NEWS

Auto della Dyson: emergono nuovi particolari

Pubblicato 04 giugno 2020

Forme inedite, ruote esagerate e batteria da 1.000 km di autonomia, sono alcune delle caratteristiche dell’elettrica della Dyson il cui sviluppo è stato interrotto.

Auto della Dyson: emergono nuovi particolari

A distanza di quasi un anno dall’annuncio della cancellazione per motivi economici del progetto dell’auto elettrica della Dyson, l’azienda inglese specializzata in elettrodomestici di alta gamma, emergono ulteriori particolari interessanti. Le prime informazioni sull’auto a batteria di James Dyson erano state diffuse dall’imprenditore inglese nel corso di un’intervista, questa volta è la stessa compagnia a tornare sull’argomento e diffondere altri particolari del progetto, direttamente sul suo sito.

L’auto elettrica della Dyson, nota come progetto N526, è stata sviluppata da zero, senza alcuna partnership con altri costruttori automobilistici. Doveva essere una suv ingegnerizzata su una piattaforma concepita per essere sfruttata anche per altri tipologie di carrozzerie. Per rendere la guida più dinamica la compagnia aveva progettato un assetto in grado di rispondere alle variazioni di velocità (alle alte velocità si la vettura si abbassava per essere più aerodinamica).

dyson 12583

Esteticamente l’elettrica della Dyson, appariva come una moderna suv dalle dimensioni importanti: 5 metri di lunghezza, 2 di larghezza e 1,7 di altezza. Una delle sue peculiarità era il grande diametro delle ruote, così concepito per ottenere una minore resistenza al rotolamento, oltre a vantaggi in termini di comfort e tenuta di strada.

Il cuore pulsante della Dyson N526 doveva essere un'unità di azionamento elettrico (EDU) integrata, compatta e leggera, che comprende il motore elettrico digitale, la trasmissione a velocità singola e l'inverter. Motori elettrici che avrebbero dovuto trovare posto direttamente sulle ruote anteriori e posteriori garantendo una potenza complessiva di 536 CV e consentendo alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi, a dispetto del suo peso di ben 2.600 kg. La velocità massima dichiarata: 200 km/h.

dyson n526 auto 9

Motori elettrici alimentati da una batteria contenuta in un involucro di alluminio progettata come parte integrante della struttura della carrozzeria al fine di ottimizzare sia il peso che lo spazio disponibile per gli occupanti, oltre a fornire la necessaria rigidità e protezione dagli urti. Grazie alla tecnologia delle batterie allo stato solido l’autonomia prevista per la Dyson N526 era di quasi 1.000 km con una singola ricarica.

Spazio interno caratterizzato da un’impostazione minimal in grado di assicurare meno distrazioni possibili per il conducente, grazie all’head-up display e ai comandi sul volante. I sedili ergonomici erano pensati per garantire alla Dyson N526 il massimo sostegno; grazie alle tre file di sedili all’interno della vettura potevano trovare posto fino a sette adulti. La tecnologia proprietaria di filtraggio dell'aria avrebbe assicurato un ambiente adeguatamente pulito.



Aggiungi un commento
Ritratto di Giuliopedrali
4 giugno 2020 - 18:08
Punto numero uno: era migliore il disegno della fiancata che circolava un anno fa che questa versione definitiva, punto numero due : Mister Dyson penso che dia tutti questi dettagli e che pubblichi nuove foto "segrete" su questa interessante sua creazione, non così per sport, credo abbia un doppio fine, che qualcuno (avessi io i miliardi) acquisisca il progetto. Secondo me non è andato in porto perchè ha speso troppo, essenzialmente per il fatto che voleva impiantare un mega stabilimento a Singapore (quando ormai è risaputo che non costa meno neanche in Cina rispetto all'Est Europa ad esempio) e con tutta la capacità industriale britannica...
Ritratto di Roomy79
4 giugno 2020 - 22:28
1
Ma ha il filtro hepa?
Ritratto di OB2016
4 giugno 2020 - 18:22
1
Brutta forte
Ritratto di Giuliopedrali
4 giugno 2020 - 18:23
Considera che ci sono SUV termiche che pesano più di 2.600 kg.
Ritratto di 82BOB
4 giugno 2020 - 18:59
2
Immagino voglia rientrare, almeno in parte, della spesa vendendo il vendibile del progetto!
Ritratto di alex_rm
4 giugno 2020 - 19:06
Meno male che non é andata in produzione é orrenda,forse hanno realizzato che nessuno sano di mente avrebbe sborsato 175000€ per un aspirapolvere anche tesla ha dovuto abbassare i prezzi di molto per vendere
Ritratto di Giuliopedrali
4 giugno 2020 - 21:56
perchè invece la Giulia GTA uno la prendeva per un futuro collezionistico, almeno questa potevi forse anche usarla, si il prezzo era il difetto, però era un inizio poi ne avrebbe create di più popolari: così fan tutti.
Ritratto di littlesea
4 giugno 2020 - 22:32
1
Cioè tu staresti confrontando un pezzo da collezione con un aspirapolvere venuto neanche bene? Stai messo decisamente peggio di quanto pensavo!!
Ritratto di flavio84
5 giugno 2020 - 09:19
Oddio, mi hai fatto venir un dubbio??cosa comprerei con 175000€, una giulia gta m o un aspirapolvere su ruote??non dormirò stanotte x i dubbi....
Ritratto di Giuliopedrali
5 giugno 2020 - 09:44
Ma tutte due diventavano da collezione, almeno la Giulia ti divertivi si potrebbe dire, però insomma acquistare un'auto per il futuro collezionistico, allora prendo una splendida auto d'epoca per quella cifra, una Alvis Speed 25 di Charlesworth del 37, diciamo però che almeno una Dyson si poteva capire il prezzo per gli investimenti fatti, per una Giulia mi sfugge.
Ritratto di alex_rm
5 giugno 2020 - 17:01
No.la dayson sarebbe andata nei raee
Ritratto di littlesea
8 giugno 2020 - 07:24
1
La Giulia ti divertivi si potrebbe dire? Pedrali, ma che mi n kia stai vaneggiando? Torna a disegnare fumetti, va!
Ritratto di Alexmin
4 giugno 2020 - 21:21
Bah, niente di che. Il progetto Alex prevedeva un’auto da 5.000 km di autonomia con 5 euro di ricarica, 200 km orari, 3 sec per arrivare a 100 Km/h, prezzo sotto i 30.000 euro, batterie allo stato gassoso, ecc, ecc, ecc. Poi però non sono riuscito e ho aggiustato la bici.
Ritratto di otttoz
4 giugno 2020 - 21:28
secondo me,come per l'abbandono dell'idrogeno per mercedes,serve a detrarre le tasse con progetti specchietti per allodole...
Ritratto di littlesea
4 giugno 2020 - 22:31
1
Potrebbe essere usata come mezzo per pulire in maniera più efficace le strade... chissà...
Ritratto di Pavogear
4 giugno 2020 - 23:28
È meglio se continuano a fare aspirapolveri per pulire casa
Ritratto di supermax63
5 giugno 2020 - 00:14
Aspirapolveri eccellenti (ne parlo da possessore)
Ritratto di q8
5 giugno 2020 - 01:38
Cosa c’entra L alfa
Ritratto di Giuliopedrali
5 giugno 2020 - 09:46
175.000 Euro è il prezzo allucinante di questa Dyson o della Giulia GTA, diciamo che almeno questa ci ha fatto il piacere di non essere mai stata venduta, a quella cifra...
Ritratto di Oxygenerator
5 giugno 2020 - 11:30
@ Giuliopedrali Son soldi buttati via in ogni caso. Certo dovendo proprio buttarli via, li metterei sulla Dyson. Di certo non su una vettura costruita da un’azienda come FCA.
Ritratto di Giuliopedrali
5 giugno 2020 - 12:22
175.000 Euro era una cifra fuori da ogni logica come l'idea di costruire lo stabilimento a Singapore, con tutta la tradizione che hanno in UK, ed erano i due motivi principali per cui l'idea è naufragata, però Oxygenerator vedi anche tu come chiunque oggi è più attratto da un'auto elettrica nativa costruita da un venditore di aspirapolveri, per non dire una Tesla, Nio o BYD che costruita da una tradizionale Casa automobilistica non importa quale.
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
5 giugno 2020 - 12:26
Prezzo a parte, è molto meglio di altre ciofeche diventate auto di serie.
Ritratto di Giuliopedrali
6 giugno 2020 - 09:16
Il prezzo è lo stesso della quasi su strada Lightyear One olandese, super berlina elettrica e solare, costerà circa 175.000 Euro però ne faranno solo 864 esemplari o qualcosa del genere, non so perchè: molto più futuro collezionistico della Giulia GtAm quindi, perchè sarebbe anche la prima berlina elettrica - solare della storia, un prodigio della tecnica, anche se ovviamente è solo una costosissima berlina elettrica con pannelli solari ben integrati nella carrozzeria (e c'è anche la economica Sono motors bavarese) però stanno già sviluppando il secondo modello da vendere in grande serie a 50.000 euro.
Ritratto di Giulio Menzo
9 giugno 2020 - 16:17
2
Premesso che trovavo il progetto azzardato, personalmente preferirei spendere 175.000 per una Tesla Performance che per questa qui, considerato il fatto che con lo stato solido mi aspettavo più autonomia. Per il resto poteva essere un buon progetto, ma è la dimostrazione che senza partnership di livello oggigiorno è molto difficile ottenere risultati concreti.

VIDEO IN EVIDENZA