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Auto del futuro: secondo voi, come saranno?
09 aprile 2015 - 11:40
Tecnologie, moda, economia, influenzano le automobili. Secondo le tendenze attuali e future le auto di domani, secondo voi, come saranno? Ad esempio io, tenendo conto di vari aspetti, me le immagino così: PROPULSIONE-> Sono un po' incerto tra l'elettrico o l'idrogeno, i motori termici comunque verranno soppiantati. LINEA-> Le auto del futuro saranno delle crossover, indipendentemente dalla categoria quindi. Che siano citycar, utilitarie o ammiraglie saranno rialzate. Le SW e le monovolume spariranno, ma non le 3 volumi perchè nei mercati più importanti come USA e Cina piacciono. E fin qui quindi abbiamo una crossover a 5 o 4 porte elettrica (o a idrogeno). Forse le porte potrebbero essere solo 5, perchè le 3 porte stanno sparendo e sulla coda è più comodo il portellone. GUIDA-> Sicuramente autonoma, spariranno del tutto i comani manuali. FAMILY FEELING-> I modelli all'interno di una gamma si distingueranno solo per le dimensioni. Quindi avremo modelli pressocchè identici che varieranno solo per la taglia. ALTRO-> Le automobili verranno percepite come elettrodomestici e, visto lo scarso interesse da parte delle nuove generazioni e gli aumenti dei costi o la mobilità alternativa, saranno un bene sempre più riservato a pochi. Sottolineo che ciò non è quello che mi auguro, ma una prospettiva che ho considerando ciò che ho descritto all'inizio. Mi piacerebbe conoscere il parere di altri appassionati a riguardo. Grazie per l'attenzione e buona giornata!
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Ritratto di Mattia Bertero
9 aprile 2015 - 15:34
3
Diciamo che condivido quasi completamente la tua opinione tranne per un paio di passaggi: secondo me l'unica energia alternativa al motore a combustione sarà l'Idrogeno perché l'elettrico non raggiungerà mai entro breve tempo l'autonomia necessaria per competere con le vetture odierne a motore a combustione (per non parlare poi dei tempi di ricarica...), quest'ultimo secondo me non verrà soppiantato completamente finché esisterà nel mondo una cospicua riserva dell'oro nero e le varie speculazioni su di esso (inoltre le case automobilistiche hanno incominciato solo da pochi anni a costruire macchine mosse con sistemi alternativi al petrolio solamente per rientrare nel parametri imposti dall'Unione Europea per le emissioni inquinanti e non per altro, deduco quindi che di petrolio c'è ne sia ancora molto sottoterra...). L'altro punto che non sono d'accordo con te è quando parli dell'utilizzo della macchina: sono concorde che verrà considerato una sorta di elettrodomestico ma non concordo sul fatto che non sarà per pochi, le case automobilistiche faranno dei modelli a basso costo per cercare di accontentare la maggior parte di clientela possibile come hanno sempre fatto, al massimo ci saranno minori vendite grazie alla mobilità alternativa (anche se qui in Italia siamo molto indietro anche in questo ambito...). Per il resto Family feeling, guida automatica, tutte Crossover sono perfettamente d'accordo con te. Un saluto da Mattia.
Ritratto di Fr4ncesco
9 aprile 2015 - 16:47
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Anche io penso che l'idrogeno sia il vero futuro e l'elettrico, tranne per la Tesla, esiste per i motivi da te descritti. Basti vedere la Toyota Mirai, che con una fase di sviluppo abbastanza ridotta promette risultati molto più sorprendenti delle vetture elettriche e anche il Giappone e la California hanno promesso che, in breve tempo, potrebbero coprire la rete stradale con stazioni a idrogeno. Forse nel futuro ci sarebbe ancora spazio per i modelli a combustione, magari sui modelli sportivi e se proprio il petrolio finisce (ho sentito tempo fa che addirittura ce ne sarebbe ancora per 100 anni) si potrebbero usare combustibili di derivazione vegetale. Potrebbe essere un compromesso tra "progresso" e appassionati.
Ritratto di TheStig_97
9 aprile 2015 - 15:50
Nel prossimo futuro non avremo più motori con aspirazione naturale con cilindrate all'americana, ma solo piccoli motori turbo max 2000-2500 cc, in un futuro più lontano l'alimentazione non potrà più essere fornita da derivati del petrolio, quindi addio a benzina, diesel e anche a GPL e metano. L'ipotesi più plausibile per me è l'idrogeno, ma tutti sappiamo che sulla Terra è sempre mescolato ad un altro elemento e quindi probabilmente verrà estratto nello spazio (sono troppo fantascientifico?). La guida autonoma ormai è una realtà, ma credo che da oggi a 200 anni vedremo ancora girare le auto guidate dagli umani in qualche sperduto posto sul pianeta e la guida come la intendiamo noi oggi diventerà uno sport o un passatempo da praticare la domenica. Le linee delle automobili saranno sempre più assottigliate (ad esempio i fari e la mascherina sottili come la Aircross recentemente presentata dalla Citroen), tetto a spiovente tipo coupè e probabilmente crossover alte da terra e prevalentemente a due volumi. Le auto di un marchio saranno tutte molto simili se non uguali nei frontali (Audi docet) e si distingueranno per le dimensioni, come hai detto tu, Condivido anche la tua idea di automobile nel futuro, molti le vedranno come elettrodomestici e non ci saranno più distinzioni tra fiattari, vaggari, ecc. così come non c'è nessuno che fa il tifo per le Whirpool o le Candy. Questa è la mia personale visione del futuro dell'automotive, ti ringrazio per aver creato questo forum e per aver letto questo lungo commento. Un saluto.
Ritratto di Fr4ncesco
9 aprile 2015 - 16:39
2
Penso anche io che in attesa di una totale conversione all'idrogeno o all'elettrico ci sia sempre più una riduzione di cilindrate e sovralimentazione, mentre per la linea, oltre a ciò che hai detto tu, aggiungerei anche l'eliminazioni di elementi quali gli specchi retrovisori sostituiti dalle telecamere o delle maniglie, i fari invece, vista la diffusione delle luci a LED (poi a laser...) potrebbero essere nascosti in qualche modo nella carrozzeria e visibili solo da accesi, o addirittura completamente sostituiti da visori notturni. Poi immagino che andranno molto veloci (stile treni alta velocità) quindi l'aerodinamica inciderà parecchio sull'aspetto dell'auto. Penso che un po' di tifo ci potrebbe stare in quanto le case giocheranno sull'aspetto tecnologico delle auto, quindi un confronto tipo Apple e Android.
Ritratto di rikykadjar
9 aprile 2015 - 21:54
3
Condivido su tutto ma sono sicuro che le auto saranno ad idrogeno e delle Suv
Ritratto di Vespa Primavera
9 aprile 2015 - 21:39
Delle supposte elettriche che si guidano da sole? Plausibile, forse fra un secolo, ma plausibile. Ma prima le tendenze attuali (il vero progresso è quando una tecnologia diventa alla portata di tutti): innanzitutto la connettività, prima con sistemi di infoteinment sempre più evoluti, poi gli accessori di ausilio alla guida come frenata automatica, sistema anticolpo di sonno e bella compagnia. Infine per l'alimentazione dico ibrido perché il motore elettrico e quello endotermico si compensano a vicenda i loro difetti e i costi sono anche accessibili (vedi toyota). Tutto questo nei prossimi 10 anni. Poi vedremo...
Ritratto di Moreno1999
10 aprile 2015 - 13:24
4
Totalmente concorde con la mia
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
10 aprile 2015 - 21:27
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di giorgi_B
9 aprile 2015 - 22:41
Ma cosa ti sei bevuto . Le auto che andranno a idrogeno lo dici solo tu, abbiamo una tecnologia tale al giorno d'oggi che ogni giorno vengono scoperti centinaia giacimenti di petrolio , a parte il fatto che l'idrogeno fa proprio pena come combustibile non verrà mai adottato come tale nelle auto visti gli innumerevoli problemi che comporta costruire un auto a idrogeno. Quella che dobbiamo trovare combustibili alternati alla benzina perché finirà il petrolio e una falsità perché in realtà potremmo andare avanti così per dei millenni ancora col petrolio e la tecnologia che abbiamo ora. Piuttosto i motori nei prossimi anni andranno sempre piu sviluppandosi e migliorandosi quindi si avrà una sempre maggiore efficienza dei motori, e questo è un bene
Ritratto di Tizi65
9 aprile 2015 - 23:38
Ancora qualche anno poi sempre meno persone se le potranno permettere. Due puntualizzazioni: primo l'idrogeno non è una fonte di energia ma un accumulatore. Secondo l'energia elettrica non è una fonte primaria ma un vettore, cioè richiede una fonte primaria per esempio petrolio gas naturale o carbone per esser prodotta (stessa cosa l'idrogeno) . Quindi visto che petrolio a buon mercato ce ne è sempre meno (informatevi, i mega giacimenti tipo Al Ghawar sono stati scoperti 70 anni fa o anche piu) sarà sempre più un problema viaggiare a motore....non mi voglio dilungare ancora, ma sintetizzo; il futuro dell'automobile? La bicicletta.
Ritratto di Flavio Pancione
10 aprile 2015 - 11:50
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Le persone non le cambi cosi di un tratto. Esempio banalissimo: Windows propone un ottimo windows 8 più snello, più veloce, molto meno energivoro sui portatili, e viene pluricriticato e snobbato per via della grafica "metro" che cambia l'interfaccia (di poco) ma non di certo il concetto. Però si è subito in cerca di contratti triennali per l'ultimo Iphone. Morale della favola, ai più, non parlarci di guida autonoma, ma parlaci di "macchinoni" blasonati con una linea modaiola.. Ma piazzateci il classico volante sennò impazziscono.
Ritratto di Subaru_Impreza
10 aprile 2015 - 16:51
è esattamente così, possibilmente SUV, perchè ce l'ha tizio e quindi lo devo avere anch'io, magari più grosso. E' anche vero , però, che l'unico obiettivo della gente al giorno è dimostrare qualcosa in più degli altri, quindi i primi esemplari a guida autonoma potrebbero anche piacere a molti, in quanto una innovazione che tanti altri non avrebbero e anche se è una porcata mostruosa li farebbe sentire "avanti".
Ritratto di Fr4ncesco
10 aprile 2015 - 18:45
2
Sì possiamo fare solo delle supposizioni, tipo negli anni 60 pensavano seriamente che ai giorni nostri ci sarebbero state le auto volanti o mosse da turbine tipo jet, poi ci potrebbero essere degli eventi come guerre o crisi economiche che da un momento e l'altro possono stravolgere tutto, però più questi elementi compariranno sulle auto e sempre di più la gente li vuole perchè fanno "cool", come dice anche Subaru Impreza e poi ci sarà il momento che anche chi se ne frega, deve addattarsi per forza per non rimanere troppo "indietro".
Ritratto di PongoII
11 aprile 2015 - 10:48
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Salve a tutti, ho letto con curiosità le vostre previsioni e credo di condividerle tutte, in linea di massima. Secondo me le auto del breve-medio futuro saranno inevitabilmente piene come un uovo di tecnologia, in buona parte utile e per la restante non effettivamente indispensabile. Sull'aspetto fisico, visto l'attuale andamento, credo che il concetto SUV-crossover andrà per la maggiore: praticità della guida rialzata e moda del momento, cioè quanto il mercato richiede, faranno scuola. Le linee saranno inevitabilmente standardizzate come i negozi IKEA: disegni un muso ed una coda e cambi solo la lunghezza del passo. Alimentazione: il puro termico andrà diminuendo, non sparendo, almeno finché ci sarà petrolio o qualsiasi altro combustibile. Pura elettricità non derivante dal petrolio si otterrebbe solo con pannelli solari sul tetto dell'auto o della casa... Costi: inevitabilmente il sovraffollamento stradale e, tipo in Italia, la periodica e continua vessazione fiscale, renderanno il concetto auto pari a 100 anni fa, un bene di lusso. Almeno per quelle nuove. Non occorrerà guardare un film di fantascienza ma solo il traffico di una metropoli per osservare Panda 30 arrancare tra miasmi fumogeni ed auto con guida autonoma. A Tiziano, che da buon 50enne ha saggezza da vendere, dico che per molti motivi la bicicletta sarebbe un ottimo metodo di compromesso: a patto che sia a pedalata assistita (siamo tutti comodosi) e che il mondo globalizzato non ci costringa a lunghi spostamenti lavorativi: sarebbe una sindrome cinese... proprio ora che anche loro stanno accantonando la bicicletta.... Saluti.
Ritratto di Fr4ncesco
12 aprile 2015 - 14:55
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Penso che hai riassunto le ipotesi di noi tutti con delle tue idee molto verosimili a quella che potrebbe diventare la realtà. I film di fantascienza dopotutto non sono così assurdi: ci aspetta tanta tecnologia ma anche tanta differenza sociale, con il progresso da un lato e il regresso dall'altro.