Ritengo doveroso relazionare circa 6 mesi di utilizzo di una Suzuki Ignis hybrid itop, ovvero motore benzina con quello che è chiamato l’”ibrido intelligente”. 2 ruote motrici. Una piccola batteria, sita sotto il sedile guida, ha il compito di accumulare energia quando il motore decelera. Quando poi si va in accelerazione, questa energia viene rilasciata permettendo un risparmio nei consumi. L’utilizzo della vettura è stato per un buon 75% in percorso extra-urbano il resto in città. La guida è stata del tipo tranquillo, senza eccessivi “sprint”, gestita da uno che arriva a cambiare le pastiglie dei freni ogni 130.000 Km! E nemmeno usurate del tutto. Questo sta a dire l’importanza che una guida del genere ha sui consumi. Sì, perché dei paventati 23 Km/litro su percorso misto declamati dalle caratteristiche della casa, nemmeno l’ombra. Chiedendo in giro ad altri proprietari si va sui 17 Km/litro. Con la mia guida ho una media intorno ai 20 Km/litro. Il consumo è calcolato da pieno a pieno (pieno al tappo) dividendo i Km percorsi per i litri. Molto pentito dell’acquisto ritengo questo sistema ibrido utile solo al poter girare liberamente nei giorni di blocco traffico generale nella città. ma, da qui a dire “risparmio” ce ne va tanto.