove il lusso è racchiuso nelle pelli e nella possibilità di personalizzazione e non nelle cazzate elettroniche o in display da 15.000 pollici. A questo punto mi verrebbe in mente una frase di James May (riferiti ad un'altra auto) per descrivere questi interni: "sedersi qui è come sedersi dentro un bar di Milano". Niente di più vero.
Aggiungi un commento
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 giugno 2017 - 21:23
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di -BOSS-
26 giugno 2017 - 22:02
Ti ringrazio, beh il modello da 275 CV dovrebbe risolvere la meno incisività nella zona alta del contagiri. Anche se per me la Ghibli esiste solo a benzina, anche se questo 3 litri non è da sottovalutare (mi piacerebbe vederlo sotto il cofano della Giulia...). Ti auguro di poterla provare di persona!
Ritratto di Chapman
26 giugno 2017 - 21:38
Ciao Boss, mio padre è interessato alla versione a benzina ma è ancora un po' indeciso. Per quelle che tu definisci "cavolate elettroniche" non sono da sottovalutare perché in questa fascia di prezzo alcuni gadget fanno la differenza e in questo Maserati ha qualche lacuna e il cliente medio alto ne tiene abbastanza conto. Comunque è una bella macchina ma manca un motore a gasolio più potente. Un'auto di questa categoria merita un V6 da oltre 300cv.
Ritratto di -BOSS-
26 giugno 2017 - 22:15
Mi dispiace, ma ad oggi il lusso viene percepito in base alla quantità di gadget ed interconnettività e per quel che mi riguarda è la cosa PIÙ sbagliata in assoluto! Finché si tratta di gadget che possono avere una loro utilità a qualcuno (i sensori di parcheggio o la telecamera di retromarcia) la cosa mi garba, ma certo poi quando vedo il monitoraggio della stanchezza del conducente o altre fesserie fatte senza alcuna logica e spacciate come innovazioni assolute (con il cliente medio che abbocca come una capra), la cosa NON mi garba nel modo più assoluto. In questo appoggio tantissimo Maserati, che ha deciso di non ridursi a fare del lusso attraverso delle ca*zate elettroniche (come... qualche altro costruttore...), bensì attraverso la possibilità di costruirsi un'auto quasi su misura, grazie ad una moltitudine di colori, rivestimenti e impunture. Questo si chiama lusso!
Ritratto di -BOSS-
26 giugno 2017 - 22:17
Aggiungo che sulla scelta dei motori mi vedo d'accordo con te: in effetti il benzina è senza dubbio la scelta migliore... la S poi è un sogno..... Riguardo al Diesel, invece, sai come la penso. Per me quest'auto non dovrebbe neanche averlo, tuttavia è una scelta di marketing e posso capire benissimo. In ogni caso, nonostante una variante Biturbo più potente servirebbe sicuramente, anche questo 3.0 con "soli" 250 CV non è roba da buttare....
Ritratto di Chapman
26 giugno 2017 - 22:51
In effetti hai ragione. Anche le Bentley o le Aston Martin pur non avendo dei gadget tecnologici all'ultimo grido hanno sempre un'immagine di gran lusso. Anche questa Maserati è veramente lussuosa. E ha un'immagine superiore alle tedesche (per fortuna). Pensandoci bene è giusto che sia così.
Ritratto di Damien
28 giugno 2017 - 10:16
5
Ovviamente per chi arriva da un lentissimo diesel da 170 cv gli sembrerà di volare a bordo di questa "Maserati" diesel con motore depotenziato per non pagare il superbollo. Per chi invece è abituato a guidare una VERA Maserati si renderà conto che questa è una versione lentissima rispetto a ciò che offrono le VERE Maserati ed offre le stesse prestazioni di un qualsiasi costruttore di 3.0 V6 a gasolio che sia la nuova 530d, l'ultima A6 3.0 TDI o la E 350 d, ne più ne meno (basta provarle per capirlo senza dare pareri fantasiosi), riguardo alla guida vale lo stesso discorso, i freni, l'assetto, la tenuta di una Ghibli S da 411 cv sono distanti anni luce da questa pesante berlina diesel che si equivale alle sue rivali dirette con motore analogo. Se ci si sente a bordo di una supercar guidando un diesel da 250 cv è perchè si è abituati a guidare auto molto più lente, NON perchè questa versione abbia fatto miracoli. Prima di prendere la Granturismo S ho provato per curiosità la Ghibli da 275 cv e come prestazioni era una roba imbarazzante rispetto a ciò che dovrebbe volere un cliente Maserati e non dovrebbe neanche esistere in commercio (se non posso permettermi una Maserati da 400 cv allora non la prendo proprio), il valido cambio e lo stesso montato su quasi tutte le berline in circolazione, cioè lo ZF a 8 rapporti. La bassa spinta ai bassi vale per la 275 cv come per la 250 cv, perchè il motore che non è certo stato progettato da zero per essere montato su Maserati, non è nato per offrire prestazioni bensì per andare bene su tanti modelli (soprattutto suv) quindi per questo il pregio principale è la spinta in basso, e già questo dovrebbe far intendere che di Maserati questo motore non ha nulla (come non ha nulla di Porsche il 3.0 TDI), quindi per concludere se uno vuole concedersi il lusso di acquistare una Maserati DEVE farlo comprando una versione a benzina cavallata (al limite può andare bene anche quella da 330 cv, ma proprio al limite) altrimenti NON compra Maserati, che per prestigio DEVE essere superiore alla concorrenza e non offrire versioni mediocri (fino a 10 anni fa una Quattroporte non esisteva con meno di 400 e passa cavalli erogati da un possente motore aspirato 4.2, oggi invece si trova con 250 cv erogati da un diesel che in alto non tira), se proprio volevano farla diesel dovevano fare come Porsche-Bentley-SQ7 che hanno creato un 4.0 TDI da 435 cv. Una Ghibli da 350 e oltre cavalli diesel con la spinta fino al limitatore sarebbe pure interessante.
Ritratto di -BOSS-
28 giugno 2017 - 11:23
Carissimo, mi dispiace che tu sia costretto a definire lenta una Ghibli per screditare i miei acquisti (peraltro veri) ed esaltare i tuoi (palesemente falsi assieme al profilo Porsche_Panamera e altre fesserie). Mi dispiace, ma il sottoscritto è arrivato a provare vetture come la Lamborghini Huracan, la precedente WRX STi abbastanza rimaneggiata, la Nissan 350Z, la BMW M235i e una moltitudine di altre sportive giapponesi e inglesi che, almeno sulla carta, sono decisamente promettenti. Di conseguenza, ne sa qualcosa a livello di guida. Tu poi chiaramente dì pure che una Huracan è lenta e che tu hai provato di meglio, ma non ci credo nel modo più assoluto e se non ti dispiace non vorrei far scendere la discussione a questi livelli... Del tuo commento mi è rimasta impressa una frase: ..."al limite può andare bene la versione da 330 cv, ma proprio al limite"... Direi che una frase del genere si commenta da sé, dal momento che giudicare le auto per la cavalleria è la cosa PIÙ incompetente e disinformativa che abbia mai visto. Non puoi venirmi a dire che l'assetto, il telaio e la tenuta di una Ghibli S sono "distanti anni luce" (per usare le tue STESSE parole) da questa Ghibli, dal momento che 25 kg in più di peso a sfavore di quest'ultima la renderanno un filo meno agile, ma è una differenza talmente minima che la puoi misurare AL MASSIMO in un paio di "g" in meno di accelerazione laterale. Tenendo conto, tra l'altro, che entrambe hanno la TP e il peso sull'avantreno è praticamente lo stesso (ci sono forse una decina di cm cubi in più per il diesel). Aggiungo che qui non abbiamo di fronte una tedesca in cui determinati optional sono disponibili SOLO per certi allestimenti, qui siamo di fronte ad un'auto completamente personalizzabile: non solo negli interni e nelle impunture, ma anche negli optional sulla guida e in ciò che contribuisce a migliorare l'assetto. Se poi mi vieni a criticare il motore, fatico a crederci che tu l'abbia provata. Manca un po' di incisività in alto, ma non azzarderei a paragonarlo con l'alternativa Audi e Porsche di equivalente cavalleria (un motore, peraltro, imbarazzante, visto che lo monta persino un pick-up come l'Amarok). Alla Maserati hanno rivisto un motore di un'azienda, peraltro FAMOSA nella costruzione di propulsori, e il risultato, considerando la cavalleria, è stato lusinghiero direi. Tra l'altro hanno fatto BENISSIMO a NON realizzare un 4.0 sopra i 400 CV, in modo da renderlo più costoso della corrispettiva versione a benzina e di tutt'altra pasta a livello di sound ed emozioni (a questo punto le vendite come andavano??). Il bello di tutto questo, in conclusione, è che se hai letto bene sono io il primo a dire che un diesel su una Maserati NON ci deve essere nel modo più assoluto, ma siccome si è in un periodo di crisi, se si vuole vedere in un prossimo futuro dei gioielli come l'Alfieri o la Granturismo, bisogna anche accettare dei compromessi del genere. Se poi questi compromessi sono tutto sommato riusciti e, pur abbassando parecchio l'immagine del marchio, non la eliminano completamente, ben venga! Si vede che alla Maserati hanno fatto del loro meglio... Se poi per te in un'auto la sportività e il piacere di guida si esprimono solo attraverso "lo zero a cento chilometri orari" e il numero di cavalli, direi che non sei per niente ferrato in materia... Mi dispiace.
Ritratto di Damien
28 giugno 2017 - 12:35
5
Hai davvero acquistato una Ghibli oppure ho frainteso la prima frase? Nel caso complimenti (anche se diesel) è un bel passo in avanti, grande! Riguardo alle auto che hai guidato valgono quanto andare a letto con una escort, paghi (o approfitti dell'evento gratuito) ma poi la restituisci dopo un ora ed è finita. Ciò che conta è cosa compri non cosa hai provato, e ripeto, complimenti per l'acquisto della Ghibli, un eccellente scelta rispetto a ciò che hai scelto fino ad oggi. Ma tralasciamo gli argomenti personali e parliamo di automobili, o meglio, di questa automobile. Ti mostri poco preparato se paragoni le due vetture solo per il peso simile (come cifra) e non consideri che la Ghibli S pesa (quasi) uguale perchè monta un motore nettamente migliore, un assetto nettamente migliore e un impianto frenante nettamente migliore, mentre sulla Ghibli diesel il peso è a casaccio, con qualche accorgimento hanno bilanciato la distribuzione ma il motore resta comunque un pesante naftone (poco cavallato) che scombussola tutta la vettura. Come distribuzione dei pesi e utilità dei pesi non c'è pagarone, la Ghibli S è su un altro pianeta (la volevo comprare al posto della Granturismo, ma ho rinunciato siccome non volevo girare con un auto disponibile anche con solo 250 cv) riguardo alle alternative Audi - Porsche (che poi io parlavo di BMW, Mercedes, Audi, ma tu sei fissato con VAG) i nuovi motori che si vendono nel 2017 sono esattamente come questo 3.0 V6 diesel da 275 cv, ne più ne meno. Prova a farti un giro (visto che ti piace testare vetture degli altri) su la nuova 530d o sull'ultima A7 3.0 TDI da 272 cv e poi torna sulla Ghibli così mi dici quali differenze noti (dopo averlo fatto me lo dici, non a prescindere come stai facendo adesso), poi sull' Amarok c'è ne uno da 224 cv tarato su misura per un pick-up (ci ballano 50 cv di differenza) e per ultimo un Marchio si misura anche per blasone, se produce SOLO motori da oltre 400 cv, come ha fatto 10 anni fa con Granturismo e Quattroporte è molto più blasonato di quanto lo sia un marchio che produce soprattutto auto diesel con 250 cv (perchè poi sono quelle che vendono), e solo berline. Senza traccia ne di Alfieri ne di altre sportive (come le varie Porsche per intenderci), un ultima curiosità, cosa intendi per "seduti in un bar di Milano", io sono a Milano ogni sabato sera e non mi sembra sia proprio un complimento quella frase. Comunque ora che hai un auto seria come la Maserati Ghibli (seppur diesel) seppelliamo l'ascia di guerra e aggiungimi su FB, io vado con la mia Granturismo ad un raduno fra qualche settimana, potresti unire anche tu, così vedi la mia.
Ritratto di -BOSS-
28 giugno 2017 - 13:22
Innanzitutto l'auto non è mia, ma come ho specificato nel titolo, ho avuto l'occasione di testarla circa un mesetto fa in occasione di un evento. Riguardo alle auto che provo, mi dispiace, ma non tutti possono permettersi una Huracan nuova di pacca. Se si ha l'occasione di provare in pista, e ripeto IN PISTA (e non in città a 2 km/h sgasando in folle), al limite e con forti accelerazioni laterali, penso che possa bastare per farsi un giudizio su un'auto (molto dipende dal tempo in cui la si prova chiaramente). Riguardo alle auto che compro, in teoria la cosa non dovrebbe interessarti, ma facendo molti km all'anno, non posso prendermi un'auto che consuma 1 con un litro e che costa quanto una casa da mantenere! Nonostante ciò, dopo anni con i diesel, per la prossima auto avevo pensato alla Giulia 2.0 Turbobenzina 200 CV, come auto "di rappresentanza" e di affiancarci una fantastica Zetona che possiede un mio amico e che vorrebbe vendere a breve (ha su 30.000 km, direi che è un discreto affare... chiaramente 100% stock). Riguardo alla Ghibli, puoi credere pure che la S abbia freni migliori e quant'altro, ma la realtà è un'altra. Ecco due dati concreti di QR: frenata da 100-0 su asfalto asciutto - Diesel: 39,6 m S: 40,0 m. Frenata da 200-0 su asfalto asciutto - Diesel: 150,4 m S 150,2 m. Massa REALE in condizioni di prova - Diesel: 2167 kg S: 2124 kg. Diametro di sterzata tra i muri - Diesel: 12,4 m S: 12,3 m. Giri del volante "look to look" - Diesel: 2,8 S: 2,7. Ripartizione pesi - Diesel: 53-47 S: 52-48. Come vedi la differenza abissale tra la diesel e la S sta nel fatto che quest'ultima ha un motore che è su un altro pianeta: con un bel sound, una spinta notevole e anche una bella verve in alto. Ma di differenze vere e proprie nel comportamento dinamico non ce ne sono e come vedi ti ho portato i fatti. Non dovesse bastare aggiungo che nel giro pista a Vairano la differenza è la seguente: la Diesel ha girato in 1'23"73, mentre la S ha girato in 1'21"06. Come vedi i kg in meno e il motore di tutt'altra pasta hanno fatto del loro meglio per limare quasi tre secondi... Riguardo al 3.0 Diesel avrei come metro di paragone sia il 3.0 TDI Vag (che poi è lo stesso da anni, l'ultima volta che l'ho provato è sulla Macan), sia il 3.0 Bimmer 258 CV provato sulla X6. Il "VM" della Ghibli si difende piuttosto bene in basso, con una bella erogazione corposa ai bassi e medi regimi, mentre come detto manca un po' in alto. Al contrario, il 3.0 258 CV di BMW, a quella soglia, dà il meglio di sé, ma è leggermente meno coppioso e poderoso ai bassi (da quel che mi ricordo, sono passati un paio di anni) rispetto al VM della Ghibli. Più orientato invece "alla ragionevolezza" e alla rotondità di funzionamento il 3.0 TDI sulla Macan, più vuoto ed in genere meno spinto degli altri due. Riguardo al blasone, invece, il bello è che sono stato io il primo a dire che con il Diesel il costruttore Maserati è calato d'immagine.... Ma ripeto: se si vogliono vedere in un prossimo futuro l'Alfieri, la Granturismo e chi lo sa magari anche un'erede della fantasmagorica MC12 servono i Diesel e servono i Suv. E lo confermano le vendite. Se poi il popolo medio è ignorante come una capra e bisogna ridurmi a fare il "bestione" per accontentarlo, poco male, a breve saranno ripagati anche i puristi della guida e i VERI cultori del marchio....
Ritratto di -BOSS-
28 giugno 2017 - 13:35
Mi sono dimenticato di una cosa poi: il motore della Amarok avrà pure un'erogazione diversa ecc.. ma rimane pur sempre lo stesso 2967 cm cubi che puoi trovare su una A5, su una A7, su una Cayenne e mille altre vetture del gruppo Vag (Suv in particolare), con basamento in ghisa e componenti IDENTICHE per ciascun modello (qui cambia solamente la centralina, infatti sull'Amarok è depotenziato e chiaramente la rapportatura del cambio). Se permetti fa abbastanza ridere se confrontato con quello della Ghibli...
Ritratto di L4_Boxer
28 giugno 2017 - 17:52
ma quindi sei stato bloccato per la terza volta (Boss600, V6_Busso, v6 - Busso)? comunque stiamo ancora aspettando una foto vera dell'infiniti
Ritratto di Damien
29 giugno 2017 - 10:00
5
Dai Boss (ma come ti chiami veramente?) ti credevo più preparato, come fai a citarmi i numeri del peso e della frenata per motivare la tua tesi. Anche una Dacia Duster pesa più o meno come la Ghibli, allora diventa valida come la Maserati solo perchè sulla bilancia si equivalgono? Poi i metri della frenata e ovvio che siano simili, alla prima frenata però, prendi la Ghibli diesel e la Ghibli S e portale a 200 km/h poi frena al massimo fino a fermarti e ripeti questa operazione 10 volte di fila. Vedrai che la Ghibli diesel dopo la terza frenata inizierà ad allungare di brutto mentre la Ghibli S non sentirà nessuna fatica nel farlo. Ciò che conta è la resistenza dei freni alla lunga non quanto frena alla prima frenata, scommetto che anche una Ferrari 488 farebbe gli stessi numeri più o meno come la Ghibli diesel o S, ma alla decima frenata sotto stress impiegherebbe 5 metri in meno. Poi il tempo a Vairano mi sembra una notevole differenza, per dire, una Ferrari California GT ha girato in 1:19.58, ed è abissale da differenza fa una California e una Ghibli S, come lo è quella fra una Ghibli S e una diesel. Riguardo al TDI, non mi sembra messo male rispetto alla concorrenza, nella versione biturbo eroga 320 cv, nella versione normale eroga 272 cv e offre le medesime prestazioni del 3.0 diesel Maserati, che poi ci sia in altre configurazioni meno potenti è un altro discorso.
Ritratto di -BOSS-
29 giugno 2017 - 20:01
Il mio commento era in risposta al precedente... dato che abbiamo citato il peso, la ripartizione dei pesi e in genere i vari organi meccanici ti ho postato due dati per chiarirti le idee (cosa c'entra la Duster? Il paragone era la tra le due versioni di Ghibli). Guarda, ho evitato di postarti anche la resistenza dei freni alla fatica, in quanto sarebbe stato sempre lo stesso discorso: al di là della Ghibli diesel, che ha spazi di frenata leggermente più contenuti (la cui differenza si assottiglia dopo 10 frenate consecutive: 40,3 m per la Diesel VS i 39,6 m per la S), posso confermarti che la resistenza alla fatica è praticamente la stessa. Per capire meglio: la tabella è suddivisa in "ottimo", "discreto" e "scarso" ed entrambe, alla decima frenata, sono ancora nella soglia dell' "ottimo", con la Diesel che ha la linea leggermente più vicina al "discreto" rispetto alla S, ma rimane una differenza minima. Riguardo al giro pista, vorrei anche aggiungere che montano due gomme differenti: la Diesel aveva delle Dunlop Sport Maxx RT 245/45ZR19 all'anteriore e 275/40ZR19 al posteriore, mentre la S montava delle Pirelli P Zero 245/40ZR20 all'anteriore e 285/35ZR20 al posteriore. Una differenza che chiaramente si sente in pista. La California GT... Non capisco per quale motivo l'hai citata: è una Granturismo che in un circuito tortuoso come quello non è sicuramente "a casa". È sicuramente più adatta e piacevole su strada che in pista. Ad ogni modo, l'importanza nel giro di pista conta fino ad un certo punto: ci sono vetture che in pista, magari anche favorite dalla TI, staccano tempi eccellenti, ma poi su strada si rivelano degli elettrodomestici meno piacevoli da guidare di un furgone. Dimostrazione, che anche se tra la Ghibli S e la Ghibli Diesel la differenza non è abissale nei rilevamenti sul lavoro dei principali organi meccanici (eccetto motore e conseguentemente anche cambio, dove la differenza qui è abissale sul serio), a livello di emozioni, di purezza e di piacere di guida la S è semplicemente su un altro pianeta. Questione di sound, di erogazione, di guidabilità e chiaramente di un insieme meglio riuscito (dimostrazione che dà quasi 3 secondi alla Diesel in pista).
Ritratto di Carmir84
11 gennaio 2018 - 09:46
Buongiorno. Posso dire di essere sostanzialmente d'accordo con Boss (indipendentemente dalle sbavature di linguaggio). Mi permetto di segnalare la mia esperienza, premettendo a mia fortuna, di aver guidato sempre auto tedesche del segmento medio-alto, anche in uso ai familiari (da Classe E W210 a clk w211, classe SL 5.0, Audi S5, Porsche 911, BMW Serie 530 d Bangle e la successiva 525xd touring, BMW x3 3.5d , BMW X5 3.0d e 640 xd) oltre a essere un appassionato di Auto e abitante a Modena, con veritiera conoscenza diretta della locale concessionaria Maserati e relativa officina. Mio padre l'ha voluta acquistare a mio disappunto, diesel alla luce dell'elevata percorrenza, 275 cv. m.y. 2016 (demo usata da dirigenza Maserati con ca. 20.000,00 KM). Come detto essendo amico dello staff della concessionaria ho avuto modo di provare diversi modelli Ghibli (sia S che Q4) oltre che Quattroporte GTS e Levante diesel. Orbene la mia modesta valutazione oggettiva e di una vettura che non mantiene un buon equilibrio qualità/prezzo. Prezzo (guardiamo la MY2018) superiore di 9.000 Euro a Audi A5 con medesima motorizzazione (oltretutto trazione quattro da 286 cv) ovvero di 5-6000 paragonato a Nuova serie 5 Bmw, a medesimi optional. Si ok, maserati sarebbe un Brand con un gradino più elevato, paragonabile a Porsche. Ma, ritengo, al netto della estetica esterna, qualità di dettagli interni e un buon sistema di frenatura, che la vettura non valga assolutamente i soldi spesi e comunque i competitor sono qualitativamente superiori. Motore: Maserati è stata negli anni '80, seppure con note traversie, la prima a inventare il doppio turbo sulla biturbo. Ebbene, nessuno dei modelli attuali sia benzina che diesel (MJII VM) è doppio turbo. Bmw è da una decina d'anni che lo installa sui suoi 4-3 cilindri diesel e 6 cilindri benzina, arrivando al tri-turbo diesel della M550 e x5m. Per non parlare del diesel Audi SQ7 poderoso V8 bi turbo. Anche il benzina ahinoi è un monoturbo motore solo rivisto da Ferrari ma che deriva dal Pentastar Chrysler. Come anche il Pianale, che deriva sempre dalla Chrysler apportata dalla precedente gestione Mercedes poi utilizzata per la 300c e successivamente tramite acquisizione FCA nella Thema. Quindi motore e pianale sono sostanzialmente di 7-8 anni fa. mi allaccio per parlare della carrozzeria e peso vettura. Qua, mentre per esempio Porsche e Bmw già da tempo immettono materiali sempre più leggeri, per la diminuzione del peso del corpo vettura e la dinamicità di guida, riscontriamo tutta la pesantezza che va a peggiorare le performance di velocità. Maserati, simbolo di corsa d'alto rango, ha il peggior tempo negli 0-100, nel diesel. La nuova Bmw serie 5 ci mette ca. un secondo in meno, con 25cv in meno e un rapporto di 620nm contro i 570 della ghibli diesel. Anche Audi A6 e Mercedes classe E fanno meglio. Auto lenta nei bassi regimi (un turbo solo e il peso lo determinano) che non ti aiuta in città in operazioni più svelte. Anzi, ti dà troppa coppia a 2000 regimi che sei sempre pronto a frenare per la troppa spinta successiva, quando ne necessiti meno. Il cambio XF a 8 rapporti, preciso ma non operativo per la mancanza di un tasto a parte per il Parking. Ci ho messo un mese per dare fluidità al gesto, e comunque è stato criticato dai clienti (a detta del retail) e che io stesso critico. speravo che nel MY 2018 immettessero il medesimo della giulia, sicuramente più pratico. Infotainment è riconosciuto non all'altezza dalla più ampia stampa di settore e che assolutamente condivido, anche se leggermente migliorata dal MY2017. Finalmente dal 2017 (a 4 anni dal lancio), hanno immesso come optional tutti quei dispositivi di sicurezza che le case tedesche e non solo (anche non Premium) mettono a disposizione da diversi anni. la tenuta di strada opinabile: un sensore di galleggiamento è presente, anche nella versione sq4 da me provata, in situazione di pioggia (cui in alte velocità bisogna stare molto pronti con il volante non molto reattivo). Il medesimo giorno provai BMW x4 3.0d 265cv, con una dinamica che la ghibli diesel non sfiora nemmeno. Punto molto positivo è la frenata e la sospensione. Belli i paddle al volante, ma fissi sono scomodi seppure nel dna. quest'ultima degna di nota anche per la Levante, cui hanno fatto un buon lavoro. Maserati ti dà un senso di lignaggio automobilistico mentre la guidi e una emozione nella versione benzina, ma naturalmente allo stesso prezzo è inutile: si vota Porsche. Altra tematica i consumi: benzina beve, ma in realtà,chi la compra non ci guarderebbe (lontano anni luce dagli studio dei consumi fatti sulla 911 della Porsche). Il diesel nel misto non è parchissimo : il peso si sente anche lì. Infine, il fastidio del rumore delle cambiate nel tunnel centrale del diesel è reale (soprattutto se si siede nei sedili posteriori). Tema tagliandi, obbligatori una volta l'anno, ogni 20.000 come se fosse una sportiva (Porsche la vede poco l'officina, e ogni due sulle altre marche premium). Problematica del raffrescamento clima arrivati a 21.000,00 KM unica questione effettiva di rilievo (l'officina ufficiale lo ha passato per normale per molte ghibli). Il sistema dealer e officina, locale, assolutamente apprezzabile, anche se quest'ultima abituata a Ferrari non ha una mentalità vera e propria del servizio a cliente business. Ringrazio per l'attenzione e non vogliatene la lunghezza ma, avevo piacere di fare una disamina, davvero oggettiva della vettura.