ADDIO, TESTIMONI “A GETTONE” - Fra le numerose possibili novità in arrivo per il settore assicurativo, ce ne sono due che riguardano le frodi, e che potrebbero entrare nella legge di stabilità. Il primo provvedimento è una lista nera dei “testimoni recidivi”: cioè, di quei “professionisti del sinistro” che (guarda caso) si trovano ad assistere a decine di incidenti l’anno. Raccontando con dovizia di particolari la dinamica di ogni evento. Questi individui potrebbero essere inseriti in un registro speciale, rivolto a individuare (e quindi a mettere fuori gioco) chi figurasse troppe volte in qualità di testimone nelle aule dei tribunali o nelle denunce assicurative.
MENO CARA LA “SCATOLA NERA” - Il secondo provvedimento potrebbe riguardare la “black box”, cioè quel dispositivo di monitoraggio e di rilevamento dei dati che può registrare anche la dinamica degli incidenti. Già oggi, le assicurazioni propongono sconti sulla polizza a chi accetta di montarlo; in futuro, però, il governo potrebbe defiscalizzarlo, il che contribuirebbe a ridurre il costo della polizza.