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Arriva il “contributo” di 3-4 euro a pneumatico

16 giugno 2011

Da settembre 2011, chi comprerà gomme nuove dovrà pagare un contributo a Ecopneus (rappresenta i produttori di pneumatici) per il loro futuro riciclaggio. A breve, il ministero dell’Ambiente stabilirà l’importo: probabilmente 3-4 euro a gomma. E da novembre, all’acquisto di un’auto nuova, si verserà un contributo all’Aci per lo stesso obiettivo: incertezza sull’importo.

CINQUE ANNI DI RITARDO - Come vi abbiamo preannunciato (leggi qui la news), è stato appena pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il regolamento che dà il via al sistema nazionale di gestione e monitoraggio dei pneumatici fuori uso. Una norma che però arriva con cinque anni di ritardo, visto che il codice ambientale del 2006 (decreto 152) ne suggeriva l’emanazione dopo pochi mesi. Dai primi di settembre 2011 (la data verrà fissata a breve), chi comprerà pneumatici nuovi da un gommista pagherà un contributo all’Ecopneus per il loro futuro recupero: questa società senza scopo di lucro (creata dai principali produttori di pneumatici) si occupa del rintracciamento, della raccolta, del trattamento e della destinazione finale dei pneumatici fuori uso. L’ammontare del contributo verrà fissato a giorni dal ministero dell’Ambiente: probabilmente, 3-4 euro a gomma.

OBIETTIVO AMBIENTE - Il contributo sarà riportato nella fattura o nello scontrino fiscale in un’apposita riga. “Una norma a favore dell’automobilista”, ci spiega Giovanni Corbetta, direttore generale dell’Ecopneus. “Già oggi, il cittadino paga spesso un contributo al gommista per coprire le proprie spese di smaltimento del pneumatico vecchio. L’esborso che non emerge in fattura. Con il contributo stabilito per decreto, invece, il cittadino sa quanto spende e dove vanno i soldi”. Il denaro servirà a sostenere un sistema di recupero complesso: l’Ecopneus ritirerà gratuitamente i pneumatici fuori uso presso oltre 30.000 tra gommisti, autofficine, sedi di flotte di veicoli su tutto il territorio nazionale. Poi li invierà agli impianti di trattamento o di valorizzazione. Il percorso della gomma verrà tracciato e monitorato dall’Ecopneus, per controllare che il recupero avvenga correttamente. Promuovendo anche la ricerca e lo sviluppo delle applicazioni dei materiali derivati dai pneumatici fuori uso, preparandoli per il successivo recupero energetico o di materiale.

ALTRA NOVITÀ - Il decreto prevede un secondo contributo (c’è incertezza sull’ammontare, che verrà fissato a giorni dal ministero dell’Ambiente): dai primi di ottobre 2011, chi comprerà un’auto nuova verserà al venditore l’ecocontributo, che confluirà in un fondo gestito dall’Automobile club italiano. Verrà utilizzato per la raccolta e la gestione dei pneumatici derivanti dalla demolizione dei veicoli. Dopodiché, sarà l’Ecopneus che provvederà al loro recupero.

ITALIA ULTIMA - In Europa, il nostro paese è arrivato ultimo nella regolamentazione e trattamento dei pneumatici fuori uso. Ogni anno, in Italia, muoiono 380.000 tonnellate di pneumatici, risultanti dalla sostituzione di quelli sui veicoli in circolazione: 100.000 si perdono nel nulla, in discariche abusive. E le ecomafie hanno creato attorno allo smaltimento delle gomme un business calcolato in due miliardi di euro in cinque anni. A danno dell’ambiente (gravi rischi nel caso di un incendio incontrollato), dello Stato (che perde l’Iva, per 140 milioni di euro l’anno) e delle aziende preposte a smaltire correttamente i pneumatici.



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Ritratto di audi94
16 giugno 2011 - 12:26
1
vedete cosa significa non mettere le mani nelle tasche degli italiani...
Ritratto di omnia
16 giugno 2011 - 16:53
nessuno ha messo le mani in tasca agli Italiani, direi piuttosto che hanno messo un centriolo in c... ad ognuno di noi.
Ritratto di armyfolly
16 giugno 2011 - 12:29
60000...PAZIENZA!!!
Ritratto di NITRO75
16 giugno 2011 - 12:31
figli di p.......... già non è che costino poco........è proprio vero che l'automobile è un bene di lusso......QUALUNQUE MODELLO DALLA SMART ALLA BENTLEY......
Ritratto di Mister Grr
16 giugno 2011 - 12:37
tassa più, tassa meno. Il prossimo passo? Il bollo, ormai manca solo che aumentino quello.
Ritratto di mecner
16 giugno 2011 - 12:44
Solo in un paese di dementi si può pensare ad un aumenti di Euro 15/20 come tassa di smaltimento dei pneumatici. E noi automobilisti quanto dovremmo 'tassare' tutte le strade 'colabrodo9 d'Italia che rovinano i pneumatici delle nostre auto ? Ancora una volta, a costoro che parlano e agiscono così - in danno dei cittadini 'servi' - io dico...maledetti
Ritratto di Maik147
16 giugno 2011 - 13:01
ok ci guadagna l'ambiente e questa è solo una cosa buona perchè le gomme inquinano parecchio!MA perchè il siamo sempre noi automobilisti che dobbiamo pagare???NON POTREBBERO PAGARE LE CASE PRODUTTRICI DELLE GOMME???E non venitemi a dire A FAVORE DELL?AUTOMOBILISTA!!E' l'ennesima tassa a carico nostro dopo super-bollo, aumento della benzina(per finanziare lo spettacolo) e l'aumento smisurato dell'IPT!!MA Andate a CAGAR.EEE
Ritratto di tomkranick
16 giugno 2011 - 13:39
Prendiamoci un treno di gomme di scorta
Ritratto di syax
16 giugno 2011 - 17:11
ovvio prima di settembre tassativo un treno nuovo =)
Ritratto di TurboCobra11
16 giugno 2011 - 15:05
visto che con le gomme ci fanno altri prodotti che comunque vengono poi venduti(prodotti per l'asfalto ecc..., quindi ci guadagnano già di li perchè dobbiamo pagare noi per dargliele a loro, dovrebbero essere loro a farci lo sconto se gliele restituiamo quelle vecchie visto che gli diamo la materia prima per fare i loro prodotti, è come se il contadino pagasse la fabbrica della pasta per potergli consegnare il grano!!! Ma vi rendete conto, stessa cosa per la tassa all'ACI per la demolizione. VERGOGNA!!! Alla faccia delle promesse di riduzione delle tasse invece ne mettono una ogni settimana. I soldi delle accise sulla benzina per dare 200ML alla cultura oltre a incassarne il doppio solo da quelle, basterebbe comunque l'Iva. Infatti come scritto da AlVolante quest'anno lo stato incasserà 2miliardi in più come gettito fiscale dalla benzina, quindi il 10% di quello dato alla cultura, quindi basta prendersela con la cultura perchè non è colpa loro. Inoltre se avessero messo il referendum insieme alle amministrative, cosa non fatta per evitare il quorum(obbiettivo subdolo non raggiunto) avrebbero risparmiato anche li se non sbaglio sui 400Ml di €uro. Voglio proprio vedere se ancora si difende l'operato del governo, nonostante questi fatti che sono lampanti. ...Ciao!
Ritratto di omnia
16 giugno 2011 - 16:17
Questi sono i primi risultati di un tavolo di confronto di cui tanto si è commentato, dove si parlava di abbattere i costi gravanti sugli automobilisti per il rilancio del mercato. Direi che siamo sulla buona strada, (dato che ci siamo si sappia che proprio ieri, in totale silenzio, non è passata l'abolizione delle province che ci avrebbe fatto risparmiare un bel po') adesso attendiamo il prossimo passo fino alla confisca del mezzo.
Ritratto di abarth1285
16 giugno 2011 - 17:24
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Omnia credo che il cetriolo ormai non ci entri più nel cul.o!! ci mancava solo questa... sembra che gli italiani ONESTI, CHE PAGANO LE TASSE, abbiano ormai un cesto di frutta e verdura nel fondoschiena!!! ...a parte gli scherzi... NON SE NE PUO' DAVVERO PIU'!!!! OGNI GIORNO NE INVENTANO UNA CAZ.Z.O!!! ho paura che faremo la fine della Grecia...
Ritratto di omnia
16 giugno 2011 - 18:10
Non so' se ridere o piangere... la battuta è d'obbligo ma effettivamente la "Grecia non è lontana"
Ritratto di Emiliano974
16 giugno 2011 - 17:35
altra scusa per sfilare soldi, poi fanno pubblicità sulla sicurezza, e ci sfilano soldi così? Invece di farmi incentivi per cambiarle "una volta al mese quasi"!!!!!!!!! l'Italia è agli ultimi posti in europa per quanto riguarda "l'uso e manutenzione" dei pneumatici, adesso finiremo più giù..........................................Italiani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ritratto di stonecold
16 giugno 2011 - 17:41
perchè si devono tutti accanire contro chi ha un'auto? benzina alle stelle con accise sulle cose cose più assurde, bollo, la cosa più insulsa cioè l'IPT, bollini blu, 67 euro per controllare se i freni funzionano e le luci si accendono (revisione) ogni 4 anni e poi 2... ora che le auto fanno il primo tagliando a 30.000 km... pedaggi che aumentano sempre di più e strade che fanno sempre schifo, autovelox, multe e cavoli vari.... pagare per demolire un'auto e in più per le gomme... francamente penso che l'Italia sia un paese pieno di gente a cui piace prenderlo proprio là dietro, andiamo dal Cavaliere e dai suoi amici politicanti e facciamoci sentire!
Ritratto di giaspo
16 giugno 2011 - 21:59
attirerò le ire di molti, ma è giusto che sia così, chi non lavora nel campo degli pneumatici non sa cosa ci gira intorno, non avete la minima idea dello schifo che c'è nel commercio delle gomme .NON SONO UN GOMMISTA.chi compra le gomme evadendo l'iva si può permettere di fare prezzi al pubblico che sono fuori da ogni logica e i gommisti onesti sono costretti a chiudere.Con questo sistema forse, e dico forse perchè siamo in Italia e si sa che "fatta la legge trovato l'inganno",qualche disonesto ssarà costretto a lavorare in maniera pulita
Ritratto di Momottino
17 giugno 2011 - 11:54
Ma già paghiamo un contributo di 2 euro a gomma per lo smaltimento, ora vogliono aggiungere 3-4 euro per cosa ??????? Per il riciclaggio ???? Ma possibile che i soldi li rubino sempre e solo agli automobilisti ?? Politici L A D R I non sapete fare altro che aumentare tasse per vivere con privilegi allucinanti . B A S T A R D I
Ritratto di franco castel
17 giugno 2011 - 14:21
Fino a ieri fornivamo gratis le nostre gomme alle case che producono pneumatici, adesso dobbiamo anche pagare per regalare le nostre gomme. 4 euro a bruxelles+ 4 euro ai quei nullafacenti dell' aci. Non ne posso più di contribuire a pagare Audi Mecedes e Bmv a quei marcioni del parlamento europeo. Che dire ancora ? Sì, che l'11 settembre 2001 hanno sbagliato continente e nazione.
Ritratto di druido83
17 giugno 2011 - 18:22
scandaloso che sia sempre il cittadino a pagare..e i politici scarrozzati in auto blu!!!ESENTASSE!!schifosi!
Ritratto di Land
17 giugno 2011 - 18:53
Si vede che sto governo incentiva proprio il commercio in nero!!! E' assurdo che io debba pagare tasse sulle gomme per un corretto smaltimento o riciclaggio...andate a vedere chi non rispetta le norme, non create la ecopneus per gestire lo smaltimento...se poi lo gestirà correttamente!!!! Sul nuovo è una rapina...comprare l'auto e pagarci la tassa sulle gomme all'aci!!!! Sul cambio gomma si verificherà una notevole evasione...tutti a comprare pneumatici da gommisti compiacenti senza scontrino!!! Risultato: ci guadagna chi compra, chi vende, le ecomafie per lo smaltimento in nero e lo stato che poi (incredibilmente) scopre questa gestione e arresta i mafiosi, sequestrando case e beni e facendo un figurone!!!!! AZZ...ci guadagnamo tutti...mi piacciono ste leggi...aspetto il bollo sulle scarpe nuove!!!!!
Ritratto di antonellof
18 giugno 2011 - 10:03
ho appena letto un articolo dove i gommisti dicono che oggi pagano €1,5 a pneumatico. I quattro euro proposti oggi, 1,0 al politico di turno 1,0 alla mafia
Ritratto di albfri71
19 giugno 2011 - 13:28
a dire il vero il sistema è l'equivalente del contributo RAEE per gli elettrodomestici cioè io per ogni pneumatico acquistato "finanzio" il sistema di raccolta al fine di abbattere i costi, che altrimenti comunque ricadrebbero su tutti dalla fiscalità ordinaria per i costi di recupero e smaltimento dei pneumatici abbandonati o smaltiti illegalmente. Il problema è questo tipo di tassazione purtroppo inciderà moltissimo sui pneumatici di minor costo, tipo quelli delle utilitarie, e praticamente nulla su quello delle supercar. Comunque ben venga tutto ciò che viene fatto per la salvaguardia ambientale, anche se ha un costo, io almeno la penso così