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All’asta la collezione d'auto ritrovata dopo 40 anni

11 dicembre 2014

Si parla di oltre 60 auto appartenute a Roger Baillon e rimaste abbandonate in campagna dagli Anni 70.

All’asta la collezione d'auto ritrovata dopo 40 anni
VENDITA ECCEZIONALE - Alla prossima edizione di Retromobile, la rassegna parigina dedicata alle auto storiche, ci sarà una vendita all’asta un po’ particolare. Una buona parte dei lotti in vendita sarà costituita da vetture provenienti da un’unica collezione e di cui non si sapeva più nulla da parecchi anni. Le auto sono e verranno presentate nello stato in cui furono ritrovate dopo decenni di abbandono. Ci sono alcuni pezzi di pregio e rari, ma al di là di questo il loro interesse deriva dal fatto che rappresentano un po’ la testimonianza della storia dell’auto, perché con tale filosofia fu creata la collezione.
 
STORIA DI STORICHE - Si tratta di ciò che rimane della collezione messa assieme a partire dagli Anni 50 da Roger Baillon, industriale di Niort (nell’ovest della Francia) che aveva le sue attività nel settore dell’autotrasporto. Per parecchi anni Baillon collezionò automobili con l’intento di realizzare un museo nel castello della sua tenuta appunto nei pressi di Niort. Negli Anni 70 però le cose volsero al peggio e non solo sfumò il progetto del museo, ma per Baillon divenne necessario anche vendere le sue auto. Venne organizzata un’asta in cui andarono vendute una quarantina di vetture. Le altre rimasero nel grande parco di Niort, riparate alla bell'e meglio in rimesse, scuderie, fienili e tettoie di campagna.
 
INVECCHIAMENTO AL NATURALE - Curiosamente però le auto sono rimaste sempre là, anche dopo la morte di Roger Baillon il figlio per molti anni ha lasciato intatto la testimonianza del grande sogno paterno. E con ciò si era anche perso il ricordo dell’esistenza della grande collezione. Poi pochi anni fa, gli eredi hanno preso in considerazione l’idea di portare alla luce del sole quanto ormai semi corroso dal tempo, e hanno preso contatto con la casa d’aste Artcurial. 
 
 
GRANDI MARCHE - Gli esperti di Artcurial ricordano ancora l’emozione di quando si ritrovarono per la prima volta di fronte alle decine di pezzi d’epoca, tra cui alcune vere e proprie “chicche” e comunque con una panoramica di marche e modelli davvero rimarchevole. I nomi che poterono annotare sono tra i più blasonati: Bugatti, Hispano-Suiza, Panhard-Levasseur, Ferrari, Maserati, Talbot-Lago… In pratica il Gotha della storia dell’automobile. 
 
CARROZZIERI E RARITÀ - I pezzi più significativi e che probabilmente all’asta parigina spunteranno i valori più alti sono una Ferrari 250 California del 1961 (uno dei 37 esemplari realizzati dalla casa del Cavallino, che tra l’altro appartenne anche all’attore Alain Delon), una Maserati A6G Gran Sport carrozzata Frua del 1956, prodotta in non più di tre esemplari. Sicuramente di grande interesse storico-collezionistico sono le diverse Talbot-Lago T26 presenti nella collezione, questo perché si trattava di un modello con cui si cimentarono i più prestigiosi carrozzieri. Per una di queste ci si attende una grande quotazione: la Talbot-Lago T26 Grand Sport Aérodynamique realizzata dal carrozziere francese Saoutchik.
 
RENDEZ-VOUS IL 6 FEBBRAIO - L’asta di Artcurial con la proposta della collezione Baillon si terrà nel tardo pomeriggio del 6 febbraio, negli spazi del Parc des exposition de la Porte de Versaille, dove si svolge Retromobile.

 



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Ritratto di Franck Dì
11 dicembre 2014 - 16:08
e come al solito: PERLE AI POR-CI....
Ritratto di SINISTRO
11 dicembre 2014 - 16:18
3
O nell'ultima foto vedo un auto nuova di zecca?
Ritratto di KARL67
12 dicembre 2014 - 21:10
Sarà quella della casa d'aste...
Ritratto di selvaggio
11 dicembre 2014 - 16:20
Non tutti sono fissati dall'idea di far soldi con auto vecchie o nuove, ed è grazie a queste persone se adesso ritroviamo vecchie auto.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
11 dicembre 2014 - 16:25
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di MatteFonta92
11 dicembre 2014 - 17:50
3
È incredibile come una collezione automobilistica così vasta e preziosa sia caduta nel dimenticatoio per ben 40 anni! Era ora che qualcuno se ne ricordasse e che le riservasse il giusto trattamento, speriamo che d'ora in poi queste auto abbiano un futuro decisamente migliore!
Ritratto di impala
11 dicembre 2014 - 18:10
Un filmato della artcurial postato su youtube : https://www.youtube.com/watch?v=zz-cDGnZNlY