Anche Toyota “olimpionica” a Tokyo 2020

CINQUE CERCHI E TRE ELLISSI - Non solo cinque cerchi: quelli che si svolgeranno a Tokyo nel 2020 saranno Giochi olimpici (anche) sotto il segno delle Tre ellissi. La Toyota ha infatti deciso di rafforzare la sua partnership con il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) nell’organizzazione della manifestazione sportiva per eccellenza: la Casa giapponese in futuro non solo fornirà i veicoli che saranno utilizzati per gli spostamenti durante gli eventi, ma anche organizzerà i servizi legati alla mobilità per atleti e personale tecnico. L’accordo entrerà in vigore per la parte economica già dal 2016 e, progressivamente, per tutte le altre implicazioni dal 2017, per concludersi, al momento, con le Olimpiadi del 2024. La flotta che sarà messa a disposizione degli organizzatori per Tokyo 2020, in particolare, comprenderà veicoli ibridi, elettrici e a idrogeno dei tre marchi del gruppo: Toyota, Lexus e Scion (non presente sul mercato italiano).

 

SPORT E AMBIENTE - I veicoli saranno utilizzati come navette per il personale e per il trasporto delle merci. Thomas Bach, presidente del Cio, ha apprezzato il fatto che i mezzi forniti dal Costruttore nipponico saranno ecocompatibili: “Toyota sarà un partner chiave per garantire una mobilità sostenibile nel corso dei Giochi e assicurare l’attuazione della nostra roadmap “verde” pianificata nell’Agenda 2020. Toyota, leader mondiale in questo campo, assicurerà una mobilità green all’intero movimento”. La partnership includerà la fornitura di soluzioni di trasporto “intelligenti” non solo per Tokyo ma per tutte le città che accoglieranno eventi olimpici durante l’accordo. Al riguardo, c’è grande attesa per lo sviluppo annunciato della comunicazione vehicle to vehicle, cioè da veicolo a veicolo, che permette tra l’altro di limitare i rischi di incidente e di fornire indicazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico.