PROFILO INTERNAZIONALE - Noto come l'artefice della politica di accordi internazionali del gruppo Fiat, Alfredo Altavilla diventerà amministratore delegato dell’Iveco, società specializzata in veicoli industriali e autobus: sostituirà Paolo Monferino (futuro direttore della Sanità della Regione Piemonte). Nato a Taranto nel 1963, laureato in Economia e commercio, è nella Fiat dal 1990, dove inizialmente si è occupato di operazioni internazionali nell’ambito delle attività di sviluppo prodotto. Divenuto responsabile dell’Ufficio Fiat auto di Pechino cinque anni dopo, e poi responsabile delle attività in Asia, ha assunto nel 2002 il coordinamento delle attività riguardanti l’alleanza tra il Lingotto e General Motors. Nel 2004 è stato nominato presidente di FGP (Fiat/GM Powertrain JV), e l’anno successivo numero uno della Tofas, joint-venture tra Fiat auto e Koc Holding (quotata alla Borsa di Istanbul). Dopo aver ricoperto il ruolo di amministratore delegato di FPT (Fiat Powertrain Technologies), è entrato nel Consiglio di amministrazione di Chrysler Group, e a ottobre 2009 è stato nominato vicepresidente esecutivo del Business development del gruppo Fiat.
UN GRAZIE ALL’EX - La nomina di Altavilla è stata comunicata dall’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, che ha ringraziato l’ex numero uno dell’Iveco, Paolo Monferino (64 anni), per il lavoro svolto e per aver “riportato l’Iveco ai massimi livelli di competitività nel settore dei veicoli industriali”.