SCOPERTA DI CLASSE - Con la bella stagione, arriva l'annuncio della versione scoperta dell'Aston Martin V12 Vantage S, battezzata (senza colpi di scena) Roadster: dalle concessionarie arriverà però entro la fine del 2014, e i prezzi sono ancora top secret, pur preannunciandosi all'altezza di un'auto di tale lignaggio. Basta rammentare come la Vantage Roadster V8 più cara costi quasi 15.000 euro più della coupé e come la Vantage S V12 abbia un listino pari a 185.000 euro per ipotizzare un prezzo prossimo ai 200.000 euro.
ASPIRATO E POTENTE - A spingere l'Aston Martin V12 Vantage S Roadster (la più potente “scoperta” mai costruita dalla casa di Gaydon) è il V12 da 6 litri già adottato sulla coupé: posto in posizione anteriore, sviluppa 565 CV di potenza massima e 620 Nm di coppia massima (per gli amanti dei numeri, 8 in meno rispetto alla sorella con il tetto). Nessuna turbina, l'aspirazione è naturale. La trasmissione è l'unità elettroattuata a 7 rapporti Sportshift III, derivata da quella della Vantage V8 S; i freni sono di tipo carboceramico e promettono di arrestare in modo efficace il mezzo, capace di una velocità massima dichiarata pari a 323 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 4”1.
BASE TECNICA NOTA - Tre sono le modalità di guida previste dall'elettronica di bordo: Normal, Track e Sport, che agiscono su livello di assistenza del servosterzo, risposta del motore e delle sospensioni e sulla tonalità di scarico. La cifra tecnica, insomma, è quella - elevatissima - della coupé, al pari degli interni, opulenti a dire poco, e ulteriormente arricchibili con un pack carbonio che include svariati elementi e sedili alleggeriti: il plusvalore è il vento tra i capelli. Che sia in corsa o a passo da parata, poco importa: Sua Maestà il V12 vi si adegua senza battere ciglio.