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Al Mauto le auto sequestrate dalla GdF

di Fabio Madaro
Pubblicato 18 luglio 2020

Sequestrate dalla Finanzia a un grande evasore, le 14 auto di pregio sono esposte al Museo dell’auto di Torino.

Al Mauto le auto sequestrate dalla GdF

A partire da oggi il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (Mauto) espone una collezione di veicoli d’epoca e di lusso decisamente inusuale. Si tratta infatti di un lotto di vetture sequestrate a Genova dalla Guardia di Finanza, nel corso di un’operazione internazionale denominata “Rien ne va plus”.

Le vetture che l’organizzazione criminale intendeva commercializzare in diversi Paesi anche attraverso il mercato delle aste, sono state sequestrate esattamente due anni fa. E ora con una decisione tanto inconsueta quanto lodevole, la Procura della Repubblica di Genova le ha per l’appunto affidate in custodia al Mauto, dove potranno essere ammirate dagli appassionati, oltre che conservate in  modo adeguato e con grande cura. Questa singolare collezione conta complessivamente 20 pezzi pregiati che erano stati sequestrati nel luglio del 2018 a un evasore apparentemente nullatenente insieme a nove complici, che “operavano” tra Genova, Maranello, Montecarlo (da qui il nome dell’operazione “Rien ne va plus”), Costa Azzurra e Regno Unito.

Al Mauto sono stati destinati 17 dei modelli sequestrati, 14 automobili e 3 motociclette. Tra i più pregiati una Ferrari Testarossa, una Lamborghini Diablo, una Chevrolet Corvette del 1958. Oltre ad una Fiat 500 Gamine Vignale e una BMW Isetta 300, tanto per citare le più importanti.

L'elenco delle auto esposte

      1. Ferrari 430 Scuderia, immatricolata nel 2009 
      2. Ferrari 360 Challenge stradale, immatricolata nel 2003 
      3. Ferrari Testarossa Monodado, immatricolata nel 1987 
      4. Lamborghini Diablo 132 SE 30̊ Anniversary, immatricolata nel 1994 
      5. Lamborghini Murcielago LP 670-4 SV, immatricolata nel 2009 
      6. Chevrolet Corvette C1 Cabrio, immatricolata nel 1958 
      7. Porsche Boxter, immatricolata nel 2014 
      8. Autobianchi Bianchina, immatricolata nel 1960 
      9. Autobianchi Bianchina Cabriolet, immatricolata nel 1966
      10. BMW Isetta 300, immatricolata nel 1959
      11. Rover Mini Cooper, immatricolata nel 1992
      12. Fiat 500 Jolly Ghia Capri, immatricolata nel 1959 (replica)
      13. Fiat 600 Multipla, immatricolata nel 1964
      14. Fiat 500 Gamine Vignale, immatricolata nel 1968 

Le moto esposte

      1. Harley Davidson FL3 Road King, immatricolata nel 2016 
      2. Harley Davidson Custom, immatricolata nel 1999
      3. Harley Davidson Heritage Softail, immatricolata nel 1999



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Ritratto di No doubt
18 luglio 2020 - 18:43
E il grande evasore dove sarebbe ora??? Alle Bahamas...
Ritratto di Andre_a
18 luglio 2020 - 22:10
Probabilmente ora colleziona yacht e aeroplani :)
Ritratto di Andre_a
18 luglio 2020 - 23:08
Quel modello di Lamborghini Diablo in quel colore è l’auto dei miei sogni, fa rabbia che sia stata nelle mani di criminali. Egregia Gdf, se non sapeste più dove metterla, mi offro a custodirla nel mio garage, anzi, nel mio salotto.
Ritratto di Giuliopedrali
19 luglio 2020 - 09:07
Credo che ci siano ormai più auto da collezione nelle collezioni di certi signori che di veri appassionati.
Ritratto di otttoz
19 luglio 2020 - 17:10
magari in cassazione viene assolto con tante scuse...meglio venderle e incamerare il ricavato allo stato destinandolo agli incentivi...
Ritratto di Miti
13 settembre 2020 - 10:19
1
No, perché se vince il processo ? Ci tocca pure ricomprarle nuove.
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2020 - 08:40
Meglio così, che lasciate all’evasore o al buio di un garage
Ritratto di Blueyes
20 luglio 2020 - 10:06
1
però questi mezzi adesso che fine fanno? Non vedranno più la strada per un bel pezzo temo.
Ritratto di franzio
21 luglio 2020 - 08:04
Però, che buon gusto. Finalmente un ladro gentiluomo!
Ritratto di Kranio71
21 luglio 2020 - 14:08
La Bianchina! La voglio!!!