Anpas e Misericordie: pedaggi da pagare?

che TUTTE le varie associazioni di assistenza, ripeto TUTTE, fossero esenti da qualsiasi forma di pedaggio per le tratte autostradali, che percorrono per assistere degenti di ogni tipo. Altresì, ogni mezzo, dovrebbe essere munito di apposito e gratuito Telepass, per meglio entrare e/o uscire dai caselli autostradali di percorrenza. Eliminiamo ogni burocrazia, inutile, dannosa e pur controproducente.

Sinceramente trovo vergognoso che istituzioni tipo l'esercito paghino i mezzi in colonne logistiche che transitano in autostrada... Più che consentirne la gestione ai privati le hanno REGALATE... Ministro Lupi, la vogliamo cambiare questa situazione????

Non è polemica, è il primo ministro dei trasporto che par fare qualcosa per gli autobilisti da anni (abbonamento pedaggi e polemica strisce blu)

.....l'Italia!

Io invece trovo giusto she le ambulanze paghino il pedaggio, come tutti gli automobilisti. Anzi, se devono fare un soccorso in autostrada, che sia grave oppure no, quando arrivano al casello fanno la fila e attendono il loro turno, a prescindere dalle condizioni del ferito, troppo comodo senno'.

Vi potrei anche rispondere, ma come disse un mio antenato un po' d anni fa..... "fatti non fuste per viver come bruti.... ma per seguir virtute e conoscenza".

Veramente disse "fatti non fOste A viver come bruti ma per seguir virtute e cAnoscenza". Per fare 3 errori in una citazione di due versi attraverso cui fare il superiore ci vuole un bell'impegno. In ogni caso, per tornare alla news, sono anche io dell'opinione che nessun mezzo di soccorso debba pagare nessun tipo di pedaggio ma se vogliono metterglielo per forza sarei favorevole allo "sciopero logistico" dove misericordie, anpas e simili non prestino più soccorso all'interno del circuito autostradale. Tempo 3 giorni si dimezzano gli utenti delle autostrade (dato che "se succede qualcosa, nessuno mi aiuta") ed i gestori tornano sui loro passi alla svelta. Sarebbe come se i sanitari che soccorrono gli infortunati dentro un circuito debbano pagare l'ingresso come uno che va a correre...semplicemente assurdo (casomai dovrebbero essere i gestori a dare qualcosa agli enti previdenziali).

Gli altri blogger lo hanno letto? Non sembrerebbe leggendo i post poco riflessivi. Ricopio pari pari: "Autostrade per l’Italia ricorda che la legge prevede l’esenzione dal pedaggio solo per i veicoli adibiti al soccorso e impegnati nello svolgimento del servizio d'emergenza" e inoltre "La società è comunque disponibile a fornire gratuitamente il Telepass a tutte le associazioni di volontariato che prestano servizi di soccorso a fronte dell’impegno, anche al fine di evitare gli abusi accertati, di provvedere all’autocertificazione della natura dei transiti". Quindi, verranno mantenuti i Telepass e l'esenzione del pedaggio per motivi di servizio, ma il loro utilizzo sarà regolamentato mentre, ne deduco, oggi le varie ANPAS transitavano gratis anche quando il mezzo non era in servizio di emergenza ma in normale spostamento, compiendo quindi, come scritto, un abuso. Quindi e concludendo, mi sembra che Autostrade per l'Italia compia una semplice e più che legittima regolamentazione, anche perché la famiglia Benetton, che di Autostrade per l'Italia è proprietario tramite la controllata Atlantia, mi risulta non essere composta da suonati come baccio che vorrebbe viceversa l'ambulanza in coda con il ferito a bordo!

immette in rete articoli incompleti, improvvisati, e senza riferimenti di causa, mentre altri presunti dottori in veterinaria clandestina, criticano per il gusto e lo spazio disponile e da riempire con inesattezze mostruose, e personalizzate. Il problema dell'artico della Redazione al Volante, era emerso, causa la sentenza di un giudizio di legge, richiesto dalle Autostrade denominate Autovie Venete, ed ove il Giudice di Pace di Trieste tale Francesco Pandolfello, dava ragione alla Società per il problema pedaggio autostradale ed autombulanze in servizio, ed in transito autostradale. Vi è già comunque, una Circolare Ministeriale del 6/8/1997, n° 3973, nonchè l'art. 373 del CdS, in cui precisano più o meno chiaramente, che: tutte le Autombulanza targate CRI ed autombulanze organizzate in regime di Pronto Soccorso, e dunque in servizio assistenziale, non debbono pagare pedaggio, e tantomeno arrestarsi agli ingressi e alle uscite dei vari caselli autostradali. Da qui, l'intervento del Ministero Preposto, per legittimare in toto tale operatività, quanto concernente dall'Autorità Europea in materia, nonchè, l'apertura "furba ed anticipata" dei vari Gestori Autostradali, a riconoscere ad ogni pubblica assistenza, un Telepass con la registrazione di ogni missione di soccorso senza pedaggio, e per passare direttamente da ogni porta gestita pur automaticamente.

Purtroppo gli abusi ed il malcostume nel nostro paese è ordinaria amministrazione, ricordate l' auto della moglie di Renzi beccata con contrassegno di servizio istituzionale, la Sig.ra Bordrini che dà la scorta alla figlia, etc., colpire le associazioni di soccorso e volontariato, è eccessivo. Perchè esentare dal pagamento imu le cosiddette " fondazioni", soprattutto bncarie , quando sono un paravento? per non essere volgari!

Purtroppo gli abusi ed il malcostume nel nostro paese è ordinaria amministrazione, ricordate l' auto della moglie di Renzi beccata con contrassegno di servizio istituzionale, la Sig.ra Bordrini che dà la scorta alla figlia, etc., colpire le associazioni di soccorso e volontariato, è eccessivo. Perchè esentare dal pagamento imu le cosiddette " fondazioni", soprattutto bncarie , quando sono un paravento? per non essere volgari!

Sono stato per 12 anni autista 118 in una associazione Anpas. 1) Tutti i mezzi di soccorso (almeno quelli che aveva l'associazione dove prestavo servizio) sono dotati di TELEPAS, quindi non si fanno code ai caselli (almeno Mr. Baccio è tranquillo, le ambulanze sono più evolute di lui che aspetta in coda!!!!!) 2) Il costo del pedaggio non viene scalato se risulta che il mezzo era in emergenza 3) è giusto che le ambulanze o i mezzi di pubbliche amministrazioni non impegnati in emergenze paghino le autostrade, per un semplice fatto, solitamente si usano le autostrade per trasportare malati da ospedali ad ospedali o da ospedali ad abitazioni private, questo trasporto è richiesto dai parenti o dal paziente, quindi servizio a PAGAMENTO. Nel pagamento del trasporto è compreso anche il rimborso del biglietto autostradale in andata ed in ritorno!!!! 4) tutte le altre chiacchiere sono solo tirare fango su chi da volontario si occupa della salute altrui mentre gli altri si divertono (e non chiediamo in cambio nulla, almeno le battute da ritardati lasciatele stare, per rispetto)