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Alla Dakar 2013 vittoria per la Mini

21 gennaio 2013

Secondo successo consecutivo per Stephane Peterhansel, primo al traguardo con la Mini All4 Racing dopo ottomila km di gara.

UNDICESIMO SIGILLO - Ottomila chilometri in due settimane, per la Dakar 2013, la gara più spettacolare al mondo: da Lima a Santiago del Cile, attraversando le Ande tra rocce e deserti. Sul podio d'arrivo, di fronte al Palazzo de La Moneda, considerato un successo anche per chi si classifica ultimo, sono sfilati 124 motociclisti, 26 piloti di quad, 89 equipaggi di auto e 60 di camion, 299 su 449 mezzi partiti. Le auto hanno festeggiato il successo di Stephane Peterhansel (nelle foto), nuovamente vincitore su Mini All4 Racing: per lui è l'undicesima vittoria, sei in moto e cinque in auto, nonché la seconda consecutiva in Sudamerica.

ANCORA PETERHANSEL - Ci avevano provato i buggy, categoria di auto molto leggere e aggressive, ad attaccare il primato di Peterhansel alla Dakar 2013: Carlos Sainz - l'ex campione del mondo rally - è stato costretto ad arrendersi durante la prima settimana di gara per i problemi tecnici del buggy Red Bull, e il pilota del Qatar, Nasser Al-Attiyah, ha abbandonato per incidente nella nona tappa. Al pilota francese della Mini All4 Racing è restato il controllo dell'inseguitore Giniel de Villiers su Toyota, giunto al traguardo secondo, con 42' 22" di ritardo. Amministrando il vantaggio costruito nella prima settimana di gara, con due brillanti successi di tappa.

TRE MINI SU QUATTRO - Terza un'altra Mini All4 Racing , pilotata da Leonid Novitskiy e giunta a 1h 28' 22" dal vincitore, staccando di soli 8' (un'inezia, dopo 8000 km), l'altra Mini All4 Racing di Nanni Roma. Che non si è risparmiato conseguendo quattro vittorie di tappa, senza recuperare però i ritardi nella fase centrale di gara. Quinta, a 13' dal quarto, è arrivata la BMW di Orlando Terranova. Con il Team X-Raid, che così piazzato quattro vetture nei primi cinque posti della classifica finale.

Classifica finale auto

1. Peterhansel-Cottret - Mini 38h 32' 39"

2. De Villiers-Von Zitzewitz - Toyota +42'22"

3. Novitskiy-Zhiltsov - Mini +1.28'22"

4. Roma-Perin - Mini - +1.36'43"

5. Terranova-Fiuza - BMW +1.49'10"

6. Sousa-Ramalho - Great Wall +2.38'16"

7. Chabot-Pillot - SMG +3.18'05"

8. Chicherit-Garcin - SMG +3.27'44"

9. Thomasse-Larroque - Buggy MD +4.35'32"

10. Alvarez-Graue - Toyota +4.45'48"

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