Sono davvero deluso dalla politica adottata dalla casa di Stoccarda, ovvero quella basata sui profitti.
Un marchio nato iniziamelte come studio di progettazione, a cui Adolf Hitler affidò la realizzazione della mitica Volkswagen Beetle, l'auto del popolo.
Ma nel '38 fu lo stesso Hilter a richiedere a Ferdinand Porsche la progettazione e la successiva produzione si un'auto dalle prestazioni più "esaltanti".
Tra la guerra e sue varie conseguenze il sogno si realizzerà solo nel '48, con la sua entrata in produzione:si tratta della bellissima 356, prodotta in versione coupè e cabrio.
Da quel momento la Porsche realizzerà sempre vetture bellissime e molto appaganti nella guida, apprezzate dai VIP (tra i tanti cito James Dean, che morirà su una 550 spyder)e molto avanzate per i tempi, come ad esempio la 959.
E' adesso?
Oltre alla 911 per me le Porsche sono tutte da buttare.
Cayman e Boxter sono anche passabili, ma voglio concentrarmi sulle "vergogne" di casa Porsche:Panamera, Cayenne e sulla abominevole Macan.
Per me il vero inizio della fine della Porsche inteso come marchio fedele alle tradizioni comincia nel 2002, con il lancio del Cayenne, un'auto inutile, e dalle prestazioni assolutamente ridicole (per una Porsche).
Invece la Panamera, nata a cavallo tra il 2009 e il 2010 è una berlina a 4 posti pensata come auto di rappresentanza.
Qui come prestazioni andiamo meglio, ma dov'è finita l'eleganza e l'equilibrio della 911?
Adesso c'è un posteriore pesante e orripilante con un lunotto minuscolo e con il tergilunotto a pagamento!!
Ma al peggio non ce mai fine e pochi giorni fa viene svelata la Macan, la crossover che arriverà sul mercato nel 2014 per tentare di avvicinare al mondo Porsche anche le donne, "armata" anche di motori 4 cilindri.
Ma stiamo scherzando?!
E' come se la Ferrari facesse una suv su base Freemont e con il 2.0 MJ da 140cv...
Voi come la pensate?